L’agenzia federale si affida a General Dynamics per lo sviluppo di workstation high assurance con il software VMware per garantire la sicurezza degli accessi a informazioni riservate
Vmware per la sicurezza nazionale USA
Milano, 10 settembre 2007 – VMware, Inc., azienda leader nel software per la virtualizzazione di server e desktop, annuncia di aver siglato un accordo con General Dynamics C4 Systems, business unit di General Dynamics (NYSE: GD) per lo sviluppo di una workstation HAP (High-Assurance Platform) completa utilizzando il software VMware per la National Security Agency (NSA).
Su indicazione dell’ufficio della Segreteria della Difesa, l’NSA ha contattato General Dynamics C4 Systems per la realizzazione di una workstation sicura. General Dynamics a sua volta ha scelto il software di virtualizzazione di VMware di modo che gli utenti HAP impiegati dal dipartimento US della Difesa, l’intelligence e altre agenzie governative possano accedere a informazioni che richiedono diversi livelli di autorizzazione da un’unica macchina fisica.
Dall’entrata in vigore dell’Intelligence Reform and Terrorism Prevention Act nel 2004, le politiche di sicurezza federale prevedono che l’accesso alla rete governativa soddisfi requisiti di sicurezza e di assicurazione certificata superiori agli standard di sicurezza aziendali. Attualmente, gli utenti che hanno autorizzazioni di acceso multiple, come il personale delle Forze Armate e della Homeland Security, devono utilizzare macchine fisiche diverse – con una procedura denominata “air gap” – per accedere alle informazioni archiviate con differenti livelli di riservatezza, dando vita ad ambienti IT costosi e logisticamente complessi.
Il software VMware permette agli utenti di gestire l’equivalente di macchine fisiche isolate con livelli di sicurezza separati dalla stessa workstation. Grazie al progetto HAP, le agenzie governative saranno in grado di acquistare la soluzione di workstation sicura end-to-end sviluppata da General Dynamics che integra il software VMware e offre accessi sicuri a diversi livelli di riservatezza nel rispetto delle normative.
Le realtà che acquisteranno le workstation HAP potranno trarre vantaggio anche da altri benefici quali la riduzione in termini di peso, dimensioni e consumi degli ambienti mobili, pur condividendo informazioni sicure, e garantendo che il personale sul campo riceva le informazioni necessarie.
Lo United States Special Operations Command (USSOCOM) sta collaborando con l’NSA per adottare una prima versione di questa innovativa soluzione da testare in ambiente operativo.
Le workstation HAP sono pensate per fornire alle diverse agenzie governative una riduzione significativa nell’ingombro delle workstation e i costi associati, assicurando una diminuzione immediata dei costi di infrastruttura hardware e amministrativi, e garantendo che la condivisione delle informazioni sia efficace e sicura.
“Essere stati selezionati quali fornitori di virtualizzazione per questa soluzione conferma l’impegno di VMware volto a offrire software affidabile e assolutamente sicuro”, dichiara Aileen Black, Vice President Federal Sales in VMware. “Il nostro software assicura il rispetto delle normative di sicurezza più rigide e permette alle agenzie governative di trarre vantaggio dall’efficienza e flessibilità garantite dalla virtualizzazione”.
“L’NSA è molto interessata all’utilizzo di tecnologie innovative per fornire un ambiente di workstation sicuro per l’ambito governativo. Il programma NSA HAP è interessato a sviluppare la prossima generazione di standard e tecnologie che saranno alla base di piattaforme sicure che permettono l’accesso a domini riservati e la capacità di condividere dati in maniera sicura”, conferma Prescott B. Winter, già Direttore NSA/CSS Commercial Solutions Center (NCSC) e oggi CTO dell’NSA.
La partnership è nata nel 2000 quando VMware e NSA hanno iniziato a collaborare a un’iniziativa volta a potenziare e certificare la sicurezza del software VMware. Il progetto ha dato vita alla soluzione NetTop, predecessore di HAP, che si basa sul software VMware Workstation e che permette accessi simultanei a informazioni confidenziali sulla stessa piattaforma quando quest’ultima si trova in ambienti a basso rischio.
