Recensione Halo: Combat Evolved Anniversary

halo-ce-anninversary_thumbIl mito non muore mai.

Versione testata Xbox 360.

Vi capita mai di ricordare assieme ai vostri amici aneddoti ludici ormai andati ? Quando succede, scatta quasi automaticamente un sorriso, un effetto spontaneo della nostra persona che si immedesima nuovamente a quel periodo specifico. E’ questo quello che accade oggi a chi ha ripreso ad impersonare Master Chief, l’eroe della seria più famosa al mondo, che ritorna in Halo: Combat Evolved Anniversary, la versione rimasterizzata e ringiovanita del celebre primo capitolo.

La serie è nata grazie alle abili mani di Bungie e mentre si susseguivano le creazioni dei successivi capitoli, il team 343 Industries si faceva strada all’interno della sezione Games di Microsoft Studio come supporto a quello principale realizzando prima il Waypoint, luogo culto di tutti i giocatori dell’universo Halo per attingere alle statistiche e alle notizie dedicate, poi con Halo Wars, titolo ispirato alla serie ma strutturato come uno strategico in tempo reale.

Per festeggiare i suoi 10 anni, Microsoft ha dato l’opportuna a 343 Industries di riproporre il titolo in una veste migliorata come omaggio agli appassionati della serie in attesa di proseguire il cammino con Halo 4, come la nostra redazione aveva annunciato in esclusiva in questo articolo divenuto poi oggetto di spunto per altre redazioni a seguito dell’annuncio ufficiale al recente E3 2011.

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Riuscirà il team “343 Industries” a tenere alto il nome della serie e preparare i nuovi fan ?

Continuate a leggere la nostra recensione per scoprirlo.

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