Il ritorno di un piccolo gioiellino.
Il fattore nostalgia sta letteralmente cambiando il panorama videoludico attuale; sempre più spesso assistiamo a ritorni (più o meno) in grande stile di vecchie glorie del passato. Ma quanto è forte realmente il fattore nostalgia? Tanto, tantissimo considerando le numerose Remastered/Remake/Collection che stanno invadendo sempre di più le nostre attuali console.
Anche Sony, da qualche anno a questa parte, ci sta proponendo il ritorno di vecchi titoli che hanno fatto la storia della compagnia giapponese. Basti pensare al successo della collection dedicata a Crash Bandicoot, o al recente annuncio, avvenuto alla PlayStation Experience, del ritorno di Medievil. Titoli di tutto rispetto che hanno segnato, inevitabilmente, la storia di PlayStation.
PlayStation che, dall’alto dei suoi oltre vent’anni di esperienza, ha saputo regalare nel corso delle generazioni un numero veramente illimitato di titoli di qualità, capaci di lasciare il segno nei cuori e nelle menti dei giocatori. Fra questi c’è senza ombra di dubbio LocoRoco, particolare puzzle/platform uscito originariamente su PSP e riproposto a maggio di quest’anno su PlayStation 4.
Oggi, a distanza di qualche mese, parleremo del suo seguito diretto, LocoRoco 2 Remastered, che giunge anch’esso su PlayStation 4 in una versione rivista e migliorata rispetto al passato.
La minaccia dei Moja Moja
Cosa sono esattamente i LocoRoco? Animali? Gelatine? purtroppo non sappiamo darvi una risposta certa a questa domanda. Quello che sappiamo però è che questi esserini colorati e canterini possono mutare le proprie forme a piacimento, rendendo il gioco assolutamente unico ed a tratti imprevedibile.
LocoRoco 2 Remastered riprende esattamente da dove l’avventura del primo titolo si è conclusa. Con la sconfitta dei malvagi Moja, creature tanto buffe quanto crudeli, i LocoRoco credevano di poter tornare alla loro pacifica e tranquilla vita. Purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto e, in men che non si dica, assisteremo al ritorno sul pianeta dei nostri amici colorati dei perfidi Moja, più agguerriti che mai. Attraverso la propria voce i nostri nemici potranno sottrarre vita e colori al pianeta e starà a noi riportare la situazione alla normalità, scacciando la minaccia “aliena” una volta per tutte.
Storia nel complesso simpatica che ci verrà narrata attraverso brevi cutscene. Sequenze coloratissime ma presentate in una risoluzione pessima essendo prese direttamente dalla versione originale per PSP. Scelta discutibile visto anche l’ottimo lavoro svolto per ripulire graficamente il gioco.
Se non avete giocato il primo capitolo potete stare tranquilli. Il titolo è godibilissimo anche senza conoscere le vicende del primo LocoRoco dal momento che il piatto forte della produzione è ben altro: il gameplay.
Saltando e rotolando fino alla meta
La trasposizione da console portatile a console fissa potrebbe far pensare ad un titolo “castrato”. Fortunatamente non è così. Il pad di PlayStation 4 funziona alla grande, talmente tanto da far dimenticare la natura “portable” della serie.
Se dovessimo descrivere il gameplay di LocoRoco 2 Remastered con una sola parola con ogni probabilità useremmo il termine geniale. Una parola spesso abusata ma che, mai come in questo caso, appare azzeccata.
Nel titolo non avremo infatti il pieno controllo della nostra simpatica “pallina colorata” ma dovremo muoverla all’interno degli scenari inclinando il mondo di gioco attraverso l’uso dei tasti dorsali. Premendo entrambi i tasti sarà invece possibile fare saltare il LocoRoco e, più lunga sarà la nostra pressione, più in alto la creaturina riuscirà ad arrivare. Avanzando per i livelli potremo raccogliere alcuni frutti rossi che serviranno al nostro personaggio per aumentare di dimensione, permettendoci così di risolvere alcuni puzzle ambientali in cui incapperemo nel corso del gioco.
Capiterà spesso però di trovarsi di fronte ad ostacoli, apparentemente insuperabili ,come stretti cunicoli che non potremo superare normalmente data la nostra “grandezza”. In questi casi ci basterà premere il tasto cerchio per vedere il nostro LocoRoco dividersi in tante piccole versioni ridotte di se stesso. Una volta superato l’ostacolo, tenendo premuto nuovamente il tasto cerchio, potremo riassorbire tutte le creature per ritornare a formare un unico, gigantesco LocoRoco.
Sostanzialmente queste sono tutte le caratteristiche che da sempre contraddistinguono la serie di LocoRoco. Caratteristiche assai particolari che, unite ad una fisica eccezionale e ad uno stile grafico ispiratissimo, permettono a LocoRoco 2 Remastered di essere un titolo divertente, immediato ed adatto a qualsiasi tipo di giocatore.
Tanto divertimento extra
L’avventura principale, divisa in 26 livelli, non vi porterà via più di 6/7 ore. Durata non eccezionale ma che può tranquillamente raddoppiare ( o triplicare, se siete dei completisti) grazie alla grande quantità di contenuti presenti in LocoRoco 2 Remastered.
Se raggiungere la fine del gioco non si rivela impresa impossibile, la vera sfida risiede nel completare ogni singolo livello al 100%. L’ottimo level design nasconde infatti una miriade di aree segrete, contenenti la maggior parte delle volte gli immancabili collezionabili. Raccogliergli tutti non sarà per nulla semplice visti alcuni requisiti che non sempre riusciremo a soddisfare alla prima run. In certi casi infatti servirà avere un numero preciso di LocoRoco e, se accidentalmente ne perderemo qualcuno lungo il tragitto per via di ostacoli e/o nemici, saremo costretti a ricominciare il livello dall’inizio.
Ma non ci sono solo i collezionatili nel titolo Japan Studio. Man mano che completeremo i livelli della storia sbloccheremo inoltre tutta una serie di minigiochi e modalità extra, sicuramente divertenti, che ci permettono di spezzare il ritmo tra un livello ed un altro.
Menzione speciale la dedichiamo alla casa dei MuiMui, simpatici esserini blu amici dei nostri LocoRoco. Il minigioco in questione ci permette di costruire ed arredare la base dei MuiMui come meglio crediamo, a patto di avere oggetti a sufficienza (ottenibili durante la campagna o negli altri minigiochi) per la costruzione di mobili e stanze.
Uno splendore per gli occhi..e le orecchie
Graficamente LocoRoco 2 Remastered è veramente una gioia per gli occhi. Il titolo ora è fruibile in Full HD su PlayStation 4 base e 4K su PlayStation 4 Pro e le differenze, rispetto al passato, sono evidenti. I colori, più vivi che mai, mostrano come il titolo sia invecchiato benissimo nonostante i quasi 10 anni che ci separano dalla sua uscita originale su PlayStation Portable.
Purtroppo la cura riposta nella grafica del gioco non ha giovato alle varie cutscene che, come già accennato, si presentano in una risoluzione pessima. Sotto questo punto di vista era lecito aspettarsi di più ma probabilmente stiamo parlando dell’unico, vero, difetto di questa remastered.
Con uno stile grafico tanto semplice quanto funzionale, LocoRoco riesce ancora una volta a stupirci. Ottimo il level design, articolato, ispiratissimo e che denota, ancora una volta, tutta la creatività dei ragazzi di Japan Studio.
Altro elemento chiave della produzione è sicuramente il comparto sonoro, composto da un numero veramente elevato di tracce. Ogni LocoRoco a nostra disposizione potrà contare sul proprio tema musicale, con ritornelli indimenticabili che faticherete maledettamente a toglierveli dalla testa.
Conclusione
LocoRoco 2 Remastered è una piccola gemma, un platform eccellente che merita sicuramente una seconda opportunità. La remastered proposta da Sony è realizzata con cura, dimostrando come il titolo, a distanza di anni, sia capace ancora di stupire e divertire. Ottimo, come da tradizione per la serie, il comparto audio e visivo, che grazie a questa edizione riesce a donare nuova vivacità e colore. Unica nota negativa sono probabilmente le cutscene del gioco, prese direttamente dalla versione PSP. Pecca che, nonostante tutto, non rovina l’esperienza di gioco che resta assolutamente godibile e appagante, grazie anche alla grande quantità di contenuti presenti nel titolo.
