Di Fritz!Box e di AVM abbiamo parlato tantissimo su 4News.it e non vi nascondiamo che lo abbiamo scelto sia a casa che in ufficio per la gestione delle nostre reti, grazie ad un equilibrio tra prestazioni e funzionalità che è difficile ritrovare in altri marchi. Nell’aggiornamento al nuovo standard WiFi 6 dei suoi dispositivi, AVM però è rimasta un po’ indietro rispetto alla concorrenza, potendo quest’ultima già contare da diversi mesi su di una gamma già molto articolata di dispositivi.
Il Fritz!Box 7530 AX nasce per recuperare questo gap e, come vedremo nel corso di questa recensione, si dimostra un router/modem che ad un prezzo di 199 euro offre eccellenti perfomance in ogni condizione di utilizzo e tantissime funzionalità di cui anche l’utente meno esperto, con un minimo di applicazione, può trarre vantaggio.
Design e funzionalità
Il Fritz!Box 7530 AX come dicevamo, è un router che integra le funzionalità di Modem e può pertanto essere utilizzato sia su reti ADSL che su reti VDSL. Si tratta di una versione destinata principalmente agli utenti domestici avanzati, che condivide con il suo fratello maggiore, il 7590 AX, destinato invece principalmente ad una utenza business, gran parte delle caratteristiche, discostandosene solo per una minore velocità nominale complessiva: 1800Mbit/s(5 GHz) + 600 Mbit/s (2,4 GHz) contro i 2400 Mbit/s (5 GHz) e 1200 Mbit/s (2,4 GHz), ed una porta USB in meno.
Come i suoi predecessori, inoltre, il 7530 Ax supporta fino a sei telefoni cordless DECT e tutte le funzionalità VoIP dei principali operatori tradizionali e di quelli virtuali come ad esempio Messagenet.
Dal punto di vista del design, il 7530 Ax è identico al precedente modello con supporto per reti AC; abbandonato il rosso “Ferrari” della serie 73xx e 74xx, a dominare ora è il bianco mentre alcuni dettagli in rosso sopravvivono qua e là. Nella parte superiore quattro led indicano il funzionamento della connessione DSL, della rete WiFi, del WPS, e della telefonia, mentre un quinto informa sullo stato di salute del nostro router e sulla presenza di eventuali aggiornamenti o messaggi di stato.
Sul lato destro è presente una porta FON con connettore TAE (diffuso in Germania) mentre sul lato sinistro trova posto una porta USB 3.0, per il collegamento di periferiche o dischi esterni.
Sul retro, un’altra porta fon, questa volta con connettore RJ11, 4 porte Gigabit Ethernet (di cui una che simula la connessione WAN) la porta DSL per il collegamento al “doppino” telefonico e il connettore di alimentazione.
Installazione e configurazione in un secondo
Il principale punto di forza delle soluzioni Fritz! è da sempre il software Fritz!OS, giunto nel momento in cui vi scriviamo alla versione 7.29: semplice, potente e ricco di funzionalità avanzate.
Al primo collegamento, Fritz!OS vi guida con un installer semplificato nella configurazione del vostro router e dei servizi DSL del vostro provider. Nel nostro caso la configurazione dell’operatore WindTre è avvenuta in maniera del tutto automatica e sono bastati davvero pochi minuti per essere immediatamente online. Ovviamente se provenite da un vecchio Fritz!Box è possibile recuperare tutti i settings di configurazione ripristinando un backup.
Se non avete alcun backup da recuperare, vi basteranno invece pochi secondi per impostare al meglio i vostri settings. Dalla sidebar a sinistra, sotto la voce “Internet” è possibile configurare le impostazioni VPN e DNS, applicare filtri di contenuto a dispositivi specifici.
Non ci sono filtri preimpostati disponibili (come “gioco d’azzardo”, “contenuti per adulti” ecc.), ma semplicemente alla voce “Lista” è possibile aggiungere URL approvati e/o bloccati.
Sempre in questa sezione è possibile ottenere tutte le informazioni sulla propria linea, come per esempio la velocità di download e upload, il rapporto segnale rumore, la capacità della portante, la distanza dalla centrale di commutazione ecc. Si tratta di uno dei report più completi che potrete trovare su qualsiasi altro modem commerciale in circolazione e sicuramente il più semplice da analizzare.
Il router vi consente ovviamente di cambiare il nome della vostra connessione, la password di accesso al router e quella di accesso al wifi (il 7530 AX supporta anche il nuovo standard crittografico WPA3), creare una rete Guest per gli ospiti, separare le reti 2.4GHz e 5GHz o crearne una unica. Ad ogni modifica, il software del router genererà una pagina con un codice QR che potete stampare o tenere sul cellulare, pronta da inviare agli amici ai familiari che potranno così semplicemente scansionarlo per accedere alla rete.
Tutti i più recenti dispositivi AVM inoltre, hanno la possibilità di creare una rete mesh collegando più router o repeater del marchio tedesco. I vantaggi di una rete mesh consistono principalmente nella possibilità di avere una rete wifi “decentralizzata” e scalabile che, tramite l’utilizzo di nodi, consente la distribuzione della rete internet in maniera uniforme lì dove serve e senza degrado nella qualità del segnale.
Anche in questo caso la configurazione di una rete mesh è davvero semplice, se si utilizzano dispositivi AVM infatti bastano appena 2 click ed un riavvio per essere immediatamente operativi.
La porta USB, non solo per il NAS
Una delle funzionalità che da sempre riteniamo più interessanti dei router Fritz!Box consiste nella possibilità di collegare dispositivi USB al router, come Stampanti e Scanner e utilizzarli senza cavi.
Mentre altri marchi offrono tramite la porta USB solo funzionalità NAS, è cioè possibile collegare un disco esterno alla porta USB ed accedervi da tutti i computer delle rete, grazie a Fritz!Os e ad un software esterno prodotto sempre da AVM ci è stato possibile, in occasione di un “refresh” dei nostri uffici, posizionare la nostra multifunzione in un luogo molto distante dai PC ed utilizzarla in modalità senza fili. Anche in questo caso, sono bastati appena un paio di click e nessuna particolare esperienza per configurare il tutto.
AVM ha anche una linea di dispositivi per la casa intelligente a marchio Fritz, tra cui spine intelligenti e termostati per radiatori intelligenti, che possono essere controllati direttamente dal router e dalle apposite app collegate, ma al momento non siamo stati in grado di provare tale funzionalità.
L’asso nella manica, la telefonia VoIP
Il vero asso nella manica di questo Fritz!Box 7530 AX sono le funzionalità telefoniche. Il Fritz!Box 7530 AX è infatti una potente stazione DECT per il collegamento di fino a 6 telefoni cordless (che possono quindi funzionare in connessione tra loro anche se di marchi diversi), una segreteria telefonica avanzata ed un eccellente strumento per la gestione della telefonia VoIP.
Il merito, ancora una volta, è dell’estrema chiarezza dei menù del Fritz!OS e alla presenza di App di supporto che consentono, ad esempio, di recuperare i vostri vecchi smartphone Android o iOS come cordless di casa.
La configurazione dei servizi telefonici VoIP del nostro operatore è avvenuta in maniera del tutto indolore. Il Fritz!Box 7530 AX infatti, è stato in grado di configurare da solo tutti i parametri, occorrendo da parte nostra soltanto impostare il numero di telefono e la password che deve essere necessariamente fornita dall’operatore. Una volta collegato quindi il nostro telefono cordless ed inserita la password fornitaci da WindTre eravamo già in grado di effettuare le nostre telefonate.
Nessun problema neanche con la configurazione di un ulteriore numero VoIP di un operatore virtuale. E’ bastato infatti selezionare l’operatore VoIP dal menù a cascata ( nel nostro caso OpenSky/Messagenet) inserire il numero telefonico e i dati di accesso e in pochi secondi, anche la telefonia VoIP secondaria era già in funzione.
Performance
Lato performance questo Fritz!Box 7530 AX, pur non presentando dati di targa al top della categoria (dati che in ogni caso lasciano il tempo che trovano) offre prestazioni eccellenti sia in tema di stabilità della connessione che di potenza del segnale. Nel caso specifico della capacità di ricezione, ad esempio, abbiamo rilevato un miglioramento della banda in ricezione passando dai 69,21 Mbit/s ottenuti con Fritz!Box 7490, ai 70,26 Mbit/s, su una capacità effettiva della nostra linea di 71,66 Mbit/s.
E’ però sulla portata della rete WiFi ed in generale sulla stabilità delle connessioni WiFi 6 che questo Fritz!Box 7530 AX fa davvero la differenza. Con il precedente modello 7490 infatti, alcune aree dell’ufficio di 4news.it, distribuito su due livelli, erano del tutto non coperte dal segnale WiFi, cosa che ci ha costretto ad utilizzare un sistema mesh per la distribuzione del WiFi sui due piani.
Con il Fritz!Box 7530 AX, invece, il sistema Mesh è risultato del tutto inutile, poiché la potenza del segnale, anche in quelle aree non coperte dal nostro precedente Fritz!Box 7490, risultava pienamente accettabile.
Nella tabella di seguito trovate le risultanze dei test effettuati con iPerf3. Si tratta di valori che ovviamente non possono essere utilizzati con valenza scientifica, in quanto influenzati da diversi fattori: spessore delle mura, dei solai, ostacoli, potenza delle antenne del client di misurazione, ecc. ma danno un’idea delle potenzialità di questo router.
Tenete inoltre a mente che tutti i router di nuova generazione a doppia banda tendono a selezionare automaticamente, in ragione della distanza del dispositivo client, la banda di funzionamento. Pertanto, poiché la banda a 5ghz è più veloce ma ha una portata meno ampia, quando ci si allontana dal router, il Fritz!Box 7530 AX automaticamente sposta i dispositivi lontani sulla banda a 2,4Ghz, più lenta ma con copertura maggiore.
Commento finale
Abbiamo atteso a lungo l’arrivo della versione WiFi 6 del router Fritz!Box 7530 AX, ma alla fine la nostra attesa è stata pienamente ripagata. Il prodotto di AVM è tra i dispositivi più completi sotto il punto di vista della funzionalità e quello che garantisce la maggiore stabilità e “coerenza” nelle prestazioni sia in WiFi che LAN. La presenza infine di un vero e proprio centralino telefonico VoIP, con segreteria telefonica e gestione DECT, la presenza di un modem interno, che vi risparmia l’ingombro di un secondo dispositivo fornito dal vostro service provider ed un prezzo adeguato alle performance lo rendono un assoluto best buy per ogni tech enthusiast che si rispetti.