Dalla famosa penna di Tom Clancy un nuovo titolo di fanta geopolitica, questa volta a bordo di caccia militari.
Un Simulatore di volo Arcade
Sviluppato dallo studio Ubisoft di Bucarest in Romania, lo stesso team già autore di Blazing Angels, Tom Clancy’s HAWX (High-Altitude Warfare Experimental Squadron) si propone come un titolo incentrato sui combattimenti aerei, a metà strada tra l’arcade e la simulazione vera e propria, inserendosi in un filone, quello per intenderci della saga di Ace Combat, che non ha conosciuto, almeno fino ad ora, titoli che potessero competere con il capolavoro di Sega
Già solo per questo il titolo Ubisoft meriterebbe un plauso. Se a tutto cio’ si aggiungono alcune novità interessanti nel gameplay ed una grafica mozzafiato, si comprende come si da subito il titolo abbia attirato l’attenzione dei giocatori, sia di quelli arcade che di quelli più interessati alle simulazioni.
La trama, come il suffisso nel titolo lascia intendere, si basa sui romanzi di Tom Clancy, ricalcando per molti versi lo stesso tema di Ghost Recon mondo nel quale a dir la verità lo stesso H.A.W.X. è ambientato. Già questo puo’ bastare a rassicurare i giocatori sulla bontà degli eventi narrati.
In un futuro non molto lontano, nel 2014, organizzazioni militari private saranno in grado di modificare gli equilibri di forza tra stati e/o potenze militari.
Nei panni di un pilota di caccia decidiamo dopo una missione con la nostra squadriglia che termina con lo scioglimento del team di cui facciamo parte, di abbandonare l’aviazione militare per entrare a far parte di una di queste organizzazioni private, l'”Artemis” in particolare, nella quale ci viene offerta la possibilità di dimostrare il nostro valore ed otterne maggiore soddisfazione in termini economici e di gradi militari.
Ben presto pero’ scopriremo che queste organizzazioni non governative sono al centro di un enorme complotto che attraverso un massiccio attacco agli Stati Uniti porterà alla nascita di un nuova guerra globale. Abbandonata percio’ Artemis, veniamo richiamati in servizio dalla madrepatria. Non vi sveliamo di più per non rovinarvi la sorpresa. 
Comparto tecnico e giocabilità
Comparto tecnico
Il comparto grafico è davvero ottimo. Ogni velivolo è riprodotto molto bene con particolare attenzione alla cabina di pilotaggio visibile quando si utilizza la visuale interna.
La risoluzione del gioco di 720p a 30fps garantisce una buona fluidiità, con qualche calo di frame nelle scene di intermezzo e raramente durante le fasi di gioco vero e proprio.
L’utilizzo di Geoeye permette a questo titolo di annoverarsi tra i più innovativi del suo genere. La riproduzione dei paesaggi ultra realistici dovuta sia ad una scansione satellitare del territorio su larga scala che agli effetti luce e suoi riflessi, lascia veramente a bocca aperta. Ogni aspetto del territorio è riprodotto fedelmente alla realtà. Avvicinandosi al suolo sarà infatti possibile riconsocere alcuni degli elementi e degli edifici più importanti dell’area sorvolata. Non tutti ovviamente sono ricostruiti in 3d, ma per quelli più importanti non ci si puo’ di certo lamentare.
Molto curati durante i combattimenti gli effetti particellari relativi al fumo delle esplosioni, le quali pero’ purtroppo, non all’altezza del resto del comparto grafico, risultano, soprattutto nelle inquadrature ravvicinate, non realizzate alla perfezione.
Un leggero aliasing non del tutto eliminato non mina comunque la bellezza del comparto grafico sempre vario e sbalorditivo.
L’utilizzo della visuale interna ha il suo buon effetto anche se le textures utilizzate non sono sempre in alta risoluzione e ciò porta a capire quale parte dell’abitacolo è dinamica (come gli indicatori di altitudine e potenza dei motori) e ciò che è statico. Stesso discorso per alcuni obiettivi di terra a volte meno curati rispetto a quelli in volo.
Per fortuna la giocabilità distoglie completamente l’attenzione da questi particolari meno curati che vengono notati solo quando si è in volo libero prima di iniziare un conflitto a fuoco.
I paesaggi sono come già detto spettacolari, interessante la possibilità di seguire la traiettoria del missile lanciato tenere premuto il tasto di fuoco. In questo modo la visuale passa ad una telecamera posta sul missile permettendovi di provare un’alternativa visiva alquanto eccitante del conflitto.
Passando alla visuale esterna si nota un leggero effetto blur, forse utilizzato per permettere al motore grafico di non avere un eccessivo carico vista la mole di poligoni presenti su schermo. In ogni caso mai invasivo e per niente degrandante della qualità video.
Il comparto audio non delude minimamente rimanendo sempre su buoni livelli. Grazie all’audio multicanale Dolby Digital 5.1, ogni effetto riesce ad essere apprezzato a dovere specie quando si sfreccia a volo radente vicino il mare oppure si evita all’ultimo momento una collisione con un missile.
I dialoghi come già detto sono ben realizzati e completamente in italiano.
Giocabilità
HAWX lo abbiamo già detto non è un titolo che ambisce ad essere un simulatore di volo vero e proprio. Per comprenderlo basterebbe osservare che non esistono fasi di decollo e di atterraggio. Ogni missione invece inizia in prossimità dell’obiettivo, facendo in modo di mantenere sempre alta la tensione in tutta la campagna single player che completerete in circa 9-10 ore. La Campagna è naturalmente la principale modalità su cui il gioco si incentra, anche se sono presenti una modalità Versus per effettuare partite a scontro diretto con altri avversari e una modalità online multiplayer.
I comandi sono molto ben studiati. Lo stick analogico sinistro riproduce la cloche, le levette superiori le imbardate, quelle inferiori la potenza dei motori per gestire la velocità, mentre i tasti direzionali digitali servono, puntando a sinistra e destra, per impartire comandi ai vostri compagni, in modo da difendervi o attaccare un obiettivo che avrete puntato all’occorrenza, puntando in alto o in basso per cambiare arma.
Utilizzando lo stick analogico destro, si ruota la testa del pilota a piacimento, permettendo di apprezzare il grande lavoro del team Ubisoft sul comparto grafico di questo gioco.
Introdotto per la prima volta in EndWar, il team Ubisoft aggiunge all’esperienza di gioco anche la possibilità di impartire alcuni comandi a voce sfruttando cuffie e microfono oppure un auricolare Bluetooth.
In questo modo si può attivare/disattivare il radar, impartire l’ordine di attacco degli obiettivi ai compagni di squadriglia oppure di difendervi, così come il cambio di armi.
Il sistema se ci si abitua all’utilizzo favorisce la manovrabilità del vostro caccia permettendovi di non distrarre le vostre dita dagli stick analogici.
A differenza di altri titoli, in HAWX è possibile scegliere il livello di difficoltà (Semplice, Difficile, Elite) prima di ogni missione permettendo quindi al giocatore di valutare il modo più opportuno per riuscire a completare gli obbiettivi. Ovviamente la scelta di un livello più semplice non garantisce alti punteggi che vengono ottenuti al completamento degli obiettivi.
Ulteriore grado di personalizzazione del livello di difficoltà è permesso dalla possibilità di modificare nel menu’ di Impostazioni Partita il grado di realismo e le opzioni di aiuto al fuoco e al volo garantendo al giocatore di ottenere una esperienza di gioco più realistica. In questo modo sarà possibile migliorare l’efficienza di fuoco nemica e saranno più frequenti gli episodi di stallo del vostro aereo.
Basta infatti andare a modificare alcune voci come ‘Tipo comandi’ su ‘Esperto’ per provare maggiore intensità nel pilotare il vostro aereo essendo completamente disabilitati gli aiuti . In modalità non assistita inoltre sarete in grado di pilotare il vostro aereo dall’esterno in una modalità molto spettacolare di taglio cinematografico, ovviamente pero’ molto più complicata.
Le munizioni, così come i velivoli messi a disposizione (54 nel complesso), aumentano ogni qual volta vengono raggiunti determinati punteggi a fine partita.
Questo sistema, insieme all’ottima gestione dei Trofei/Achievements, aumenta la giocabilità già di per se ben supportata dall’ottima trama del gioco e da un doppiaggio tutto in italiano, mai noioso ma anzi molto coinvolgente e di supporto al completamento delle missioni.
Se la modalità Campagna ha già esaurito ogni vostra aspettativa, la modalità Online divisa in due parti: Co-operativa e Competizione, non farà altro che allungare le ore di divertimento
La prima permette di giocare la modalità Campagna insieme ad altri giocatori (fino a un totale di 4), mentre nella seconda ci si cimenta in veri e propri combattimenti a squadriglia dal divertimento unico.
Entrambe permettono sempre l’accumulo di punti utili per sbloccare armi e/o velivoli o per conquistare Trofei.
Degno di nota è inoltre il servizio esclusivo YouTube per postare i vostri replay preferiti presente nella sola versione PlayStation 3.
Altra funzionalità esclusiva questa volta pero’ della versione PC è la TripleHead grazie alla quale in abbinamento ad una MATROX TRIPLEHEAD2GO sarà possibile avere una visione di gioco incredibile su 3 monitor e raggiungere la risoluzione di 5040×1050 pixel (3 x 1680×1050).
Tutti gli accessori e periferiche per questo gioco sono consultabili al sito ufficiale hawxgame.com
Conclusione
La bravura del team di Ubisoft sta nell’essere riusciti a confezionare un titolo capace di appassionare sia gli utenti più smaliziati di simulazioni di volo complicate e realistiche sia chi cerca invece un buon gioco arcade divertente sin dalla prima missione. L’appellativo più calzante è simulatore di volo arcade. Difficile trovare nel panorama seppur ridotto del genere, un titolo che unisce in maniera cosi’ brillante questi due aspetti senza tradire alcun tipo di giocatore. L’ottimo comparto grafico, il buon comparto audio, e una trama avvincente ed appagante come nella tradizione Tom Clancy, fanno di questo titolo un “must buy” per tutti gli appassionati di aerei.
Ora non vi resta che entrare nell’abitacolo del vostro caccia e liberare gli sterminati spazi aerei infestati dai nemici.
