L’81esima edizione dei Golden Globe ha visto il successo, nella notte, di Oppenheimer e Succession, tra le produzioni più premiate dell’anno.
Ben cinque statuette per il film di Christopher Nolan, tra cui miglior film drammatico e miglio regista, e quattro per la serie HBO. Jo Koy ha condotto la serata della kermesse, con prestigiosi riconoscimenti assegnati anche a Cillian Murphy ed Emma Stone.
Se il biopic sul fisico teorico si è imposto portando a casa i premi come Miglior film drammatico, Miglior regista, Miglior attore protagonista in un film drammatico e Miglior attore non protagonista (per Robert Downey Jr.), l’altra grande pellicola dell’anno dedicata a Barbie ha trionfato nelle categorie Miglior blockbuster e Migliore canzone originale per What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas.
Nessuna soddisfazione purtroppo per l’Italia: Io Capitano di Matteo Garrone ha dovuto chinare il capo ad Anatomia di una caduta di Justine Triet per la statuetta per il Miglior film non in inglese. Povere Creature di Yorgos Lanthimos vince nella categoria miglior film commedia o musicale nonché come Migliore attrice protagonista in un film commedia o musicale con Emma Stone. Hayao Miyazaki con Il ragazzo e l’airone si aggiudica il Golden Globe per il miglior lungometraggio di animazione
Sul versante delle serie e dei programmi TV, Succession si è confermato il primatista della serata con quattro vittorie: Miglior serie drammatica, Miglior attore (per Kieran Culkin) e attrice in una serie drammatica (per Sarah Snook) e Miglior attore non protagonista in una serie drammatica (per Matthew Macfadyen). Al secondo posto a pari merito con tre vittorie a testa tra Disney e Netflix, rispettivamente con The Bear e Beef, mentre la statuetta per il Miglior stand-up comico è andata a Ricky Gervais.
Tutti i vincitori dei Golden Globe
- Miglior film drammatico: Oppenheimer
- Miglior film commedia o musicale: Povere creature
- Miglior film non in inglese: Anatomia di una caduta
- Miglior film d’animazione: Il ragazzo e L’Airone
- Miglior blockbuster: Barbie
- Miglior regista: Christopher Nolan — Oppenheimer
- Migliore sceneggiatura: Justine Triet, Arthur Harari – Anatomia di una caduta
- Miglior attore in un film drammatico: Cillian Murphy — Oppenheimer
- Migliore attrice in un film drammatico: Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon
- Miglior attore in un film commedia o musical: Paul Giamatti — The Holdovers – Lezioni di vita
- Migliore attrice in un film commedia o musicale: Emma Stone – Povere creature!
- Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr. — Oppenheimer
- Migliore attrice non protagonista: Da’Vine Joy Randolph — The Holdovers – Lezioni di vita
- Migliore colonna sonora originale: Ludwig Göransson — Oppenheimer
- Migliore canzone originale: Barbie — What Was I Made For? di Billie Eilish e Finneas
- Miglior serie drammatica: Succession
- Miglior serie commedia o musicale: The Bear
- Miglior mini-serie o film per la televisione: Beef
- Miglior attore in una serie drammatica: Kieran Culkin — Succession
- Miglior attrice in una serie drammatica: Sarah Snook – Succession
- Miglior attore in una serie commedia o musicale: Jeremy Allen White – The Bear
- Miglior attrice in una serie commedia o musicale: Ayo Edebiri — The Bear
- Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione: Steven Yeun — Beef
- Miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione: Ali Wong — Beef
- Miglior attore non protagonista in una serie: Matthew Macfadyen — Succession
- Miglior attrice non protagonista in una serie: Elizabeth Debicki — The Crown
- Golden Globe per il miglior stand-up comico: Ricky Gervais — Ricky Gervais: Armageddon