Monster Hunter Rise Sunbreak: gli sviluppatori spiegano i motivi per cui non vedremo Lagiacrus

Il produttore di Monster Hunter, Ryozo Tsujimoto, ha spiegato i motivi per i quali Lagiacrus non farà la sua ricomparsa in Monster Hunter Rise Sunbreak.

Tsujimoto, insieme al director di Sunbreak Yoshitake Suzuki, ha rilasciato un’intervista a IGN parlando dell’espansione in arrivo e ha spiegato in dettaglio i motivi per cui Lagiacrus è stato messo da parte, anche se “la volontà di riproporlo era forte”.

Tsujimoto ha spiegato: “Sfortunatamente Lagiacrus è un mostro… semplicemente troppo difficile da implementare dal punto di vista tecnologico. Assomiglia ad un serpente e le parti del suo corpo toccano tutte il suolo, anche se in momenti diversi. Alla fine, è come avere un mostro che si contorce sul terreno.

Ha continuato spiegando che la varietà del terreno degli ultimi episodi di Monster Hunter, con le sue numerose pendenze e gli elementi scoscesi, rende particolarmente difficile il compito di implementare mostri come Lagiacrus.

Il produttore di Monster Hunter ha poi aggiunto: “Vorremmo tornare sul problema, prima o poi, ma con queste difficoltà tecniche l’impresa si presenta particolarmente audace.

Lagiacrus - Sunbreak

Storia precedente di Lagiacrus

Lagiacrus ha fatto la sua prima apparizione come mostro di punta in Monster Hunter Tri, dove rappresentava uno dei Leviatani. Anche se sono presenti altri Leviatani in Monster Hunter Rise (ad esempio Mizutsune, che era apparso in Monster Hunter Generations e l’inedito Almudron), Lagiacrus ha presentato delle difficoltà implementative che non erano comuni a tutti gli altri.

Mizutsune vs Lagiacrus

Per prima cosa, né Mizutsune  né Almudron trascinano i propri corpi sul terreno nel modo in cui lo fa Lagiacrus. Parte del torace di Mizutsune può toccare il suolo, in determinati momenti ed è altresì vero che entrambi posseggono movimenti speciali; ma nessuno dei due ha così tanti punti di contatto con il terreno quanti ne ha Lagiacrus nelle sue modalità di movimento ordinarie.

In secondo luogo, i Leviatani di Rise sono stati creati prevedendo che i cacciatori li combattessero rimanendo sulla terraferma. Per contro, Lagiacrus è stato progettato esplicitamente per essere combattuto, almeno per la maggior parte del tempo, in un ambiente completamente sommerso.

Questo, anche per dare modo alle meccaniche di combattimento subacqueo specifiche di Monster Hunter Tri di poter essere sfruttate al meglio. Ovviamente, tutto questo non sarebbe stato facile da trasportare nei nuovi episodi.

Lagiacrus era quasi riuscito a rientrare nel bestiario di Monster Hunter World. Era persino apparso nel prototipo del gioco mostrato alla GDC del 2018, ma poi, per motivi simili a quelli esposti, è stato escluso da World.

Lagiacrus

Le motivazioni esposte per l’esclusione di Lagiacrus non sono una novità

Il Direttore Esecutivo di Monster Hunter World, Kaname Fujioka, spiegò in un episodio podcast di “Monster Hunter Radio” di Capcom i motivi per cui il team non aveva inserito Lagiacrus nel gioco . Essenzialmente, il problema era che gran parte del corpo del mostro è appoggiata al suolo, in modo simile a come Tsujimoto ha spiegato adesso.

Fujioka disse che un team si era occupato di fare un secondo tentativo per far rientrare Lagiacrus nell’epansione di Monster Hunter World, Iceborne, ma poi non era riuscito nell’impresa. C’è un altro mostro della serie, Najarala, che ha un aspetto serpentiforme e il cui corpo tocca il suolo in molti punti: questa delucidazione non getta buone premesse neanche per lui.

Per contro, Lagiacrus aveva fatto una sua apparizione come mostro esclusivamente terrestre in Monster Hunter Generations (e Monster Hunter Generations Ultimate), ma in quel caso c’è da osservare che il gioco era un episodio celebrativo dei 10 anni di Monster Hunter e sarebbe risultata piuttosto evidente la mancanza di una creatura di punta. Per cui si scelse di metterlo, anche se come creatura puramente terrestre.

Lagiacrus

La Foresta Allagata, introdotta in Tri e ricreata per Rise, è una delle mappe più familiari per Lagiacrus e anche uno degli elementi che avevano portato i fan a sperare in un suo trionfale ritorno. In Monster Hunter Tri, la Foresta Allagata includeva ambienti completamente subacquei. Ma dopo la conferma dell’esclusione di Lagiacrus, possiamo dedurne che anche il combattimento subacqueo sia fuori questione, per ora.

Nel decidere quali creature includere, gli sviluppatori hanno detto che “è esplicito obiettivo, nel design del gioco, fare in modo che ogni mostro abbia un grande impatto”. Nel caso di mostri già visti in precedenza, si richiede che “si sposino bene con le dinamiche di gameplay specifiche e uniche dell’episodio in esame”.

Lunagaron

Altre creature presenti in Monster Hunter Rise: Sunbreak

Anche se in Sunbreak non si vedrà Lagiacrus, torneranno altri mostri iconici della serie, come Seregios (mostro di punta in Monster Hunter 4) e mostri del tutto nuovi nella serie, come Lunagaron.

Sunbreak viene descritto come quella che sarà un’enorme espansione per Monster Hunter Rise, proprio come Iceborne lo è stata per Monster Hunter World. Comprenderà nuove quest di grado Master, un nuovo Drago Anziano di punta, miglioramenti alla qualità della vita e molto altro.

Monster Hunter Sunbreak uscirà per PC e Nintendo Switch il 30 giugno 2022.

Alessandro "Arcangelo" Verso
Alessandro "Arcangelo" Verso
Dopo aver attraversato l'Abisso come Raziel ed esserne uscito molto più forte (ma anche più brutto) di prima, ha ripreso la sua passione per i videogiochi a 360°: giocare, commentare, scrivere. PCista convinto, si addentra sempre con cautela in una "Next Gen" di console.

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