Recensione Logitech Solar Keyboard Folio per iPad

logitechsolarfoliokeyboardIn prova la Solar Keyboard Folio

Nell’aneddotica popolare con il termine Uovo di Colombo si usa definire una soluzione insospettatamente semplice a un problema apparentemente impossibile.

Dopo il suo ritorno dall’America nel 1493, Colombo fu invitato a una cena in suo onore dal cardinale Mendoza. Qui alcuni gentiluomini spagnoli cercarono di sminuire la sua impresa dicendo che la scoperta del Nuovo Mondo non sarebbe stata poi così difficile e che chiunque avrebbe potuto riuscirci. Udito questo, Colombo sfidò i commensali a un’impresa altrettanto facile: far stare un uovodritto sul tavolo. Vennero fatti numerosi tentativi, ma nessuno riuscì a realizzare quanto richiesto. Convinti finalmente che si trattasse di un problema insolubile, i presenti pregarono Colombo stesso di cimentarsi nell’impresa. Questi si limitò a praticare una lieve ammaccatura all’estremità dell’uovo, picchiandolo leggermente contro il tavolo dalla parte più larga, e l’uovo rimase dritto. Quando gli astanti protestarono dicendo che lo stesso avrebbero potuto fare anche loro, Colombo rispose: «La differenza, signori miei, è che voi avreste potuto farlo, io invece l’ho fatto!». [Fonte Wikipedia]

Ebbene la tastiera oggetto di questa prova, la Logitech Solar Keyboard Folio per iPad, è quello che si puo’ definire a tutti gli effetti un Uovo di Colombo, poichè risolve in maniera semplice due dei tanti problemi che “affliggono” la nostra vita digitale, quello di una tastiera pienamente funzionale e comoda per il nostro iPad e quello della ricarica dell’ennesimo gadget che ingolfa i nostri zainetti ultratecnologici.

La soluzione di Logitech è semplice, funzionale e soprattutto green, integrando la tastiera nella cover protettiva e due pannelli fotovoltaici sulla parte inferiore di questa per la ricarica.

Nessun cavo, nessun adattatore AC; soltanto due pannelli fotovoltaici che in circa 6 ore di luce diretta promettono di ricaricare completamente la batteria della tastiera. Tuttavia non è tutto oro quello che luccica e alcune soluzioni ci hanno lasciato un po’ interdetti .

Tralasciando il packaging, un po’ spartano , una volta tirata fuori la cover dalla confezione siamo rimasti piacevolmente impressionati dal look and feel del materiale utilizzato, una simil pelle morbidissima al tatto, che infonde pero’ allo stesso tempo una immagine di solidità e robustezza al prodotto.

Il posizionamento dell’iPad nell’apposita sede in gomma è operazione estremamente semplice e a differenza di altri prodotti che ci è capitato di provare, non vi sembrerà di stare attentando al delicato guscio in alluminio del gioeillino Apple. Il materiale utilizzato e la particolare disposizione della batteria sopra la tastiera, anzichè sotto la stessa, fanno si che la solar Keyboard misuri appena 1cm una volta richiusa.

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Tuttavia tornando alla cover, dopo qualche settimana di utilizzo dobbiamo rilevare che la stessa tende a graffiarsi con estrema facilità anche semplicemente se riposta in una ventiquattrore a contatto con altri libri e documenti. Inoltre già dopo pochi giorni di utilizzo abbiamo rilevato la presenza di antiestetici granelli di polvere all’interno dello spazio riservato ai pannelli fotovoltaici e graffi sulla plastica che protegge gli stessi .

A proposito di questi ultimi, stante la necessità di posizionarli il più vicino possibile al pack di batterie, sono stati inseriti nella parte inferiore della cover ( quando la stessa è aperta e si sta utilizzando la tastiera). Si tratta di una scelta purtroppo infelice perchè nella modalità digitazione e multimediale i due pannelli sono posti a contatto con il piano di lavoro e questo rende impossibile la ricarica del dispositivo, inoltre quando si richiude la cover si è naturalmente portati a trascinare l’ipad a faccia in giù (come si fa con gli schermi di un portatile ) ed anche in questo caso il risultato è che i pannelli si trovino nascosti.

Funzionalità

La tastiera bluetooth non smentisce le aspettative che ognuno di noi ha nei confronti del rinomato marchio svizzero: nei quasi 10” pollici di spazio dell’iPad è stata implementata una tastiera pienamente funzionale, con la giusta corsa dei tasti e una spaziatura quasi perfetta, paragonabile a tante altre soluzioni proposte dalla compagnia. Il tutto si traduce in velocità e sicurezza nella digitazione già dopo poche ore di familiarizzazione con il prodotto.

Keyboard Folio permette il posizionamento di iPad con due diverse angolazioni, la prima (modalità “Digitazione”) che scopre integralmente la tastiera, la seconda (modalità “Intrattenimento” ) a 45° gradi, lascia scoperta soltanto l’ultima fila di tasti, sulla quale saggiamente sono stati replicati i tasti di riproduzione multimediale pienamente funzionali senza alcun intervento da parte nostra.

Il pairing con iPad è istantaneo e piuttosto stabile anche se abbiamo rilevato qualche disconnessione random quando la batteria non è al 100%.

La ricarica completa della tastiera avviene in circa 6 ore di luce diretta, ma la tastiera si ricarica anche in condizioni di luce artificiale o scarsa. Una ricarica completa dovrebbe durare, secondo le informazioni fornite dal produttore, almeno 2 anni, ovviamente non ci è possibile eseguire una stima dell’effettiva durata della batteria, poichè basta che la cover venga riposta a faccia in su in un posto illuminato perchè cominci a ricaricarsi.

La tastiera oltre al tasto bluetooth per il pairing con iPad, dispone di un altro pulsante di carica batteria e di un led di stato (verde e rosso ) che indica appunto lo stato di carica del dispositivo e altre informazioni. Una legenda sul significato del lampeggio del led è possibile trovarla a questo indirizzo.

Conclusioni e giudizio

Logitech Solar Keyboard Folio per iPad è un prodotto ingegnoso e funzionale, indispensabile per chi fa un suo intenso di programmi di videoscrittura su iPad (mail, pages etc); l’integrazione della tastiera in una cover molto bella e sottile, la particolare comodità dei tasti, l’assenza di scomodi cavi e altri alimentatori, fanno diventare superfluo l’acquisto di un netbook. Alcune scelte ingegneristiche non proprio felici, qualche problema nella scelta dei materiali della cover e un prezzo non proprio economico (120 euro lo street price) sono gli unici difetti riscontrati in un prodotto che altrimenti sarebbe stato perfetto. Resta, a parere di chi scrive la grande soddisfazione di aver finalmente trovato una soluzione (e che soluzione!) per scrivere in mobilità con iPad.

One more thing.

Per la cronaca, l’ intera recensione è stata scritta con questo straordinario prodotto.

Voto Globale 80

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Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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