Recensione Tekken 3D: Prime Edition


Innovazioni per questo picchiaduro da incubo?

Appena avviato il gioco ci troveremo di fronte ad una schermata iniziale dove avremo 2 opzioni, ovvero la possibilità di scegliere se giocare al titolo in questione o guardarci il film d’animazione.
L’unica pecca se così si può definire è che il film è in inglese sottotitolato in italiano, molti di voi la troveranno una vera è popria scocciatura cosa che non accadrebbe se fosse, si sottotitolato, ma almeno in lingua originale o interamente in italiano.
Il film sarà visionabile sullo schermo 3D attraverso l’utilizzo dell’autostereoscopia propria della console.
Entrando nel gioco vero e proprio, purtroppo la prima cosa che balzerà ai nostri occhi sarà l’inesistenza della modalità storia e di quella arcade: infatti sarà proprio questo l’elemento fondamentale che giustificherà l’assenza dei Boss; cosa molto sgradevole quella di rompere una tradizione!

Probabilmente i programmatori del titolo hanno optato per un divertimento incentrato quasi esclusivamente sulla sopravvivenza, che sarebbe poi la modalità principale di Tekken 3D Prime Edition. In questa modalità si inizia con la classica sopravvivenza, ovvero dovremo massacrare una serie di nemici con una sola barra di energia che si resetterà all’inizio di ogni macth.Inoltre ci saranno cinque battaglie di fila da affrontare, vincendo queste ultime si passerà a dieci, venti, quaranta, sessanta fino a raggiungere il centesimo match. Durante i combattimenti si avrà l’occasione di sbloccare delle carte che rappresentano alcune scene del film d’animazione o finali e intermezzi di ogni characters.

Le carte sono 765 e per sbloccare le rimanenti non sarà necessario giocare solo nella sopravvivenza; infine sarà possibile scambiarle con gli amici grazie alla funzione StreetPass della console Nintendo.
In modalità locale/solitario ci sarà anche l’opzione battaglia rapida che consiste in una serie di serie dieci incontri dove potremo aumentare il grado del nostro personaggio, sbloccando così i colori da utilizzare nella personalizzazione del profilo.

heiachi_mishima

Infine ma non meno importante, sempre in modlità offline ci sarà anche il classico e immancabile allenamento, che sarà composto da 3 fasi: libera, per esercitarsi sulle mosse e le miriadi di combo che sono presenti per ogni personaggio (tutte ripostate come sempre nel menù), contro un avversario comandato dalla CPU e contro una IA alla quale potremo assegnare precedentemente delle mosse, così da poter testare le varie proiezioni per poi metterle in atto consecutivamente nei match.

In ultimo abbiamo la modalità più attesa e che verrà sfruttata di più sicuramente; la sfida Online, dove ci sarà la scelta dei soliti match classificati o partite del giocatore(amichevole).
In quelle classificate potremo cercare l’avversario in base ai nostri settaggi e le nostre preferenze, oppure creando una nostra stanza; mentre invece in quelle amichevoli potremo gustarci gli scontri senza essere presi dalla tensione e dai nervi come contrariamente succede in quelle classificate. Immancabile sarà il supporto wireless, per sfidare i nostri amici in possesso di due schede del gioco.

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