Nintendo Switch è stata sin dall’inizio un’enorme scommessa: il problema principale dell’ultima console della Casa di Kyoto non sono mai stati i giochi principali, quanto quelli delle terze parti. A mancare non sono stati Mario, Zelda e compagnia, quanto piuttosto COD, Assassin’s Creed, Watch Dogs e FIFA.
Sembra una contraddizione: una console realizzata dalla Nintendo davvero ha bisogno di questi titoli, che con Nintendo sembrano non avere nulla a che fare? E invece ne ha bisogno eccome, perchè qualsiasi console senza il supporto delle terze parti è destinata ad una lenta agonia. Abbiamo visto come è andata a finire con Nintendo Wii U: tripla A made in Giappone ogni 2-3 mesi, e nel frattempo il vuoto siderale. Sideralissimo.
Ma dallo scorso Settembre, quando Nintendo Switch è stata presentata al mondo per la prima volta, hanno fatto capolino dei titoli che non ci saremmo aspettati. C’era il bel Mario nuovo, c’era il secondo capitolo di Splatoon, c’era un’IP creata da zero, ARMS… ma anche altro. Skyrim, ad esempio. E campeggiavano da qualche parte anche il logo EA SPORTS e FIFA. Insomma, sembra che la società giapponese abbia finalmente capito che i suoi giochi sono bellissimi e fondamentali, ma che altrettanto importante per l’utente è trovare sulla console che va a comprare quei titoli che PlayStation 4, Xbox e persino il PC ha da sempre a sua disposizione. Il simulatore calcistico di EA è solo uno dei tanti, ma negli ultimi mesi ha fatto parlare parecchio di sè.
Che FIFA sarebbe arrivato su Nintendo Switch bene o male lo si sapeva da subito, ma quale FIFA? FIFA 17 rivisto per l’occasione? Con la console lanciata il 3 Marzo, era ormai troppo tardi. FIFA 18 ottimizzato per l’occasione? Nì. Alla fine si è deciso per un generico “FIFA fatto per Nintendo Switch”, e adesso siamo in possesso di qualche informazione in più rilasciata proprio in questi giorni nel corso dell’E3 2017, dopo EA ha da poco concluso la sua bella presentazione.
Ma cosa dobbiamo aspettarci da questo FIFA per Nintendo Switch?
FIFA di nuovo nello zaino… con qualche compromesso
Uno dei vantaggi principali, se non l’unico confrontato con le altre console, del FIFA in arrivo su Nintendo Switch è certamente la portabilità. Con la console Nintendo potremo giocare a calcio sia sulla TV di casa che sul treno, semplicemente estraendo il tablet dalla dock station. E’ un po’ l’effetto Switch, in base al quale i titoli che arrivano sulla nuova piattaforma hanno il pregio di avere tutte le caratteristiche delle altre piattaforme e in più quella di poterseli portare dietro (e scusate se e poco). Il problema è che bisogna scendere anche a qualche compromesso, e lo vedremo a breve come proprio nel nostro caso bisogni parlare di compromessi.
Con l’E3 finalmente abbiamo più dettagli tecnici riguardo Fifa 18 per Nintendo Switch. Sappiamo per esempio che il titolo girerà a 1080p su TV e in modalità portatile a 720p. Secondo le parole di EA, si è dedicata particolare attenzione all’atmosfera calcistica che trasuda dal diplay, grazie ad accortezze tecniche volte a rendere più naturale e realistica l’azione. Insomma, un sacco di belle parole per invogliare l’utente di Nintendo Switch a fare proprio FIFA su quella determinata console. Ma qual è il rovescio della medaglia?
Ad esempio, a differenza di PlayStation 4, Xbox One e PC, non verrà utilizzato il Frostbite Engine, mancanza dovuta all’incapacità di Switch di reggere il pesante motore grafico. E questa non è una bella cosa, dato che proprio il Frostbite Engine aveva segnato i punti a favore di FIFA 17 rispetto ai predecessori, e probabilmente con FIFA 18 le cose miglioreranno ancora sulle console che potranno sfruttarlo.
Una versione sviluppata ad hoc
Se da un lato per certi aspetti, quali quello realistico e quello grafico, dobbiamo chiudere un occhio, per altri possiamo invece essere felici. Per esempio, se pensavate che ci saremmo persi per strada su Nintendo Switch anche altre funzionalità, quali l’Ultimate Team, la modalità Carriera introdotta nell’ultimo capitolo, e altre cosine, vi sbagliate e potete stare tranquilli. A confermarlo è stata proprio EA con un comunicato ufficiale:
Questa nuova edizione ha tutte le modalità che i fan conoscono e amano, incluse FIFA Ultimate Team™, la modalità Carriera, Calcio d’inizio e Stagioni locali, rendendolo il gioco più portable di sempre introdotto da EA SPORTS FIFA.
Naturalmente questo significa che:
I fan di Ultimate Team potranno interagire con le già apprezzate caratteristiche quali le Sfide Creazione Rosa, le Stagioni online e offline, Tornei e Draft. I giocatori potranno partecipare alle campagne live legate all’andamento della stagione calcistica, il mercato trasferimenti ed altre caratteristiche Ultimate Team che verranno svelate molto presto. “FIFA 18 su Nintendo Switch è il miglior FIFA che puoi portare dovunque, giocare in qualsiasi momento e con chiunque” ha dichiarato il Producer Andrei Lăzărescu. “Abbiamo creato l’esperienza più completa e coinvolgente che i fan si aspettano da FIFA e fatto leva su modi innovativi per giocare sia in casa che in giro con Nintendo Switch.”
E non dimentichiamoci del multiplayer, non solo online, ma soprattutto locale. Sulle console fisse abbiamo bisogno di un secondo pad per invitare un amico a casa nostra e fischiare il calcio di inizio. Con Nintendo Switch non è necessario: sia in casa che all’esterno, è sufficiente staccare i due Joy Cons dalla console, passarne uno al proprio compagno e divertirsi insieme.
La componente sociale (nel vero senso della parola, e non legata ai Social Network una volta tanto) è stato uno dei punti fermi della ibrida della casa di Kyoto. E Nintendo non smette di ricordarcelo, dove in ogni suo trailer di qualsiasi gioco mette in mostra due allegri giapponesi che estraggono i Joy Con e si mettono a giocare in multiplayer locale col tablettino poggiato sul tavolo.
Il gioco sfrutta l’esclusiva portabilità della console, permettendo ai giocatori di giocare in modalità TV, modalità da tavolo e modalità portatile e di utilizzare la connessione multiplayer locale per Stagioni locali. Sono previsti anche schemi di controllo multipli, perciò, che tu preferisca giocare in modalità portatile, con i due Joy-Con™, con un Joy-Con singolo o con il Pro Controller, c’è un’opzione che si adatta al tuo stile di gioco.
Non ci resta che aspettare e vedere come si evolve la situazione dalle parti di Electronic Arts, di certo siamo contenti del fatto che un FIFA su Nintendo Switch è un passo in avanti verso un approdo sempre più massiccio delle terze party su una console della Casa di Kyoto. Questa prospettiva, fino a un paio di anni fa, era soltanto un sogno.
