Ed ecco nuove funzionalità del Sistema Android.
Durante un recente streaming tenuto da Dengeki, Square-Enix ha rivelato un nuovo interessante elemento che farà parte dell’espereienza di gioco offerta da NieR: Automata: il sistema “Android”, il quale risulta essere molto vicino a quanto vediamo nella saga Souls di From Software.
In caso di morte, un Androide contenente i dati persi (tra cui i chip plug-in) verrà lasciato sul punto in cui il giocatore è perito. A questo punto si hanno due possibilità: si può decidere di recuperare l’Androide, riottenendo i dati persi; oppure è possibile anche “riparare” l’androide, permettendogli così di combattere al vostro fianco per un periodo limitato di tempo. In caso si muoia una seconda volta, o si impieghi troppo tempo in fase di recupero, l’Androide sparirà definitivamente.
Similmente a quanto accade in Dark Souls con le “macchie di sangue”, in NieR: Automata sarà possibile avvistare gli Androidi degli altri giocatori che sono morti in un determinato punto e decidere di ripararli ed ottenere quindi il loro supporto temporaneo in battaglia (naturalmente, la feature è attiva solo se connessi alle funzionalità online). Non è stato specificato invece se sarà possibile ottenere i chip plug-in degli altri giocatori.
In aggiunta, Square-Enix ha annunciato che saranno pubblicati dei DLC per il gioco, ma non sappiamo ancora se arriveranno delle vere e proprie espansioni o solo dei piccoli contenuti extra. Infine, dal 22 febbraio sarà disponibile un tema esclusivo PS4 per gli utenti registrati al PlayStation Store giapponese.
Ricordiamo che NieR: Automata uscirà il 10 marzo su PS4, e arriverà in seguito su PC.