Comparto grafico e sonoro
Infinity Ward ha lavorato molto sulla trama del gioco, sulla sua linearità nello svolgimento delle azioni e la spettacolarità delle scene. Per poter gestire al meglio i personaggi e gli oggetti a schermo senza cali di frame, il motore grafico è solo una versione leggermente migliorata del precedente capitolo. Difatti la risoluzione nativa è a 640p con l’uscita a video a 720p oppure a 1080p, questa volta senza forzatura alcuna su PS3, con nuovi effetti e maggiore palette di colori nelle textures utilizzate ed una distruttibilità degli ambienti leggermente più alta ma mai totale. Ciò si riflette in immagini più ricche e d’impatto ma sofferenti ancora di aliasing, ombre poco sfumate, effetti dell’acqua e delle fiamme non proprio esaltanti come invece lo sono il sangue, riprodotto in maniera egregia e i detriti degli oggetti quando vengono colpiti. La fisica è riprodotta molto bene senza dare mai l’impressione di movimenti innaturali o scomposti.
Le ambientazioni sono realizzate con molta cura, non fotorealistiche, ma decisamente verosimili. Le favelas (foto reale a destra) sono solo un esempio pratico di come il team di sviluppo ha lavorato al massimo delle proprie possibilità per immergere il giocatore nell’azione
Sul piano sonoro non c’è nulla da eccepire: i dialoghi sono totalmente doppiati in italiano in modo decisamente buono, i suoni sono riprodotti fedelmente con menzione particolare per le esplosioni, capaci di far tremare il pavimento di casa vostra (ndr impianto home theatre permettendo), e le musiche incalzano come non mai ogni momento rendendo alcune fasi letteralmente epiche.
Pronti per il verdetto finale ?