Recensione Darksiders II


Viaggio fino all’albero della vita

Padre Corvo pone le basi per questa storia, in cui il destino dell’umanità potrebbe essere determinato dalle azioni del più temuto dei Cavalieri dell’Apocalisse: Morte. La storia che contraddistingue questo secondo capitolo della serie, vede Morte, fratello di Guerra nonché anch’egli Cavaliere dell’Apocalisse, inseguire l’obiettivo di dimostrare l’innocenza del fratello e ristabilire l’equilibrio sulla terra riportando ordine e soprattutto re-insediando l’umanità, spazzata via dalle lotte tra il bene e il male. A differenza di altre serie, questo secondo capitolo vive in parallelo con la storia del primo: in pratica prosegue proprio come le prime fasi del primo capitolo ma vissute nei panni di Morte, quando cioè Guerra viene accusato di aver scatenato la caduta dell’umanità e si trove di fronte all’Arso Consiglio.

Durante questa avventura, il giocatore esplora un mondo nuovo, le Terre della Forgia, diversificato tra diverse lande, foreste, castelli, montagne innevate, e così via. Conosce nuovi personaggi con i quali interagire per apprendere altre informazioni sulla storia. Proprio questo punto va un pò contro il sistema scelto dal team di sviluppatori di narrare gli eventi.

A differenza del primo capitolo, qui ora non c’è una voce fuori campo o del protagonista che anticipa quello che sta per accadere, o chi o cosa il giocatore sta per imbattersi, ma una sorta di fumetto illustrato e parlato che spiega un pò gli eventi.Molto poco per tenere alta l’attenzione sugli eventi., purtroppo solo tra alcune missioni oppure nel riprendere la partita da un salvataggio, come una sorta di “nella puntata precedente…”.

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La sensazione è quella di trovarsi in luoghi o incotrare nemici come boss di livello senza capire chi sono e perché sono lì. Ciò porta il protagonista ad essere un elemento banale come altri all’interno della produzione e non a vederlo come un punto principale, su cui focalizzare l’attenzione soprattuto nella progressione degli eventi.

Quindi succede che si impara a conoscere Morte più per le sue qualità che come vero protagonista di tutto.

I personaggi dei mondi servono sia per attivare le missioni, sia principali che secondarie, che a fungere da interlocutori per scambiare armi, accessori, magie e pozioni.

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Durante la sua avventura, si verrà a conoscenza di altri Cavalieri, Conflitto e Tormento, che, oltre a donare armi a Morte, lasciano intendere che ci potranno essere altri due capitoli per la serie, auspicando quindi una quadrilogia!

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