Versatilità del gameplay.
L’attesa per l’uscita di The Division è ancora lunga, ma questa volta Ubisoft promette che la pazienza dei gamer sarà fortemente ricompensata. Annunciato già all’E3 del 2013, a poco a poco, nel tempo, è stato svelato sempre più materiale di gioco e dettagli fondamentali. Al E3 di quest’anno, è stata la volta della Zona Nera, uno scenario PvP che consente al giocatore di affrontare i vari pericoli in squadra, da solo o vestendo i panni di un doppiogiochista.
La Zona Nera è un luogo estremamente pericoloso, strategico e tattico; la fiducia del giocatore infatti è messa a dura prova dove egli, a contatto con gli altri giocatori, non saprà di chi fidarsi, nemmeno della propria squadra.
«Si può giocare da soli o come parte di una squadra. Se volete giocare in compagnia potrere creare un gruppo nel mondo di gioco o iniziare una partita direttamente con un team selezionato dal matchmaking. Se volete giocare da soli, state tranquilli perché i nemici adegueranno la difficoltà di gioco in base al numero di giocatori.» afferma Fred Rundqvist, produttore esecutivo del gioco.
The Division baserà dunque l’avanzamento sui progressi e sugli oggetti trovati, nonché sull’abilità nel rubare la preziosa attrezzatura dagli altri giocatori. L’esperienza da doppiogiochista sarà sicuramente elettrizzante ma una particolare cupidigia potrà portare il giocatore ad affrontare sfide sempre più pericolose e difficili «Facendolo ci si assume un bel rischio. Non appena si manifesta apertamente l’ostilità verso un giocatore, si viene marcati come rinnegati e verranno allertati tutti gli agenti della zona. Chi elimina un rinnegato ottiene punti esperienza aggiuntivi e può tenersi tutto quello che è stato rubato.»
Il gameplay risulta quindi molto versatile e non solo per la scelta di approccio agli altri utenti, ma anche perché il giocatore potrà scegliere in totale autonomia le abilità del proprio personaggio dato che non ci saranno classi ben precise. Infatti, si potrà scegliere personalmente le abilità sbloccabili con l’avanzamento del livello e il ramo di specializzazione, nonché unirne più di uno per uno stile di gioco ibrido totalmente personalizzabile allo stile di gioco del giocatore.
Ricordiamo che The Division è ancora in fase di sviluppo presso la svedese Massive Entertainment e che sarà disponibile l’8 Marzo 2016. Speriamo che la cura maniacale che Ubisoft sembri dedicare al gioco dia i suoi frutti.