Tekken: Bloodline, arriva la serie Netflix sul celebre picchiaduro

Netflix ha annunciato Tekken: Bloodline, una serie animata basata sull’amata serie videoludica. Netflix ha condiviso la notizia su Twitter mostrando un trailer e un poster incentrato su Jin Kazama. Il canale YouTube ufficiale rivela anche la sinossi della serie.

Il potere è tutto. Fin da piccolo Jin Kazama impara dalla madre le tecniche di autodifesa della famiglia. Ciò nonostante, non può fare nulla quando una mostruosa forza malefica distrugge tutto ciò che ama, stravolgendo per sempre la sua vita. Arrabbiato con se stesso per non essere stato in grado di intervenire, Jin si vota alla vendetta e per ottenerla insegue il potere assoluto. La sua ricerca lo spinge verso la battaglia più importante al mondo: il King of Iron Fist Tournament…

Nel trailer sono inoltre mostrati diversi personaggi storici della saga che prenderanno parte anche della serie. Tra questi, troviamo Heihachi Mishima, Kazuya Mishima, Leroy Smith, King, Jin Kazama, Paul Phoenix e Ogre.

Questa non è la prima volta che Tekken esplora altri mezzi di intrattenimento. Esiste infatti un film d’animazione uscito nel 1998, al quale è seguito un film d’azione live action nel 2009 e un film d’animazione, Tekken: Blood Vengeance, nel 2011.

Per quanto riguarda i giochi Tekken, l’ultimo capitolo della saga principale è stato Tekken 7 nel 2015. La serie è iniziata nelle sale giochi ed è arrivata su console nel 1995. Uno dei capitoli più apprezzati è, invece, Tekken 3. Non esistono ancora informazioni su un eventuale Tekken 8 ed è difficile capire se il titolo sarà sviluppato o meno. Tuttavia, il fatto che Netflix voglia utilizzare un marchio simile per produrre una serie è sicuramente una piacevole sorpresa per i fan.

Tekken: Bloodline, previsto nel corso del 2022, è solo uno dei tanti progetti in lavorazione basati sui videogiochi e segue un elenco in costante espansione che include Sonic the Hedgehog 2, BioShock, Halo, The Last of Us, Resident Evil e molti altri.

Antonio Rodofile
Antonio Rodofile
Già da prima di imparare a scrivere, i miei genitori mi hanno messo un pad tra le mani. Quel pad, nel corso degli anni, ha cambiato forma, dimensioni, peso ma la passione è rimasta invariata. Dopo tanti anni di studi tra media, cinema e videogiochi, sono sbarcato un po' per caso e un po' per destino nella critica videoludica che concilia le mie due più grandi passioni: scrivere e giocare.

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