Lo sviluppatore di The Order: 1886: "In futuro giochi multipiattaforma"

The Order: 1886 presto su Xbox One ? Non proprio.

Ready At Dawn dopo il recente avvicendamento nella catena di comando che ha portato al vertice dell’azienda al posto di Ru Weerasuriya, ora diventato Presidente, l’ex CEO di Blizzard, Paul Sams, ha reso noto in una intervista a Game Industry International, che lo studio si avvia a diventare sempre più indipendente dalla piattaforma Playstation sulla quale fino ad ora si è trovato ad operare. Sams ha chiarito che nonostante le partnership per sviluppare alcuni titoli siano comunque fondamentali, Ready At Dawn diventerà nel corso del tempo sempre più “platform agnostic“, ovvero indipendente da una singola piattaforma: il motore di gioco di The Order: 1886 è stato infatti pensato sin dal principio per adattarsi a tutte le principali piattaforme di gioco: Playstation 4, Xbox One, PC e una ulteriore piattaforma che non può essere ancora rivelata ( Nintendo NX, Valve OS  o una portatile?). L’IP The Order: 1886, nonostante le intenzioni dello studio fossero quelle di mantenerne la proprietà, tuttavia è stata ceduta a Sony che ha creduto nell’idea e ha appoggiato il progetto di un intero franchise basato sul mondo di gioco. Tuttavia in futuro lo sforzo di RaD sarà concentrato sul mantenere la proprietà delle proprie IP in modo da poterne curare anche uno sviluppo multipiattaforma.

In parole povere un secondo capitolo di The Order: 1886 è già in programma ma solo su Playstation 4, mentre per quanto riguarda le nuove IP non è escluso che possano arrivare anche su altre piattaforme.

Per saperne di più vi rimandiamo all’intervista originale in inglese di Game Industry International e alla nostra recensione di The order: 1886

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