Recensione Alpha Protocol

alpha-protocol_thumbIl gioco di ruolo dello spionaggio

Versione testata Playstation 3

Essere un agente segreto ha sempre avuto il suo fascino. I libri e relative proiezioni sul grande schermo delle avventure di James Bond ne sono la prova. Anche se in questi anni sono state prodotte varie rappresentazioni videoludiche, mai ci si era imbattuti in un prodotto più maturo, immersivo e soprattutto che puntasse al gioco di ruolo (RPG).

Obisidian Entertainment si prende l’onere di realizzare un gioco di spionaggio basato sul sistema RPG e incentrato sulla storia di un agente che partecipa alle missioni dettate dalla sua agenzia il cui nome in codice è Alpha Protocol.

La schermata inziale pur apparendo molto sintetica nasconde dietro la semplice scelta del livello di difficoltà (Facile, Normale, Difficile) quella che è la tipologia di storia che si vuole vivere in base alla modello del personaggio principale. Qui si può variare dai profili predefiniti come il soldato e la pura spia, modificabili a piacere, fino alla Recluta, una sorta di vero must per i giochi di ruolo che permette, una volta portato a termine il gioco, di sbloccare il profilo Veterano. Ogni caratterizzazione del personaggio può mutare durante il proseguio del gioco grazie alla scelta delle sue attitudini e al modo di interagire con gli altri personaggi della storia.

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