Recensione WD My Passport HDD 2TB (2020)

Ecco a voi la nuova serie di dischi WD

La gamma di dischi rigidi esterni My Passport di Western Digital è nota per offrire una comoda soluzione di archiviazione sia agli utenti Mac che a quelli Windows. La loro ultima serie di unità My Passport è la più sottile, maneggevole e versatile del settore. Con la crittografia hardware AES a 256 bit e un utile software di accompagnamento, Passport è la scelta ideale per portare sempre con sé i propri dati. Ma vale la pena al prezzo a cui viene venduto? Scopritelo nella nostra recensione.

Progettazione e qualità costruttiva

My Passport questa volta ha un design tutto nuovo. Il disco rigido ora ha creste diagonali che corrono su metà della superficie che non solo aggiungono un tocco visivo ma aiutano anche ad afferrare il dispositivo. La variante Windows dell’unità è disponibile in un design bicolore nei colori blu, nero e rosso. La variante per Mac è disponibile in una fresca tonalità blu scuro.

L’unità non utilizza metallo e la superficie è in plastica. Ma non ci sono spigoli vivi o disturbi visibili sotto forma di viti. Inoltre, è piuttosto compatto. La variante da 2 TB che abbiamo testato ha un ingombro minimo: 107.2mm x 75mm x 11.15mm. In termini di peso, pesa circa 120 grammi, quasi un terzo in meno rispetto alla maggior parte degli smartphone moderni. La variante da 1 TB condivide le stesse dimensioni e peso. Tuttavia, la variante da 4 TB e 5 TB pesano un po’ di più, arrivando a circa 209 grammi. È anche leggermente più spesso arrivando a 19.05mm. Le dimensioni sono uno dei fattori più interessanti del dispositivo. Il My Passport è infatti l’unità portatile esterna più sottile presente sul mercato: il suo diretto concorrente, il Seagate Backup Plus Portable di pari dimensioni, infatti, è più spesso e più grande nonostante utilizzi lo stesso numero di piatti. WD è riuscita a contenere le dimensioni di questo disco principalmente grazie al chip ponte saldato direttamente sul PCB del disco.

Prestazioni

Essendo un HDD, non ci aspettavamo che il My Passport brillasse per prestazioni, le quali risultano essere nella media (anche se la velocità non è proprio il suo forte, anzi). Il disco viene fornito con una porta USB 3.2 Type B – Type A il che significa che dovrete sempre portare il cavo con voi perché ci sono scarse probabilità che possiate trovare altre persone che hanno lo stesso cavo. Avremo sicuramente apprezzato l’uso dello standard USB Type-C. L’unità ha un punto LED bianco posizionata sullo stesso lato della porta USB e lampeggia quando è in funzione.

Per quanto riguarda le prestazioni, il disco rigido da 5400 RPM funziona come previsto. Nel test effettuato con CrystalDiskMark, l’HDD Passport è riuscito a raggiungere rispettivamente 111 MB / 105 MB /s nei test di lettura e scrittura sintetici (trovate gli altri dati nei due screen più in basso). Pur non essendo il disco esterno più veloce in circolazione nei benchmark standard, l’unità di WD è comunque tra le unità portatili meccaniche più silenziose e fresche che ci sia capitato di provare. Proprio questa eccezionale stabilità è in grado di ribaltare i risultati nelle prove “real world”, soprattutto con il trasferimento di grossi pacchetti di dati. La velocità in questo caso, pur non essendo ancora una volta eccezionale nei valori di punta resta costante durante tutta la fase di trasferimento, rendendolo il My Passport la soluzione ideale per il backup differenziale o incrementale della propria macchina principale, operazione nella quale i dischi sono sottoposto ad importanti e continuativi stress meccanici.  Anche in queste operazioni di backup il My Passport si comporta in maniera eccelsa, restando sempre relativamente freddo e non producendo particolari rumori o vibrazioni.

A seconda della variante acquistata, Windows o Mac, l’unità verrà formattata nel sistema NTFS o nel sistema HFS +. Se si desidera utilizzare il disco rigido in modo intercambiabile tra Windows e Mac, è possibile riformattare il disco in file system exFAT o FAT.

Pacchetto sicurezza e software

Mentre le prestazioni non sono particolarmente esaltanti, il software in bundle di WD è ciò che rende l’HDD My Passport un dispositivo interessante. Ma prima di arrivare a questo, è importante menzionare che l’HDD My Passport vanta protezione password e crittografia hardware AES a 256 bit.

Una volta attivata la protezione con password, potrete accedere ai dati del disco rigido solo se inserendo la relativa password. Tuttavia, per impostare la chiave di sicurezza è necessario utilizzare l’applicazione complementare: WD Discovery. Ma l’unità viene fornita con un software opener integrato che vi consente di inserire password sul computer su cui non è installato WD Discovery.

WD Discovery può anche essere utilizzato per il backup dei dati dai più comuni archivi cloud o dai social media. Attualmente, il software supporta le importazioni da Dropbox, Google Drive, Facebook, Instagram e OneDrive. Inoltre, vale la pena notare che se avete più pagine Facebook collegate al vostro profilo, lo strumento rileverà automaticamente il profilo personale e non eseguirà il backup delle pagine. In particolare, il disco rigido può essere utilizzato anche per eseguire backup di Time Machine per Mac. Un disco con crittografia hardware può rappresentare sicuramente un vantaggio per alcuni utenti ma uno svantaggio per altri. Un disco con crottografia hardware, infatti, utilizza un controller proprietario che rende inutilizzabile il disco una volta separato dal suo controller. Per questo motivo qualora il controller o il connettore dovesse saltare e questo può capitare molto più spesso di quanto si possa pensare soprattutto se il disco verrà utilizzato da più persone, il disco diventerà praticamente inutilizzabile perchè non sarà possibile spostarlo su di un case esterno o utilizzarlo all’interno di un PC.

Verdetto finale

My Passport HDD è un’ottima opzione per chiunque desideri acquistare unità esterne per archiviare o eseguire il backup dei dati. Con la password e la protezione della crittografia AES a 256 bit, non dovrete preoccuparvi dei dati sensibili memorizzati sull’unità, sebbene questa feature limiti la possibilità di utilizzo del disco in caso di rottura del controller proprietario. My Passport è tuttavia oramai uno dei prodotti di punta di Western Digital e il fattore durabilità è uno degli elementi su cui la compagnia ha puntato maggiormente.  Costituisce un surplus interessante la suite software che Western Digital fornisce insieme all’hardware. I principali problemi riscontrati con l’HDD My Passport sono stati la mancanza di una porta USB di tipo C e la qualità delle plastiche non proprio eccelse. Quanto alle prestazioni, se si guarda ai valori di bench, il WD My Passport non è di certo un fulmine di guerra tra gli hdd meccanici, è tuttavia nella costanza e stabilità del trasferimento nel mondo reale che va valutato un HDD di questo tipo e, in questo senso, My Passport non delude offrendo un prodotto dalle prestazioni costanti e prevedibili che lo rendono ideale per un utilizzo professionale.

L’HDD My Passport ha un prezzo di 67,99€, 94,99€, 144,99€ e 179,99€ per le varianti rispettivamente di 1TB, 2TB, 4TB e 5TB.

 



PRO


CONTRO

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