Design allo stato puro.
Nel panorama hi-tech, ha fatto ingresso l’anno scorso uno dei prodotti più cool attualmente disponibile sul mercato: parliamo dei nuovi moduli Zikmu della casa francese Parrot che, grazie alla collaborazione con uno dei più importanti ed eclettici designer nel panorama europeo, Phillippe Starck, ha dato vita ad uno dei più riusciti esercizi di fusione tra design e tecnologia. Questo prodotto innovativo, che si contraddistingue per l’eleganza delle sue linee minimal e per la sua tecnologia all’avanguardia, tenta di far breccia nel cuore degli appassionati del settore imponendosi come l’oggetto dei sogni alla stregua dei prodotti di casa Apple (Ipod, Iphone, ecc.); non è un caso infatti che il prodotto anche durante la presentazione sia stato abbinato esclusivamente a prodotti di Cupertino, tra cui macbook air, iPhone etc…
Zikmu è un set di casse a « torre » espressamente dedicato ad iPod e iPhone che non disdegna pero’, viste le particolari qualità tecniche (e il prezzo), il collegamento ad un impianto hi-fi di alta qualità o ad una tv.
Dotato di un sistema di comunicazione Wireless Bluetooth e Wifi, vera caratteristica peculiare del prodotto Parrot, il sistema Zikmu puo’ essere gestito in remoto attraverso l’apposito software scaricabile dal sito Parrot. Grazie a cio’ il dispositivo risulta sostanzialmente autonomo nel senso che grazie alla presenza di un dock su di una delle due torri per il collegamento di iPod o iPhone, e ai già citati sistemi di ricezione Wireless è possibile posizionare la coppia di casse ovunque si voglia, ad esempio in un salone, e godere della propria musica proveniente da una molteplicità di fonti, computer compreso senza inestetici e ingombranti cavi di collegamento, fatto salvo quello di alimentazione.
La casa francese si è sempre contraddistinta sul mercato per l’utilizzo e l’applicazione della tecnologia bluetooth: questo è il vero must delle Parrot Zikmu. Le due casse comunicano tra loro in bluetooth e quindi possono essere collegate ad una certa distanza senza bisogno di collegamenti fisici.
Sulla torretta principale, quella con il dock e i vari sistemi di ricezione wirelesse, è posizionata una tastiera a sfioramento che dà modo all’utente di accedere alle funzioni del sistema audio anche senza telecomando (incluso nella confezione): regolazione volume, collegamento bluetooth e wi-fi. Sfiorando il tasto bluetooth, dopo pochi secondi necessari per il pairing, le due torrette sono collegate, dopodiché è possibile accedere alla connessione bluetooth con altri dispositivi.
Per i più « tradizionalisti », invece, è anche possibile abbinare “fisicamente” i moduli ad una fonte diversa attraverso l’utilizzo di connettori DIN RC posti alla base della prima torretta. Sebbene piuttosto scomoda, la posizione nascosta dei connettori permette alle casse di mantenere un appeal decisamente elegante anche quando il retro della cassa è a vista.
La redazione per la prova di trasmissione Wifi ha utilizzato iMac, perfettamente compatibili con il sistema audio, installando le torrette sia in ambienti molto grandi che in stanze diverse sullo stesso piano: la connessione tra le stesse era sempre presente grazie al raggio d’azione di circa 15 metri.
Principalmente il sistema è nato come sistema dedicato ad iPod. Sono compatibili con Zikmu, tutti gli ultimi prodotti Apple, compreso iphone 3gs e ipod touch. Agganciare l’iPod o l’iPhone al sistema si è rivelata una impresa più difficile del previsto. Nonostante la presenza di un adattatore da utilizzare nel caso si intenda collegare un iPod piuttosto che un iPhone, il contatto tra questi e il dock era, nel modello da noi provato, difettoso, risultando in un frequente scollegamento del riproduttore audio.
Correttamente collegato pero’ dopo diversi tentativi, il sistema suona una meraviglia grazie alla tecnologia NXT brevettata integrata negli speaker: una membrana ultrapiatta vibra impercettibilmente lungo tutta la superficie per riprodurre fedelmente i suoni medi e acuti. L’effetto audio che ne risulta è avvolgente a 360 gradi. La particolare conformazione “ a tromba” delle casse permette inoltre di dare una certa corposità al suono, nonostante la dimensione non particolarmente ingombrante delle casse. Tutti gli elementi dinamici delle casse dispongono di controlli dedicati grazie ad un sistema di processo e amplificazione DSP (digital sign processor). La potenza di 100 Watt RMS garantisce una sufficiente pressione sonora anche in ambienti piuttosto ampi.
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E’ doveroso segnalare pero’ talune note dolenti riguardo alla connessione bluetooth con altri sistemi multimediali: talvolta, utilizzando la connessione bluetooth e in assenza di altre fonti e/o segnali di disturbo, si nota un fruscio di sottofondo, un disturbo acustico davvero imperdonabile per un sistema audio di diverse centinaia di euro; Il disturbo è tuttavia quasi scomparso con l’ultimo aggiornamento firmware rilasciato dalla compagnia. Nessun problema invece con il trasferimeto via wifi.
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Per concludere il sistema Zikmu, disponibile in diverse colorazioni, artic white, pearl grey, classic black, sorbet lime, è un prodotto destinato espressamente agli amanti del design.
Le qualità non mancano sia chiaro, ma le particolari caratteristiche tecniche che lo emancipano da scomodissimi e antiestetici collegamenti via cavo, sono funzionali più all’utilizzo come vero e proprio elemento di arredo che alla riproduzione audio pura e semplice. Sul piano tecnico il prodotto è sicuramente valido, offrendo una qualità e una pulizia del suono davvero notevole nonostante sia da segnalare la presenza di alcune magagne, ora quasi risolte, per il collegamento bluetooth e per il collegamento dock con iPhone.
Il prezzo eccessivamente elevato, (quasi 1200 euro) potrebbe frenare l’acquisto dirottandovi su prodotti sicuramente validi sotto il profilo tecnico ma decisamente più scarsi sotto il profilo estetico. In definitiva Zikmu è un prodotto dedicato a chi cerca il massimo della tecnica e del design, il fattore economico per tutti costoro, potrebbe non essere un elemento decisivo.
