A confronto Killzone 2, Modern Warfare 2, MAG e Bad Company 2
La guerra ha sempre suscitato un certo fascino nei videogiocatori. Pur essendo un tema scritto con pallottole e sangue, lo sparatutto in prima persona è il genere più sfruttato di tutti. In special modo per i videogiocatori PlayStation 3 questo è un periodo particolare visto che di carne al fuoco ce n’è stata e ce ne sarà nei giorni a venire.
Di qualsiasi titolo si parli, questo speciale è rivolto alla componente multiplayer, quella modalità che garantisce molte ore di gioco e una profondità superiore rispetto alla campagna in singolo giocatore.
Tra i titoli già usciti e che dovranno uscire abbiamo preso in considerazione Killzone 2, tornato in auge anche grazie alla versione Platinum da 29,90 euro, Modern Warfare 2 della serie Call of Duty, e le Beta rispettivamente di Massive Action Game (MAG) e Battlefield: Bad Company 2. Di tutti questi fps vogliamo citare solo i punti essenziali che inquadrano ciascun gioco.
KILLZONE 2
Il titolo sviluppato da Guerrilla Games ambientato in una realtà futuristica è caratterizzato dall’avere mappe molto ampie con zone sia all’aperto che in stretti cunicoli, ambientazioni dall’impatto grafico molto imponente, una distruttibilità dello scenario molto soddisfacente e una gestione dei movimenti del giocatore propensa al fattore realismo come l’affaticamento, la pesantezza dell’arma, il poter mirare in modo non estremamente facile. La struttura di gioco permette di creare partite ad hoc per i clan, scommetere punti partita in tornei, scegliere se avere un solo obiettivo o variarne più di uno durante la stessa partita. Ogni giocatore può modificare il proprio arsenale a seconda della classe sbloccata e del livello raggiunto. Ogni classe è dotata di due differenti abilità, primaria e secondaria, che possono essere anche mischiate tra loro, sfruttando le doti primarie di una con le caratteristiche secondarie di un’altra. Questa combinazione è uno dei fattori di longevità del titolo. Le classi a disposizione sono 6: Assaltatore, Medico, Geniere, Sabotatore, Ricognitore, Tattico. Questo permette ai giocatori di cimentarsi in partita con diversi personaggi e aumenta il coinvolgimento per i clan. In questo titolo non esistono mezzi mobili ma si possono attivare torrette fisse con mitragliatrice e lanciamissili e mandare in ricognizione navicelle per stanare il nemico. Una limitazione nella giocabilità: non è possibile sdraiarsi, ma solo inginocchiarsi.
- Party Game: buona gestione del prepartita anche se la mancanza di chat vocale si sente, mentre invece ottima la possibilità di partecipare a tornei anche come singolo giocatore. La gestione delle classi permette di scoprire diverse attitudini all’approccio di guerra.
- Clan: ottima rappresentazione per chi ha amici dello stesso credo. La possibilità addirittura di scommettere alcuni punti clan in sfide dirette ne aumentano l’interesse. Il Medico può salvare i compagni feriti ma se questi subiscono un colpo mortale, non può fare miracoli.
- Movimenti: si distingue dagli altri fps per avere movenze molto simili alla realtà nonchè la pesantezza dell’arma. La stanchezza durante la corsa e il non rivitalizzarsi mai al 100% ne fanno un must per veri cultori dello sparatutto in prima persona.
- Distruttibilità: molto alta anche se le strutture principali non vengono abbattute mai. Il numero incredibili di detriti, fumo e scintille a video è il meglio che si può avere.
- Mezzi: mancanza totali di mezzi. In alternativa ci sono alcune postazioni fisse di mitragliatrici, mentre l’Ingegnere può generare torrette anti intrusione e navicelle per scovare i nemici
Modern Warfare 2
Infinity Ward ha realizzato con Modern Warfare 2 l’esatto proseguio del precedente capitolo, aumentando il numero di armi a disposizione e inserendo i Perks (ndr bonus) per incrementare facilmente alcune doti del personaggio oppure migliorando un armamento. La gestione dei clan lascia molto a desiderare, spostando di fatto il meglio ad uno dei migliori mordi e fuggi degli fps per giocatori solisti, con una gestione della partita molto veloce e immediata. Non esistono delle vere e proprie classi distinte, ma dei livelli che servono per sbloccare nuove armi e potenziamenti. Il gioco è ambientato ai giorni nostri. Le mappe di gioco sono realizzare e curate molto nei colori con aree non molto grandi ma ben assortite di zone con punti alti per il cecchinaggio e cunicoli per lo scontro diretto. La distruttibilità è sufficientemente gradevole e la giocabilità è supportata ottimamente dalla mira assistita e dalla assenza di qualsiasi forma di fattore realismo. Non si possono usare mezzi di alcun tipo ma si può richiedere il bombardamento da parte di mezzi militari tramite l’uso di un terminale portatile.
- Party Game: MW2 è il fast-food degli fps. Accedere ad una partita veloce e trovarsi in mezzo ad uno scontro a fuoco è quasi immediato. L’enorme arsenale a disposizione e la personalizzazione dei potenziamenti permette un interesse molto longevo.
- Clan: scarsa gestione dei clan ridotti solo ad una catalogazione dei giocatori messi insieme per le prime lettere uguali del nome. Le Operazioni Speciali in co-operativa in due giocatori contro la CPU sono una valida alternativa al multiplayer competitivo.
- Movimenti: affaticamento quasi inesistente, niente pesantezza delle armi, ripristino della barra vitale molto veloce.
- Distruttibilità: Nella norma. Sia le strutture che molti oggetti da riparo sono impenetrabili. Gli oggetti invece sono molti e possono essere tutti distrutti.
- Mezzi: mancanza totali di mezzi. In alternativa ci sono alcune postazioni fisse di mitragliatrici, mentre sbloccando l’UAV si possono richiamare i bombardieri per un supporto balistico con assalto dall’alto.
Massive Action Game (MAG)
Sottotitolata “La guerra ombra”, Massive Action Game (MAG) è realizzato da Zipper Interactive solo per Playstation 3. E’ un fps che non eccelle nel motore grafico ma dalla sua ha un sistema di gestione dei giocatori molto vicino a quello dei ranghi militari, supportato da un comparto sonoro molto curato soprattutto nelle esplosioni. Le classi a disposizione in questo titolo sono differite per grado, dal soldato semplice al capo plotone fino ad arrivare al generale. Ogni giocatore può personalizzare il proprio aspetto, le armi in dotazione, il kit medico, l’armatura di protezione, ecc. La scelta combinata di questi oggetti può essere salvata in vari slot e richiamata a piacimento. Le missioni disponibili in questa Beta sono Demolition da 256 giocatori e Sabotaggio da 64 giocatori. Esse sono composte da Macro obiettivi dislocati in punti chiave sulla mappa. Questa è molto vasta e ricopre un area struttuata su vari livelli sia all’aperto che all’interno di fabbricati, nella quale possono arrivare a scontrarsi 2 fazioni da 128 giocatori l’una, in totale 256 con passaggi quasi obbligati in alcuni punti per evitare il sovraffollamento di giocatori tutto in punto. In una pioggia di proiettili e deflagrazioni, è molto importante, anzi vitale ascoltare le direttive che vengono dettate da chi è più in alto in grado a voi. I ranghi sono così composti: 8 Giocatori in una squadra, 4 squadre in un plotone, 4 plotoni in una società. Il capo plotone può parlare direttamente in chat vocale con i suoi caposquadra, ogni caposquadra parla con i suoi militari. La distruttibilità dell’ambiente (strutture fisse) è quasi nulla anche se l’esplosione di una bomba seppur dietro un riparo riesce comunque a ferire il giocatore o ad ucciderlo. Presente l’head-shot (un tiro alla testa e si muore) così come l’uso dei mezzi come carriarmati, jeep, camion. Particolare di alcune missioni, si accede gettandosi col paracadute. Questo fps non si sposa affatto per i giocatori occasionali ma è destinato sicuramente a chi è in cerca di un titolo dall’approccio tattico molto alto unito ad un grado di azione mai banale. Questo titolo è in fase BETA ed in chiusura il 5 Dicembre 2009. L’uscita del titolo è prevista per Gennaio 2010.
- Party Game: molto scarsa la gestione del prepartita, la mancanza di un breafing si sente. La gestione dei ranghi rispecchia il sistema militare all’approccio di guerra. L’impatto subito nello scontro a fuoco non è dei migliori , complice un tutorial ridotto all’osso.
- Clan: ottima funzione per avere amici nello stesso plotone tramite un semplice tasto durante la scelta dei ranghi. Da scoprire le missioni in modo più approfondito per poter dare un giudizio completo.
- Movimenti: praticamente una copia di MW2 anche se qui le animazioni sono un tantino più scadenti.
- Distruttibilità: molto sufficiente anche se l’esplosione riesce a colpire un giocatore pur essendo a riparo sicuro dando un senso di realismo che non guasta.
- Mezzi: Ce ne sono di tutti i tipi, possono essere guidati da soli o in compagnia di un solo soldato.
Bad Company 2
Battlefield: Bad Company 2 è l’fps sviluppato da DICE caratterizzato senza alcun dubbio dall’enorme distruttibilità di ambienti, oggetti e nemici. Non esiste un riparo sicuro. Graficamente il titolo mostra una qualità sopra la media anche se un effetto pop-in degli oggetti (ndr comparsa improvvisa su schermo) ne mina un pò la giocabilità che resta di ottima fattura. I movimenti del giocatore sono riprodotti bene specie la corsa che non permette di cambiare direzione repentinamente. Sono presenti 5 classi di cui solo 4 disponili in questa versione Beta: Ingegnere, Medico, Ricognitore e Assaltatore. Come per Killzone 2, anche qui ogni classe ha le sue peculiarità e può essere potenziata a seconda del livello che si raggiunge. Qui ad ogni ritorno in partita dopo un’uccisione subita, si può cambiare classe lascinado maggiore liberà di scelta al giocatore. Una limitazione anche qui nella giocabilità: non è possibile sdraiarsi, ma solo inginocchiarsi.
- Party Game: molto buona la gestione del prepartita. La gestione delle classi è molto simile a KZ2.
- Clan: buona gestione per avere amici nella stessa squadra sfruttando l’invito in partita.
- Movimenti: una via di mezzo tra KZ2 e MW2, correre e muoversi nell’ambiente ha molto del primo mentre mirare e sparare ha molto del secondo, anche se qui le animazioni dei giocatori rispetto a KZ2 sono un tantino più scadenti.
- Distruttibilità: totale! Si può abbattere qualsiasi cosa. Un riparo sicuro non esiste mai.
- Mezzi: Ce ne sono di vario genere e possono essere guidati da soli o in compagnia di molti soldati quanti ne può accettare il mezzo.
Al termine di questa veloce panoramica sui titoli FPS disponibili e di prossima uscita, possiamo dire francamente che non esiste ora uno sparatutto in prima persona perfetto. Chi eccelle in un aspetto tralascia qualcos’altro. Gli utenti PlayStation 3 hanno solo l’imbarazzo della scelta in base alle proprie attitudini. Resta da vedere se MAG e Bad Company 2 riusciranno a realizzare qualcosa di nuovo, di più completo, di longevo. In attesa di scoprirlo vi lasciamo con alcuni filmati tratti dai rispettivi titoli: