“Wowee zowee”
Durante il filmato di apertura di Luigi’s Mansion 3, Luigi guarda sbalordito l’albergo Miramostri, luccicante e lussureggiante dove si svolge l’ultima avventura spettrale ed esclama: “wowee zowee”. Dal momento in cui abbiamo sentito questa frase, non siamo riusciti a non sorridere, un sorriso che ci ha accompagnato per gran parte dell’avventura, attraverso la festa spettrale di Nintendo – dimostrando quanto sia affascinante e piacevole giocare a Luigi’s Mansion 3.
“Luigi’s Mansion 3 dimostra davvero che l’idraulico verde può essere la star dello show”
Naturalmente, l’Hotel Miramostri non è esattamente come appare per la prima volta. Se avete mai avuto modo di imbattervi in un hotel su TripAdvisor che sembrava troppo bello per essere vero, e che si è rivelato essere un “vero spettacolo horror”, è probabile che solidarizzerete con il povero Luigi. Dopo aver ricevuto un invito dalla proprietaria dell’hotel, Hellen Gravely, Luigi, Mario, Peach e i tre Toads si dirigono gioiosi e festosi verso il luogo di vacanza. Inizieremo facendo un piccolo giro nella hall con l’adorabile Polterpup al nostro fianco, ma ben presto avremo la sensazione che tutto è troppo bello per essere vero. Con torte decadenti che adornano i tavoli, pile di regali sul pavimento e palloncini fluttuanti, chiunque penserebbe che questa è la migliore vacanza della sua vita. Dopo essersi registrato nella stanza e sistematosi per la notte, Luigi viene svegliato da un grido familiare proveniente da una stanza vicina. L’esterno lucido evapora in un minaccioso fumo viola e, con solo una torcia in mano, avrà inizio l’incubo del povero idraulico nostrano.
Risollevare lo spirito
King Boo è ancora una volta l’orchestratore dell’ultimo incubo di Luigi grazie all’aiuto proprio della padrona di casa, Hellen Gravely, che ha liberato il sovrano spettrale nel mondo reale. Sì, esatto. Il nostro invito si è rivelato essere una trappola. Il re dei Boos ha intrappolato Mario, Peach e i tre Toads all’interno dei quadri, e Luigi è il prossimo obiettivo. Dopo essersi dato alla fuga, l’idraulico baffuto, ritorna in se. Unico imperativo, salvare i suoi storici compagni e fare il check-out dall’albergo da incubo il prima possibile.
L’hotel Miramostri è composto da 15 piani e ogni livello ha un tema diverso. Il problema è che mancano i pulsanti dell’ascensore e per accedere a tutti i piani e avanzare, sarà necessario ottenerli sconfiggendo un “ghostie boss” su ogni piano sbloccato. Lo schema è essenzialmente simile ai precedenti titoli della serie. Dobbiamo risolvere enigmi, superare ostacoli e progredire sbloccando i percorsi bloccati. Sebbene il territorio di “caccia” possa risultare familiare, cambia l’impostazione, che passa da una villa a un hotel, il che fa sembrare la terza voce della serie molto più grande, soprattutto perché è ricca di tante attività e varietà.
Nessuna stanza è uguale all’altra e ogni piano presenta nuove sfide. Questa varietà ci incoraggia a sperimentare tutto l’arsenale di Luigi – è incredibilmente piacevole quando ci si allena sul come tirare giù una leva nascosta o per girare una ruota stracolma di monete luccicanti. Da un livello a tema cinematografico, a un pavimento magico stracolmo di ogni tipo di inganno, e molto altro ancora, i design dei livelli sono straordinariamente creativi ed è una pura gioia esplorarli. Alcuni piani sono più affascinanti di altri, ma nel complesso, indagare in ogni angolo dell’hotel per trovare tutti i segreti nascosti è una delizia infinitamente soddisfacente.
Nuovi trucchi per l’idraulico in verde
Certo, non possiamo iniziare ad esplorare senza l’attrezzatura giusta. Per fortuna, anche il ricercatore paranormale Professor E. Gadd viene coinvolto nella trappola di King Boo. Il professore porta con sé un laboratorio pop-up che funge da hub di menu di gioco in cui possiamo accedere a una galleria di oggetti da collezione, acquistarne di nuovi, controllare la mappa e accedere alla modalità cooperativa competitiva Torre del caos e la modalità multiplayer Giochi paranormali.
Per comunicare con Luigi mentre si avventura attraverso i piani, Gadd ci dà un VB, o Virtual Boo, che assomiglia esattamente a un Virtual Boy. Proprio come l’adorabile GameBoy Horror (che rende omaggio al Gameboy Color) di Luigi’s Mansion sul GameCube e il Dual Screen di Luigi’s Mansion Dark Moon (che assomiglia a un DS), potremo usare il VB per accedere alla mappa e ottenere consigli utili dal professore qualora dovessimo rimanere bloccati.
Oh, ed è grazie a E. Gadd che siamo riusciti a mettere le mani sull’ultimo modello di Poltergust G-0M. Per fortuna, i controlli per utilizzare il Poltergust sono piuttosto semplici e – per la maggior parte – sono eseguibili senza intoppi, il che è importante poiché passeremo la maggior parte del tempo ad aspirare tutto ciò che è alla nostra portata. Oltre a risucchiare il contenuto di una stanza, possiamo anche eseguire un colpo di aspirazione che spara uno stantuffo su superfici e oggetti per tirare oggetti o leve e usare la mossa Burst per saltare in aria. Ma il pezzo forte è senza dubbio la capacità di evocare il doppelganger (alter ego) verde personale, Gommiluigi.
Benvenuto Gommiluigi
Il sosia appiccicoso di Luigi può passare attraverso griglie, spazi angusti e canali di scolo, aiutarci a spostare oggetti che altrimenti non potremmo muovere da soli ed è resistente ai proiettili appuntiti e agli spuntoni. Ma attenzione a non farlo bagnare, non è un Gremlins ma quando si bagna, Gommiluigi si disintegra in una macchia gelatinosa. Al di fuori delle sue abilità uniche, il doppelganger verde, grazie alla sua versatilità, è il modo perfetto per incorporare la cooperativa a due giocatori. Giocando da soli, dovremo necessariamente switcharee da un ruolo all’altro. In alcune situazioni – in particolare alcuni combattimenti contro i boss – giocare da soli aggiunge un’ulteriore sfida. Possiamo solo immaginare quanto sarebbe stato più facile se un amico avesse preso il controllo del personaggio gelatinoso (tramite Joy-Con o Pro Controller), ma Luigi’s Mansion 3 è godibilissimo anche da soli, quindi non dovete aver paura se il titolo sembra che sia stato concepito pensando alla cooperazione. L’aggiunta di Gommiluigi in generale da una scossa ai puzzle e agli enigmi che possono essere risolti in modi inventivi, e il “ragazzo” appiccicoso è sicuramente una delle migliori aggiunte che potesse esserci, iniettando una ventata di aria fresca all’avventura.
Fantasmi e oro in abbondanza
Naturalmente, combatteremo molti irriverenti fantasmi durante il “soggiorno” in hotel. La componente esplorativa è molto più soddisfacente rispetto a risucchiare i demoni orribili, ma ancora una volta Luigi’s Mansion 3 brilla sotto questo aspetto grazie alla sua varietà. Ci sono fantasmi molto diversi che utilizzano armi, abbigliamento e mosse che ci spingono a provare tattiche e stratagemmi differenti. Ammettiamo felicemente che in più di una occasione abbiamo provato le mosse a caso fino a quando non siamo riusciti a trovare una soluzione – perché non è sempre così ovvio (soprattutto con i boss) – ma una volta capito cosa funziona e cosa no, ci siamo sentiti come il ghostbuster più talentuoso in circolazione.
“La varietà di fantasmi impedisce che le cose diventino troppo abitudinarie.”
Eliminare i nemici spettrali implica fare una sequenza di mosse per raccoglierli nel vacuum. Usando il nostro fidato Strobobulbo, potremo stordire i fantasmi, risucchiali con il Poltergust spostando la levetta analogica sinistra nella direzione opposta rispetto a quella del nemico, fino ad eseguire una mossa finale quando la loro salute si è pressoché esaurita. Tirare i fantasmi a volte può risultare un po’ goffo a causa di come il Poltergust resta bloccato in posizione, e dopo aver aspirato un altro fantasma e un altro ancora per quella che sembra la millesima volta, vorremo un ennesimo combattimento spettrale. La varietà di fantasmi impedisce che le cose diventino troppo abitudinarie.
Sarà anche un fifone, ma Luigi se ne intende di spettri e quelli di questo hotel non sanno cosa li aspetta!
Ogni boss che affronteremo ad ogni livello ha uno stile unico che si lega ai temi dei vari piani dell’hotel. Pertanto, i boss hanno caratteristiche diverse, alcuni sono immuni a determinate mosse piuttosto che ad altre. Quindi, ad esempio, un Capo della Guardia di sicurezza che indossa occhiali da sole che proteggono i suoi occhi dallo Strobobulbo di Luigi, non potrà essere stordito come faremmo normalmente. Ogni boss ci spinge a sperimentare tutte le mosse disponibili in diversi modi, quindi nessun combattimento risulterà essere troppo stantio o simile all’altro.
Altre attività
Oltre alla possibilità di giocare con un amico, ci sono tre minigiochi compresi in: Giochi Paranormali. Cacciaspettri, divisi in due squadre per aspirare il maggior numero di fantasmi, Cannonate, colpire utilizzando un cannone dei bersagli in movimento, e infine, Fluttuamonete utilizzando una papera di gomma, dovremo raccogliere il maggior quantitativo di monete in una piscina.
Quella che abbiamo apprezzato maggiormente è la modalità Torre del Caos, giocabile da due giocatori sulla medesima console e fino a quattro online. Saremo quindi chiamati a liberare diversi piani dell’albergo prima dello scadere del tempo. La particolarità è che essendo livelli procedurali saranno sempre diversi.
Spaventi animati
Luigi’s Mansion 3 è assolutamente stupendo. In effetti, è uno dei giochi più belli su Nintendo Switch finora. L’animazione è meravigliosamente espressiva e affascinante, con così tanta attenzione ai dettagli. Dai lavori di cucitura sulla tuta di Luigi, alle espressioni inorridite del nostro caro idraulico spaventato, ogni singolo filmato e level design è eseguito magnificamente.
Nel complesso, Luigi’s Mansion 3 riesce a trovare il giusto equilibrio tra vecchio e nuovo per offrire un effetto rinfrescante alla formula che abbiamo imparato a conoscere e ad amare della serie. I nuovi arrivati e i fan di lunga data saranno sicuramente lieti di esplorare tutto ciò che l’hotel ha da offrire. Risolvere tutti i puzzle meravigliosamente intelligenti vi farà sentire soddisfatti, e con così tanta personalità e fascino, Luigi’s Mansion 3 dimostra davvero che l’idraulico verde può essere la star dello show. Dopotutto, Mario non può avere le luci della ribalta per tutto il tempo.
- - Puzzle meravigliosamente creativi
- - Splendidamente animato
- - Level design intelligente
- - Polterpup
- - Trasuda fascino in ogni situazione
- - A volte l'aspirazione dei fantasmi è un po' goffa