Il Disneymondo è nel caos!
Il Disneymondo è nel caos. Un’entità assolutamente malvagia denominata “Hex” se ne è impadronito di punto in bianco. I suoi robottini bazzicano per le ambientazioni più iconiche delle fiabe disney, facendo opportunamente la guardia ad alcuni dei più celebri eroi come: Jack Sparrow, Alice, Mike Wasosky.
La risicata trama del titolo, condita livello dopo livello da simpatiche scenette aventi per protagonisti i robottini, assomiglia notevolmente all’Emissari del Subspazio di Super Smash Bros Brawl con mondi eterogenei tra loro squassati da un nemico comune.
La trama di Disney Universe è pero’ solo una pretesa per intrappolare altri personaggi utilizzabili (che, ahimè per noi, dovranno essere acquistati dal negozio Disney “all’interno” del disco del gioco). L’avventura si snoda attraverso sei mondi, ciascuno composto da tre ambientazioni, sviscerate nell’arco di tre livelli con l’ultimo avente per protagonista un boss o una sfida di difficoltà superiore.
Le ambientazioni fotografano in modo perfetto i momenti più significativi delle pellicole Disney: ad esempio per Monsters & Co si ha l’iniziale addestramento per spaventare i bambini con bambolotti al posto degli infanti..
Nei livelli di gioco ci si destreggia maggiormente tra enigmi ambientali e scontri con orde di nemici: i primi spesso si risolvono facilmente nel premere una leva/un bottone posto nell’ambiente di gioco, i secondi assumono i connotati di risse furiose.
Poche saranno le combo disponibili, tutte incentrate sul tasto quadrato da cui deriva l’attacco normale, il salto (con il tasto X), oppure il colpo a piroetta (premendo il tasto quadrato+X contemporaneamente): un sistema molto semplificato che non permette tatticismi o attacchi congiunti con il proprio compagno ma che è perfettamente adeguato al target a cui si indirizza il gioco.
Se il sistema di controllo è molto semplice e pulito, stesso discorso non può essere fatto per l’azione di gioco che risulta molto confusa, creando a schermo una sorta di baraonda.
La longevità del titolo è un’incognita vera e propria, il gioco privo di una trama ben narrata e di una trama che sostenga il titolo, se affrontato in single player vi vedrà affrontare un livello dopo l’altro (terminabili in 30minuti l’uno) senza un vero scopo facendo cadere il giocatore in poco tempo in una noia mortale.
Il titolo si risolleva solamente se affrontato in multiplayer, in modo da permettere a 2 o più giocatori (fino ad un massimo di quattro giocatori) di competere per la classifica, che sarà posta al termine di una tranche di tre livelli. Questo sistema di classifica, permetterà di sfidarsi e mettersi i bastoni tra le ruote in modo da regalare sorrisi e un po di competizione.
Apprezzabile la possibilità di cambiare il costume del nostro personaggio, anche se si sarebbe ad esempio potuto diversificare i poteri collegati a ciascun costume motivande ed incentivando il giocatore a rigiocare il titolo.