Recensione Xenoblade Chronicles X

L’incredibile mondo creato da Monolith Soft

Versione testata Wii U.

Pur condividendo il nome con l’originale Xenoblade Chronicles lanciato nel Settembre del 2011 su Nintendo Wii – diventato subito un classico del genere dei JRPGXenoblade Chronicles X non è, come molti si aspetterebbero, il sequel dell’originale titolo, ma bensì un nuovo capitolo a se stante che, pur condividendo parte delle meccaniche di gioco con l’originale titolo, si colloca in una realtà a se stante, ben differente dalla lotta tra Bionis e Mechanis.

Destando da subito l’interesse dei giocatori di tutto il mondo e di tutte le piattaforme, “X”venne presentato per la prima volta nel corso del Nintendo Direct del Gennaio del 2013, evento presentato dal precedente presidente della compagnia: Satoru Iwata, recentemente scomparso. Originariamente previsto per il 2014, Xenoblade Chronicles X venne poi ufficialmente annunciato nel corso dell’E3 2014, in cui venne inoltre confermato il rinvio del titolo al 2015.

Sviluppato dalle stesse menti geniali di Monolith Soft, Xenoblade Chronicles X è disponibile in esclusiva su Nintendo Wii U dal 4 Dicembre di quest’anno ed è acquistabile sia in versione fisica – anche in edizione limitata – sia in versione digitale dal Nintendo eShop.

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Abitanti di un Pianeta sconosciuto

Senza troppi intoppi e senza intrighi, ci troveremo a colonizzare il Pianeta Mira dopo la distruzione del Pianeta Terra, vittima di un conflitto tra razze aliene. Molte navicelle fuggirono dal pianeta, ma solo alcune riuscirono a salvarsi, raggiungendo lo spazio ignoto ed infinito e la navicella proveniente da Los Angeles è una di queste.

Dopo aver vagato per anni nello spazio, la navicella viene intercettata da una delle razze aliene che distrussero la terra, venendo colpita ed essendo poi costretta ad atterrare su di un pianeta ignoto: il Pianeta Mira. Neo Los Angeles viene dunque fondata, con i suoi diversi quartieri, la sua popolazione e con uno scopo ben preciso in mente: conoscere l’ambiente circostante e cercare di sopravvivere, così nasce il BLADE di cui poi entreremo a far parte.

Non vogliamo rivelarvi troppi dettagli sugli avvicendamenti successivi, sappiate comunque che difficilmente Xenoblade Chronicles X riuscirà a catturarvi per la sua storia e la sua parte narrativa.

Ritorni dal passato, novità e robot!

Xenoblade Chronicles X, come già annunciato nel paragrafo d’apertura, condivide alcune delle sue meccaniche di gioco con l’originale Xenoblade Chronicles lanciato su Nintendo Wii; nella fattispecie troveremo infatti molte similitudini nel sistema di combattimento semi-action che ci permetterà di lottare contro i nemici che incontreremo scorazzando per le vaste distese del Pianeta Mira; l’esplorabilità, inoltre, è uno degli elementi ricorrenti della serie e ritorneranno le collezioni di oggetti come gli oggetti stessi, che saranno visibili nelle aree esplorabili sotto forma di cristalli dal colore blu.

Strutturato in modo simile ma con proporzioni ben più grandi, Xenoblade Chronicles X vanta un mondo di gioco virtualmente illimitato. Sin dai primi istanti di gioco, infatti, sarà facile trovarsi spiazzati dall’enorme quantità di elementi visibili sullo schermo e non intendiamo esagerare quando diciamo che ognuno dei posti visibili durante l’esplorazione saranno poi raggiungibili per merito dei veicoli terrestri oppure aerei.

L’area di Neo Los Angeles non è da meno; se infatti le distese del Pianeta Mira saranno in grado di lasciarci a bocca aperta e disorientarci senza troppi sforzi, lo stesso può accadere all’interno dell’area “pacifica” del gioco, ove potremo accedere alle diverse strutture a nostra disposizione – in grado di permetterci di accettare missioni sceondarie, acquistare equipaggiamento e molto altro ancora – oppure raccogliere informazioni sul mondo di gioco e sui personaggi che lo popolano.

Sotto questo punto di vista Xenoblade Chronicles X delude parecchio, l’implementazione della semplice mappa presente sullo schermo del Gamepad, infatti, si rivela pressochè inutile e difficile da navigare; nonostante le diverse ore di gioco spese all’interno del titolo, non possiamo che essere delusi dallo scarso interesse dello sviluppatore nell’integrare una funzione tanto basilare quanto utile, considerato soprattutto il vasto mondo di gioco che ci viene proposto.

Fatta eccezione per qualche piccolo difetto nel gameplay, le possibilità offerte dal titolo sono veramente tante, partendo dalla possibilità di piantare diversi tipi di sonde nelle varie porzioni di territorio che ci vengono proposte, passando poi alle interessanti quest secondarie che ci permetteranno di avere accesso a nuove porzioni di storia ed in alcuni specifici casi al reclutamento di nuovi personaggi che entreranno a far parte del nostro team. Ad amplificare ulteriomente le possibilità offerte dal titolo, poi, l’incredibile quantitativo di abilità e tecniche a cui avremo accesso, diversificato a seconda delle classi, anche queste presenti in modo massiccio ed accessibili tramite un apposito menu di gioco.

Le opzioni disponibili in Xenoblade Chronicles X, in breve, sono molte e spesso spiazzanti; per fortuna la maggior parte di queste saranno esplicate tramite degli appositi tutorial che, però, raschieranno solo la superficie, lasciando il resto, poi, all’esperienza oppure ad apposite guide facilmente raggiungibili tramite l’ausilio del browser web della console o tramite un PC.

Dimenticavamo, quasi, di parlarvi anche degli Skell, vera novità nel sistema di gameplay proposto dalla nuova produzione di Monolith Soft; gli Skell, infatti, non sono altro che dei robot dalle funzionalità simili ai “Transformers”, che potranno dunque lottare e trasformarsi in diversi veicoli. Nello specifico gli Skell potranno essere utilizzati sia come veicoli terrestri, sia come veicoli aerei, utilissimi per raggiungere le località più elevate e distanti. Da segnalare, inoltre, l’interessante meccanica del carburante che non ci permetterà di utilizzare gli Skell in modalità veicoli per eccessivi periodi di tempo, costringendo il giocatore a ben pianificare le proprie azioni.

Sempre Connessi

Xenoblade Chronicles X oltre ad un incredibile comparto in giocatore singolo, vanta inoltre alcune interessanti funzionalità multigiocatore che si riveleranno essere appetibili per qualsiasi categoria di videogiocatore. Le opzioni proposte, infatti, prevedono sia la collaborazione diretta di un team composto da un massimo di 4 giocatori, sia la collaborazione in differita di un massimo di 32 giocatori, che saranno in grado di scambiarsi informazioni, oggetti ed affrontare determinate quest che richiedono l’uccisione di un determinato numero di nemici o la ra
ccolta di un determinato quantitativo di oggetti.

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Spaccamascella

Nonostante l’hardware infimo di Wii U, Monolith Soft dimostra ancora una volta di saperci fare; sorprendendoci prima con Xenoblade Chronicles su Wii ed adesso con Xenoblade Chronicles X su Wii U. Senza troppe esagerazioni, Xenoblade Chronicles X è il titolo più sbalorditivo presente su Wii U dal punto di vista tecnico. L’ampia distanza di visualizzazione, il dettaglio degli scenari, i brevi tempi di caricamento e la caratterizzazione dei paesaggi sono l’apice della produzione, che pecca però nei modelli poligonali e nella personalizzazione dei personaggi, che risultano anche troppo simili a dei cartoni animati.

Sbalorditivo anche il comparto sonoro che nonostante ci abbia già abituati a degli alti standard qualitativi, riesce ancora una volta a convincerci ed a farci innamorare dell’intera colonna sonora e degli effetti sonori utilizzati che donano ulteriore valore alla produzione.

Commento finale

Xenoblade Chronicles X non delude le aspettative; seppur sarebbe potuto essere molto di più (o molto di meno), la produzione Monolith Soft rappresenta l’apice delle produzioni su Nintendo Wii U. Sicuramente non esente da difetti di natura tecnica e da altrettante mancanze dal punto di vista del gameplay, il titolo riesce comunque a sorprendere, divertire ed intrattenere per merito delle numerose opzioni messe a disposizione dei giocatori e del comparto tecnico di primissimo ordine che riesce a far risplendere l’hardware datato di Wii U. Benchmark tecnico, JRPG dalle profondi radici e dalle incredibili funzionalità, Xenoblade Chronicles X è tutto questo e molto altro. Un sicuro acquisto per ogni possessore di Nintendo Wii U e per ogni amante ed estimatore del genere dei Giochi di Ruolo orientali. Ah! Quasi ci dimenticavamo dei robot, che giocano un ruolo importantissimi nella produzione ed amplificano ulteriormente le possibilità offerte dal titolo.

Pro Contro 
– Incredibilmente vasto e pieno di cose da fare…
– Comparto tecnico di primissimo ordine
– Ampio quantitativo di funzioni e funzionalità
– Interessanti funzionalità di gioco in multigiocatore
– R O B O T!
– …a volte anche troppo!
– La mancanza di una vera e propria mappa con zoom e funzionalità avanzate porta spesso al disorientamento
– Trama spesso poco convincente
  Voto Globale: 92
 
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