Recensione GTA: San Andreas mobile

Scaldate tablet e smartphone perché Carl Johnson è tornato per far parlare di sè, e lo fa in grande stile! 

Versione testata: iOS

San Andreas è uno Stato ricco di opportunità. Tre enormi città completamente diverse tra loro, stilisticamente ed economicamente parlando, vengono racchiuse da confini marittimi e collegate da strade, ponti e spazio aereo. Siamo nei furiosi anni 90′ e Carl Johnson, afroamericano dal fisico eccessivamente minuto, ha deciso di staccare con la vita difficoltosa di uomo di strada per dedicarsi agli affari in quel di Liberty City. Purtroppo le cose non vanno bene nel suo quartiere e, proprio quando sembra che tra le gang locali, ricordiamolo: Ballas e Grove Street, si sia raggiunta una tregua,  un attentato determina la morte della madre di Carl. Qui inizia la lunghissima vicenda che vedrà un ragazzo insicuro diventare un uomo, spietato ed eroe, affarista e criminale di alto profilo,  ma soprattutto un grande amico per chi riporrà fiducia in lui. Signori, benvenuti nella bollente San Andreas per chi non c’è mai stato e per chi è ormai di casa,  bentornato!  

Gameplay “mobilizzato”

Parlare di trame, soprattutto quando si parla di giochi come i GTA è  come rovinare l’appetito con popcorn e noccioline. Perciò sorvoliamo e scendiamo nel pratico di questa succulenta versione mobile.
Ricorre il decimo compleanno del gioco che ha visto la sua nascita sulla mitica PlayStation 2. Nascita non proprio facile perché chi lo ricorda, sicuramente avrà vissuto oppure, se fortunato, soltanto udito dei problemi di lettura del lettore DVD dell’immensa mappa di gioco. In effetti di problemi tecnici ce ne sono stati, quelli appena ricordati con il lettore e quelli con un motore di gioco non proprio esente da difetti, tuttavia come ogni GTA che si rispetti ( anche il pluripremiato GtaV di certo non è stato immune da problemi e bug, soprattutto nella parte online) di fronte alla vastità di una IP del genere qualsiasi “problemuccio” sarebbe in ogni caso passato in secondo piano.

GTA: San Andreas è infatti il titolo che più di ogni altro ha cambiato per sempre l’IP.  Una mappa di gioco da far girare la testa una lunghissima campagna principale, stazioni radio, attività secondarie e misteri nascosti, hanno reso la saga un capolavoro senza precedenti.

Per chi non fosse proprio ferrato con il genere o avesse (disgraziatamente) saltato questo episodio della saga, basti riassumere pochi, importanti dati, per far comprendere come al prezzo di 5,99€ sia un acquisto praticamente obbligato.  

Il gioco vanta più di 100 ore necessarie per il completamento della trama principale e di parte delle quest secondarie;la ricerca di oggetti segreti e i famosi graffiti da riempire con le bombolette spray vi impegneranno per ancora molte ore. Ma per chi fosse così bravo e costante da terminare il gioco, c’è una serie di attività collaterali che trasformeranno il titolo nel passatempo preferito nelle ore passate in fila o in sala d’attesa. Capatina al bar? Partita ai cabinati con giochi anni 90′? Shopping? Un giro nel deserto con il jetpack? Ma perché no! Una bella capatina al casinò e poi, per conciliare il sonno, una bella galoppata a bordo di una biond…

Tecnica allo stato d’arte

A livello tecnico non possiamo lamentarci, anzi, dobbiamo congratularci per l’eccellente lavoro svolto. I comandi sono personalizzabili e con essi alcune opzioni come lo stile di guida e la mira: automatica (consigliatissima) o manuale. Il titolo sfrutta slot di salvataggio che possono essere inviati al cloud per poter essere poi scaricati sui vari dispositivi compatibili che condividono il gioco. La grafica, come ampiamente accennato prima, è paragonabile a quella PC ai massimi dettagli. Su un retina display il gioco sfoggia colori molto vivi e un dettaglio davvero spettacolare, tenendo ovviamente conto che si tratta di un gioco di circa 10 anni fa con qualche lieve ritocco a texture e modelli poligonali. La distanza di visuale è al massimo e quindi da un punto di vista strategico è possibile ammirare tutta l’immensa mappa. Non ci sono difficoltà di gioco su un iPhone perché il sistema di comandi è ben congegnato e il titolo si adatta facilmente al dispositivo. La qualità audio in auricolare è ovviamente eccellente e rende giustizia all’ampia soundtrack che ha reso il gioco leggenda (chi ha detto Gun N’ Roses?). 

Commento finale

Gta San Andreas in versione mobile non è un porting del gioco approdato 10 anni fa su PlayStation, Xbox e successivamente su PC, ma una versione ad hoc che sfoggia notevoli miglioramenti. Il sistema di controllo è perfetto e si richiederà giusto qualche ora per abituarsi, ma chi vuole potrà sfruttare i tanti controller compatibili in commercio senza problemi. Il comparto grafico è eccellente e con alcuni miglioramenti aggiuntivi ai modelli poligonali di auto e piante; la distanza di visuale è al massimo e su display HD l’impatto visivo è decisamente elevato. Il titolo non mostra sbavature degne di nota e regalerà tantissime ore di gioco ad appassionati, nostalgici o neofiti del genere o della saga. Rockstar Games celebra degnamente il decimo anniversario di uno dei suoi capolavori. A 5,99€ è più un regalo che un acquisto.