Activision licenzia i fondatori di Infinity Ward.
Secondo voci che si stanno diffondendo rapidamente sulla rete in queste ore, Vince Zampella e Jason West, rispettivamente CEO e co-fondatore di Infinity Ward, i mitici creatori della serie Call of Duty, e dell’ultimo straordinario successo Modern Warfare 2, avrebbero lasciato la compagnia, non è ancora chiaro se volontariamente o siano stati licenziati dal pubblisher Activision. Le speculazioni erano sorte in seguito alla pubblicazione su Linkedin, un social network sul quale è presente Zampella, della dicitura TBD (To be defined, da definire) sotto la voce “impiego”. Il motivo di quello che, stando agli elementi in nostro possesso, sembrerebbe un vero e proprio licenziamento, sarebbe “insubordinazione”
In una nota rilasciata ieri alla SEC, l’organo americano che si occupa della vigilanza sulle società quotate in borsa, Activision aveva infatti fatto sapere di aver avviato un’ indagine interna nei confronti dei due manager per “insubordinazione”, precisando comunque che entro quest’anno sarebbe stato disponibile in ogni caso una nuova versione di Call of Duty, sviluppata evidentemente da Treyarch. E’ logico supporre pertanto che i motivi del dissenso siano collegati proprio al rilascio di un nuovo capitolo di Call of Duty sviluppato da Treyarch.
La notizia lascia spiazzato l’intero mondo dei videogames: Zampella e West infatti avevano appena archiviato il lancio di Call of Duty: Modern Warfare 2, il titolo che ha stracciato qualsiasi record di vendita e che in molti hanno definito l’FPS definitivo.
I motivi del licenziamento sono per ora oscuri, nel frattempo però i due programmatori stanno ricevendo il sostegno dell’intera comunità di videogiocatori e soprattutto di sviluppatori, tra questi anche Christophe Balestra, Co-Presidente di Naughty Dog, come testimoniato dal suo twitter.
Vi terremo aggiornati nel corso di queste ore con gli sviluppi della vicenda.