Scopriamo insieme la nuova avventura investigativa di Tecmo che cerca di eguagliare il primato su Nintendo Ds di Hotel Dusk e Another Code… Ci riuscirà?
Tecmo si dipinge di giallo
Fin dalla sua uscita, il Nintendo DS ha visto giochi di qualunque genere, da quello sportivo a quello degli sparatutto. Ma quello che senza dubbio ha avuto maggiore fortuna ma soprattutto creatività è stato quello delle avventure, investigative e non. Another Code, Hotel Dusk, lo stesso Phoenix Wright sono alcuni esempi di ciò di cui stiamo parlando: giochi immediati e divertenti caratterizzati da enigmi e quadri che c’hanno permesso di mettere a prova quell’istinto investigativo che troviamo in tutti noi. Ebbene, Tecmo ci ha riprovato, esordendo (Per adesso solo in Giappone) con DS Nishimura Kyoutarou Suspance, il cui titolo a tutto fa pensare tranne che ad un’avventura investigativa.
Cosa ci aspetta?
Sono tre i casi cui ci sottopone la casa che ha sviluppato anche il buon Pangya per Nintendo Wii: uno è ambientato in un tipico hotel giapponese, uno sui vagoni di una metropolitana (sempre giapponese) e l’ultimo su un’isola dimenticata da tutto e da tutti sperduta nell’oceano. Tutto fa pensare che DS Nishimura Kyoutarou Suspance voglia diventare la migliore avventura su DS, e le premesse sono buone.
Se con Kyle Hide dovevamo usare il pennino per girare chiavi o tirare palle da bowling, altrettanto faremo con Arata Isshin, il nostro protagonista, che verrà affiancato nell’avventura dalla sua bella compagna.
Già dai primi minuti ci si accorge che la squadra di Tecmo ha lavorato piuttosto bene, soprattutto in ambito tecnico. Lo stile grafico è infatti schematizzato sotto forma di fumetti ospitati dallo schermo inferiore della console. Lo schermo superiore, invece, mostra il design dell’ambiente, comprese le silouhette dei personaggi, proprio come avveniva in Hotel Dusk. Il touch screen, e annesso stilo, sembrano ben implementati: useremo entrambi per interagire con oggetti e porte o semplicemente per iniziare una conversazione con un personaggio.
Il tutto fatto per raccogliere utili indizi che a fine caso ci aiuteranno a far luce sugli eventi e nei fatti ad incastrare il colpevole. Il comparto sonoro è soddisfacente con motivi semplici ma comunque orecchiabili. Per quanto concerne la longevità, Tecmo ha affermato che i tre casi presenti ruberanno qualche giorno all’investigatore di turno. Il gioco presenta anche la modalita’ “West Village” che presenta dieci piccoli crimini da risolvere in breve tempo, introduzione che non fa altro che giovare alla longevità del prodotto. Mentre nella terra del Sol Levante i videogiocatori dagli occhi a mandorla (e non), si stanno già gustando DS Kyoutarou Suspence, noi Europei dobbiamo ancora aspettare visto che ancora non è stata diramata una possibile data di uscita nella terra del Vecchio Continente.
Impressioni
E’ incredibile quanto DS Nishimura Kyoutarou Suspance si ispiri ai vari Hotel Dusk e Ace Attorney. Soprattutto dal primo, il gioco sviluppato e pubblicato da Tecmo prende molte cose: il modo di giocare, le riflessioni del personaggio a fine caso e altre piccole vicenderie. Resta il fatto che di DS NKS lascia decisamente soddisfatti ed anzi stupisce il fatto di trovarsi di fronte ad un titolo così curato sotto (quasi) ogni punto di vista e cosi’ poco pubblicizzato. Non vediamo davvero l’ora di impossessarci del gioco per offrirvi un’accurata recensione!!!