Inseguimenti, densità del traffico, progressione e molto altro.
In un’intervista esclusiva rilasciata alla testata Examiner, l’executive producer del nuovo Need for Speed, Marcus Nilsson, ha reso note nuove informazioni su diversi aspetti del gameplay. Prima di tutto, ha parlato del modo in cui i giocatori potranno ottenere denaro e reputazione all’interno del gioco.
«Fondamentalmente, ci sono due tipi di valute che effettivamente esistono realmente nella cultura delle auto. Il denaro è la prima ovviamente, che si trova ovunque e serve per acquistare i veicoli. Ma la “valuta” più importante fra tutte, in effetti, è la reputazione», ha dichiarato Nilsson.
In Need for Speed, la reputazione si basa sullo stile di guida adottato dai giocatori, garantendo bonus maggiori effettuando derapate e guidando in modo aggressivo. Nilsson spiega questo sistema con la seguente frase: «Chi siete? Cosa avete fatto? Cosa guidate? Perché lo state guidando? Basandoci su quanto siete veloci o su quanto a lungo riuscite a derapare, noi vi daremo la reputazione meritata».
Nilsson spiega inoltre che per battere il punteggio di un avversario nell’Autolog, non basterà semplicemente guidare meglio o impiegare meno tempo, ma anzi sarà necessario derapare più a lungo, essere alla guida di un bolide più bello e, magari, essere inseguiti dalla polizia. In questo modo, i giocatori sono costretti ad adottare uno stile di guida ad alto rischio, dando vita a corse adrenaliniche.
L’intervista si sposta poi sulla polizia e sul modo in cui agirà in base al nostro modo di giocare.
«Se siete alla guida di un auto molto potente e di alto rango, i poliziotti dislocheranno un maggior numero di posti di blocco, mentre se guidate una macchina abbastanza scadente esteticamente, penseranno che non siete un grosso pericolo, ma magari sotto il cofano avete un motore da far invidia a chiunque. Potete beffare la polizia in questo modo, quindi».
Nilsson, comunque, assicura che la polizia non sarà costantemente presente, ma i poliziotti bazzicheranno in diverse aree e per evitarli basterà imparare dove passare per non incontrarli. In caso venissimo inseguiti e non avessimo voglia di destreggiarci in folli manovre per seminarli, ci basterà fermarci, pagare la multa e verremo lasciati in pace per un po’. Così facendo, i giocatori possono “scegliere” il livello di presenza di poliziotti durante le partite e, di conseguenza, avere una maggiore libertà in città.
Anche il traffico è stato realizzato nel modo più realistico possibile, poiché la densità dipenderà dall’ora: correndo al mattino presto, ad esempio, la quantità di automobili per strada sarà maggiore, in quanto tutti si recano a lavoro.
«Durante la notte, se siete mai stati a Los Angeles, la città è praticamente vuota, ma alle prime luci dell’alba il traffico comincia ad intensificarsi perché generalmente si va a lavorare», ha affermato Nilsson.
Infine, Marcus ha parlato brevemente del sistema di progressione nel gioco e del modo in cui si ottiene esperienza affermando che non sarà possibile perdere reputazione, ma guidare con poco brio può rallentare la nostra ascesa ai livelli più alti.
Ricordiamo che Need for Speed debutterà ufficialmente il prossimo 5 Novembre su PS4 e Xbox One e nel 2016 su PC.