Uno sguardo alla demo del nuovo action malvagio di Codemasters
Overlord II
A quasi due anni dal suo debutto, il franchise Overlord è pronto a tornare in una nuova e rinnovata veste. L’action “malvagio” sviluppato da Triumph Studios ed edito da Codemasters si distinse dalla massa per la sua particolare struttura di gioco che ci metteva nei panni di un oscuro signore deciso a distruggere e schiavizzare il classico mondo fantasy colorato e gioioso. A dispetto delle apparenze era un titolo molto divertente ed innocuo, arricchito da una particolare salsa di sano humor tipicamente inglese che faceva passare la malefatte quasi per un gioco (in fondo Overlord lo è un gioco, no?) tant’è che il rating scelto per il titolo lo consigliava semplicemente ad un pubblico con una età maggiore ai dodici anni.
Overlord II dunque riprende le fila costruite al termine dell’espansione Rising Hell, con la scomparsa dell’Oscuro Signore e la relativa disperazione dei Minions, i suoi schiavi. A distanza di qualche anno, appare un nuovo malvagio tiranno che si dice sia il figlio del vecchio protagonista. Dopo due decenni di addestramento, il nuovo Signore Oscuro è pronto ad uscire dagli inferi e seminare il terrore in superficie adesso dominata da due differenti fazioni del bene: l’impero Glorioso, praticamente una versione “remixata” dell’Impero Romano ed una particolare organizzazione di elfi ambientalisti con capelli in stile “rasta”, tanto per restare un po’ in tema di humor britannico.
Qualcosa di nuovo
La struttura ludica di Overlord II è comunque molto simile a quanto visto nel primo episodio. Già dai primi istanti nei panni dell’Overlord vi renderete conto che lo schema di controlli è rimasto pressoché invariato e va, più che altro, a completarsi con le tante novità promesse dagli sviluppatori. La versione dimostrativa da noi provata (che potete trovare nei rispettivi servizi online di Playstation 3 e Xbox 360) era comunque molto povera sotto questo aspetto e non ci ha permesso di saggiare a pieno le inedite chicche inserite da Triumph Games. I pulsanti principali sono divisi principalmente in attacco fisico e richiamo dei Minions, che come sempre potranno essere evocati dalle loro tane con una combinazione tra dorsale e pulsante. Con il grilletto destro invece potrete mandare i vostri schiavi a compiere le loro malefatte: uccidere persone o animali, distruggere casse o edifici e cosi via.
Nella demo, nella quale sarete impegnati nei primi minuti della campagna principale con la rinascita dell’Overlord, vi ritroverete in una landa ghiacciata nella quale raccogliere le prime sfere di energia vitale che servono ad evocare sempre più minions e ricostruire la torre oscura, “sede” del vostro nuovo impero oscuro. Per farlo dovrete uccidere tutte le creature che troverete: principalmente delle piccole e simpaticissime foche che, garantito, vi sarà veramente difficile far fuori (a meno che siate proprio senza cuore, ovvio). Ad intralciare la vostra ascesa ci sarà anche una tribù di cacciatori e una parte dell’organizzazione di elfi ambientalisti di cui vi parlavamo in precedenza, decisa a difendere il destino delle povere foche.
Una delle novità che abbiamo potuto ammirare è la possibilità per i minions (che andranno controllati sempre con l’analogico destro) di sfruttare gli animali a quattro zampe e cavalcarli in modo da essere più veloci e letali nei confronti dei vostri avversari. Nella missione vista nella demo, ci siamo ritrovati a distruggere i villaggi dei cacciatori e impossessarci di lupi che abbiamo poi utilizzato come cavalcatura per i nostri schiavi. Un modo differente per seminare terrore in giro, insomma.
Sebbene gli sviluppatori abbiano dichiarato di voler rendere questo seguito leggermente più oscuro e adulto rispetto al prequel, il gioco ha mantenuto comunque il suo spirito sarcastico ed umoristico che lo rende adatto anche ad un pubblico piuttosto giovane, sebbene le azioni che andrete a compiere non siano proprio ortodosse. A supporto di questa particolare caratteristica, sovviene un comparto tecnico semplice, che sfrutta per quanto possibile le potenzialità hardware delle due macchine ma lo fa con leggerezza, regalando uno stile semplice ma gradevole di cui possiamo lamentarci solo di qualche animazioni sotto-tono, modelli poligonali non proprio eccezionali e alcune textures appena sufficienti.
Come per il primo Overlord, abbiamo potuto ammirare anche un doppiaggio in italiano senz’altro ottimo, donato da alcune delle voci più famose dei cartoni animati nostrani, confermando quindi l’obiettivo di voler comunque mantenere l’allegria nonostante i piani malefici del nostro protagonista. Semplici ma curate anche le musiche e gli effetti sonori, senza infamia e senza lode.
Overlord II non si vuole porre quindi come un titolo dalle grandi doti che possa guadagnarsi il suo spazio nella storia dei grandi nomi, ma si presenta semplicemente come il classico prodotto estivo atto a passare il tempo sotto l’aria condizionata durante i torridi pomeriggi estivi, magari per rilassarsi dopo una “stressante” giornata in riva al mare. Le numerose novità promesse dagli sviluppatori, potranno dare la possibilità ad Overlord II di fare quel piccolo salto di qualità che necessitava il suo predecessore. L’uscita di Overlord II è fissata per il 26 Giugno su PC, Playstation 3 e Xbox 360.