Com’è essere un sistema operativo subito prima di un grande update, uno che introdurrebbe una “vita” completamente nuova ad uno smartphone (ormai nostro compagno quotidiano che ci aiuta in innumerevoli modi e situazioni) a discapito di quello ormai “obsoleto”? Backfirewall_ (titolo sviluppato da uno studio tutto al femminile, Naraven Games e pubblicato da All in! Games) immagina e approfondisce tale “tematica” (insieme a tante altre: Cosa succede all’interno dei nostri telefoni? Le app vanno d’accordo? A loro importa cosa pensiamo di loro? Stanno davvero lavorando come dovrebbero?) e l’esplorazione di questo concetto è tanto divertente quanto intelligente.
Nonostante si presenti come un puzzle game, Backfirewall_ è in realtà un’avventura narrativa sci-fi tragicomica che esplora le paure del cambiamento, il desiderio di aiutare gli altri e l’oscurità che accompagna le persone nei loro momenti più complicati.
Backfirewall_ è attualmente disponibile per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X/S.
Versioni testate: PC (Steam) e PlayStation 5
Storia in breve
Backfirewall_ consente ai giocatori di assumere il controllo dell’assistente di aggiornamento di un moderno smartphone, per aggiornare il dispositivo da OS9 a OS10. Ma il primo – come scopriremo a breve – non è affatto d’accordo!
Benvenuti nel protocollo di aggiornamento. Adesso l’aggiornamento sarà installato!
Gameplay
Sulla strada verso l’aggiornamento, al giocatore vengono insegnati i quattro comandi principali necessari per risolvere gli enigmi del gioco: elimina, inverti, modalità colore e duplica. Queste azioni vengono utilizzate costantemente, che si tratti di eliminare scatole o detriti, invertire la direzione di bit o elementi, modificare il colore di determinati oggetti e pulsanti e duplicare vari elementi per soddisfare i requisiti richiesti. Dopo aver appreso le basi, i giocatori entrano nella stanza degli aggiornamenti e vengono accolti dal nuovo sistema operativo e da una presentazione delle sue funzionalità. OS9 lo interrompe e rivela che l’esecuzione di questo aggiornamento lo ucciderà insieme al giocatore e molti altri sistemi che operano sotto di esso. Con questa “incredibile” premessa, OS9 e il giocatore decidono di sabotare il nuovo aggiornamento. Nel tentativo di evitare di essere sovrascritto, OS9 persuade casualmente il giocatore ad avventurarsi attraverso il cellulare per scoprire le verità dietro l’aggiornamento. OS9 è un narratore sarcastico, arguto e sincero, tratti che diventano ancora più chiari man mano che l’avventura prosegue. Il personaggio viene raffigurato principalmente come un bulbo oculare giallo pixelato che si posiziona in alto a destra dello schermo del giocatore. In tutta la storia, si comporta come un capo divertente e accomodante ma anche molto egoista, in un modo però affascinante e accattivante.
Gli enigmi brevi e semplici rappresentano il vero punto di forza della produzione; questi diventano progressivamente “più difficili” man mano che il gioco procede ma purtroppo raramente alcuni hanno rappresentato una sfida sufficiente da giustificare un “piccolo aiutino”. Questi provengono o da una simpatica papera di gomma o dalle interazioni con OS9.
Per fortuna, OS9 non fornirà costantemente suggerimenti, anzi; il che “costringe il giocatore a spremere le proprie meningi” per superare un determinato livello o raggiungere una certa condizione. La papera di gomma invece, avverte i giocatori in anticipo che, oltre ai suggerimenti, può anche fornire soluzioni complete. Ciò rende anche il gioco molto più accessibile ai giocatori che potrebbero avere difficoltà con certi tipi di enigmi ma vogliono comunque godersi la storia. Nel complesso, il sistema dei suggerimenti è ben progettato e offre al giocatore (soprattutto ai più piccini) la giusta dose di assistenza qualora dovesse rendersi necessario, mentre il sistema di maggiore complessità (che non offre una sfida particolarmente ostica) è del tutto opzionale.
Ai suoi ordini … capo!
Altri aspetti in cui Backfirewall_ brilla davvero sono: il mondo di gioco e la sua storia. Ogni area è stata progettata con cura, coesa esteticamente e popolata da vari sistemi e personaggi. Il risultato è un mondo sorprendentemente coinvolgente, pieno di vita e dettagli che rafforza gli sforzi di OS9 per evitare di essere cancellato per sempre. Parlare con i personaggi rivela anche il loro apprezzamento per OS9, che chiamano “capo”, e come stanno cercando di rendere il sistema in cui vivono attualmente il più efficiente possibile. Sebbene OS9 sia al centro dell’attenzione durante l’intero gioco, è solo uno dei tanti software che il giocatore incontrerà sul suo cammino. Questi programmi, app, software, ecc. presentano modelli ben progettati e nomi appropriati che aiutano il giocatore a riconoscerli facilmente. Le piccole parti che ogni personaggio interpreta durante la storia lavorano per creare una narrazione facile da seguire e soprattutto spensierata. Sebbene non sia necessario, i giocatori possono approfondire i personaggi, le loro relazioni e le loro storie leggendo i registri sparsi nel gioco. Personalmente, li abbiamo sfogliati e non li abbiamo trovati così interessanti, ma sono utili per scoprire di più sui personaggi e sulle loro relazioni. I registri non sono gli unici pezzi di storia aggiuntivi che il giocatore può scoprire. Il gioco è pieno zeppo di piccoli frammenti che ampliano ulteriormente il mondo di gioco. Ci sono i cookie, le finestre di dialogo, i messaggi di testo, le note e le immagini.
Grafica e tecnica
Oltre agli ottimi personaggi, il motivo per cui dovreste dare una chance al titolo, è l’ottima resa visiva e grafica. Per tutto il tempo in cui vi farete strada attraverso i puzzle ambientali, ci saranno magnifiche tavolozze di colori e ambienti interessanti da scoprire. Anche solo piccoli scarabocchi possono attirare l’attenzione. Ma c’è dell’altro! Anche l’audio del gioco è di prim’ordine. Le canzoni della colonna sonora si sposano perfettamente con il quasi eccellente gameplay.
Oltre ad aver giocato il titolo nella sua versione per PC, abbiamo avuto l’opportunità di testare Backfirewall_ anche su PlayStation 5. Su console Sony l’esperienza ludica in compagnia di OS9 si conferma fluida e stabile in ogni circostanza. Nella nostra prova, inoltre, non siamo incappati in problematiche tecniche o incertezze nel framerate. Come nella versione per PC, persistono tuttavia alcuni piccoli ed occasionali bug grafici, verosimilmente legati alla natura modesta della produzione. Si tratta di piccolezze che, fortunatamente, non pregiudicano il pieno godimento del titolo.
Commento finale
Backfirewall_ racconta una storia sul cambiamento e su come esso – sebbene possa spaventare – dovrebbe essere gestito e metabolizzato. Nel complesso, si tratta di un’esperienza meravigliosa, intelligente, arguta, e a tratti emotiva, complice un plot narrativo ben sviluppato e raccontato. Il gameplay è interessante, grazie ad enigmi ragionati, anche se fin troppo semplici. Ad un prezzo a dir poco budget, parliamo di 14.99 € potrete quindi sperimentare un’esperienza fuori dagli schemi, ideale per rilassarsi in maniera spensierata da soli o in compagnia.