Recensione You’re in the movies

Recensito You’re in the movies il gioco che vi permette di creare il vostro B-Movie

B-Movies

Avete mai sognato di essere una star di Hollywood, avere decine di fan ai vostri piedi o magari essere il regista di una pellicola di successo e conquistare il mondo dello show biz ?: bene allora fate parte del 99% della popolazione mondiale che sogna di conquistare il mondo del Cinema. Questo mondo come saprete è pero’ duro, faticoso e soprattutto necessita di solide basi e di una lunga gavetta in quelli che in gergo tecnico sono definiti B Movies, ovvero produzioni a basso, anzi bassissimo costo, a metà strada tra il naif e il kitsch tanto in voga negli anni ’60/ ’80 in Italia e nel mondo.

Se in America le star di quei film “Bread and Butter”, (“Pane e burro” da qui il nome B-Movies, perchè fatti per guadagnarsi da mangiare) ora di culto, si chiamavano Roger Corman e Richard Harrison, noi non ce la passavamo di certo male con film che avevano nomi a dir poco fantasiosi come Giovannona Coscialunga, L’onorevole con l’amante sotto il letto e nei quali recitavano attrici del calibro di Edwige Fennech, Alvaro Vitali, Gloria Guida, Lino Banfi, Bombolo, Jimmy il Fenomeno, Lando Buzzanca e tanti altri recentemente celebrati durante la 61a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (2004) con una selezione di film di serie B italiani, chiamata Italian Kings of the Bs / Storia segreta del cinema italiano 1949-1976, patrocinata nientemeno che da Quentin Tarantino, che come è noto è uno sfegatato fan del cinema “di serie B” italiano.


Ebbene oggi grazie a Microsoft, Codemasters e Zoe Mode, possiamo finalmente provare a rivivere quello spirito un po’ golardico che animò i nostri anni ’80, questa volta però da protagonisti creando da zero il nostro B-movie, dalla regia fino ad arrivare alla recitazione. Gli attori ? Ma voi naturalmetne! Quindi PRONTI ?, CIAK, AZIONE!


Ciak si gira!

Disponibile dal 28 Novembre, You’re in the movies viene venduto al prezzo di 64 euro in abbinamento alla Live Vision di Microsoft, strumento indispensabile per poter testare le vostre abilità di produttore cinematografico. Dopo un divertente filmato di presentazione con protagonisti alcuni simpatici bambolotti, peluche e dinosauri nel quale un rigido marine (molto simile ad Action man!) vi spiegherà le basi del gioco a cominciare dall’ illuminazione, dallo spazio richiesto per poter recitare la vostra parte e la distanza dalla telecamera per poter essere ripresi al meglio, sarete già pronti per girare.


Il sistema di funzionamento di You’re in the movies è semplice: posizionandovi di fronte alla live vision e avendo cura di scegliere la sceneggiatura che più vi aggrada, dovrete eseguire o far eseguire ai vostri parenti ed amici alcune semplici interpretazioni come correre, saltare, guardarsi attorno con sospetto.


Con il Cutout Studio le vostre interpretazioni precedentemente registrate verranno abbinate ad una
scenografia precostituita, fatto questo dopo una fase di “postproduzione” molto casalinga, sarete già in grado di visionare il sicuramente esilarante risultato delle vostre riprese in grado di movimentare anche le serate più fredde e uggiose dell’inverno che si avvicina.


Le vostre interpretazioni da oscar potranno poi essere addirittura condivise tramite email o caricate nei siti di social networking, per mostrare ad una platea più ampia, se il vostro senso del pudore ancora sopravvive, le vostre mirabolanti imprese cinematografiche.


Lucertoloni!

Le sceneggiature da scegliere tra 5 diversi generi: azione, classico, catastrofico, horror e fantascienza spaziano dal classico film horror sugli zombie a quella di arti marziali in cui emuli di Bruce Lee, cercherete di non prendere troppe botte, oppure, eroe per un giorno, cercherete di fuggire in stile godzilla prima maniera, all’attacco di una lucertola divenuta gigante a causa di una fuga di gas (?!?!)

Di fianco alla produzione vera e propria di un film, You’re in the movies vi terrà impegnati con alcuni simpatici minigiochi a tema da sbloccare, grazie alle possibilità offerta dalla Live Vision che è in grado di “comprendere” i vostri movimenti e trasformarli in azioni garantendovi una certa interattività con lo sfondo da voi scelto.


Inoltre attraverso la modalità “Regista” sarete in grado di modificare l’intera sceneggiatura di un film, selezionare le scene da tagliare e quelle da aggiungere, la colonna sonora, valutare le interpretazioni dei vostri amici attori (fino a 4) e infine registare sul disco della Xbox i vostri piccoli gioelli cinematografici. Fortunatamente il gioco non necessità dell’ Hdd Xbox, permettendovi anche di registrare i vostri b-movies su un supporto differente da collegare tramite l’ingresso USB.


Conclusioni e giudizio

Insomma You’re in the movies, è un gioco divertente che vi permetterà, a patto di disporre di almeno quattro amici affiatati e di un salone sufficientemente grande da accogliere la smisurata eco delle vostre interpretazioni (a parte gli scherzi è davvero necessario un salone grande per poter settare al meglio la vostra Live vision e anche a causa del contenuto molto fisico delle scene che vi sarà chiesto di interpretare.) di passare una simpaticissima serata d’inverno tra le calde risate dei vostri amici più fidati.

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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