Anti-costituzionale e fascista. Il presidente del Palermo contro i provvedimenti del ministro Maroni
La tessera del tifoso, che entrerà in vigore obbligatoriamente a partire dal 2010 per chiunque volesse seguire la propria squadra calcistica in trasferta, ha già suscitato parecchie polemiche soprattutto fra gli addetti ai lavori.
Dopo le proteste annunciate dai gruppi Ultras, è la volta del presidente del Palermo Maurizio Zamparini che definisce il provvedimento “anti-costituzionale” e da “stato fascista” e che:”…limita la libertà personale. Vengono schedate oltre un milione di persone per punire qualche migliaio di delinquenti. Uno stato civile non avrebbe bisogno di simili provvedimenti, da Italiano mi vergogno parecchio soprattutto al pensiero che tale decisione è stata presa solo nel nostro Paese.”
Il friuliano conclude: “Aldilà dei soliti quattro c…i già schedati, ci sono tifoserie perbene nel nostro Paese a cominciare da quella del Palermo”.
