Wo Long: Fallen Dynasty è ormai disponibile da un paio di giorni e noi lo stiamo giocando a fondo (in live sul nostro canale Twitch). In attesa della recensione, volevamo darvi quattro consigli per approcciare al meglio il nuovo titolo di Team Ninja.
Questa è una prima guida introduttiva per aiutarvi a prendere le misure, prima e meglio, al brutale, ma sempre corretto, nuovo titolo degli sviluppatori giapponesi specialisti in questo tipo di esperienze. Approfondimenti su specifiche build arriveranno in seguito, tranquilli.
Ma non perdiamoci in ulteriori chiacchiere e cominciamo subito.
Preparate i parry stando in parata
Al di là di build, statistiche e aiuti esterni, in Wo Long: Fallen Dyansty dovrete imparare ad effettuare i parry. Nonostante gli exploit che potrebbero facilitare il gioco in maniera indiretta non manchino, dovrete comunque apprendere al meglio il core ludico del prodotto.
Gli sviluppatori, seppure a primo acchito non possa sembrare così, vi prendono per mano e vi accompagnano per farvi assimilare al meglio la meccanica principe del loro ultimo prodotto. Nella missione principale 7 ci sarà la prima vera “prova”: se fino a quel momento avrete giocato cercando solamente di “sopravvivere”, ora dovete per forza imparare a giocare come vuole il gioco.
Da quanto appena detto avrete capito che comprendere a pieno la meccanica del parry è fondamentale. All’inizio, dunque, giocate affinando le vostre skill e i vostri tempi di reazione in funzione di ciò.
A tal proposito, vi sveliamo il primo consiglio fondamentale. Approcciatevi ai combattimenti con la parata attiva, ovvero tenendo premuto L1/LB, in modo da effettuare i parry su qualsiasi attacco, non solo su quelli rossi. Questo serve a darvi una sorta di protezione aggiuntiva contro le combo dei nemici (non contro gli attacchi rossi, ovviamente).
Fare i parry anche sugli attacchi “normali” è fondamentale perché così facendo riempirete negativamente la barra spirito dell’avversario, riempirete positivamente la vostra e potrete sferrare l’attacco spirito che consumerà il limite massimo della barra (sempre dello spirito) degli avversari, in modo da potere piazzare un attacco critico.
Inizialmente vi sentirete un po’ impacciati perché il vostro personaggio si muoverà più lentamente, ma fidatevi che nel giro di un paio di ore riuscirete a capire il meccanismo, trasformando ogni duello in una spietata danza di morte dannatamente coreografica e efficiente.
Osservate attentamente l’area di gioco e approcciate i nemici in maniera intelligente
Il nostro secondo consiglio, valido per tutti i giochi di questo filone, è quello di osservare attentamente la mappa di gioco e il posizionamento dei nemici. In Wo Long: Fallen Dynasty, inoltre, la pianificazione strategica assume un ruolo ancora più importante grazie alla verticalità del level design, che vi permetterà di trovarvi più di una volta in una posizione di vantaggio.
Utilizzate le armi a distanza (arco, balestra, ma anche kunai, etc.) per eliminare i nemici che si trovano ai “lati” delle stanze, attirate i nemici in un posto sicuro in modo a concentrarvi nell’uno contro uno, o ancora, quando una stanza vi sembra tranquilla, utilizzate sempre la telecamera prima di entrare per guardare “dietro i muri” o verso il soffitto, e così via.
Insomma, giocate con la testa, senza caricare come caproni ignoranti e vi garantiamo che incapperete in molte meno difficoltà.
Sfruttate gli NPC per rifiatare
Nella maggior parte delle missioni sarete accompagnati da NPC guidati dall’intelligenza artificiale. Non sono utili e forti come gli alleati umani, ma se, come noi, non volete “imbastardire” la vostra prima run con la coop online, vi faranno comodo in più di una circostanza.
Gli NPC sono bilanciati in maniera ottimale, non fanno danni esagerati e non rendono mai l’esperienza passiva. Dovrete essere voi a sottrare il grosso della vita ai nemici, soprattutto ai boss, imparando al meglio la meccanica del parry (come già più volte ribadito), tuttavia l’aiuto degli NPC vi permetterà di rifiatare, curarvi, potenziarvi temporaneamente, utilizzare magie… di riorganizzarvi insomma. E in un gioco dove la frenesia è all’ordine del giorno, tutto ciò può fare la differenza.
Oltre agli aiutanti assegnati dal gioco, alle bandiere sarà possibile, tramite il menu Rinforzi e utilizzando un oggetto che si trova in gran quantità (Sigillo della Tigre), evocarli anche quando non sono previsti, o evocarne un secondo quando il gioco ve ne assegna di base uno solo.
Ricordatevi di usare le Bestie Divine
Ultimo consiglio, ma non meno importante, utilizzate le Bestie Divine. Ognuna è più utile in base alla situazione che dovrete affrontare ma comunque tutte vi potranno svoltare la boss fight o sbrogliare una situazione parecchio incasinata, dato che sono veramente overpowered.