Recensione Deadly Premonition


Prima o poi capita a tutti…

La storia ruota attorno le vicende della piccola cittadina di Greenvale i cui abitanti vivono da sempre in pace e “in allegria”. Beh, prima o poi capita a tutti… Infatti la quiete della città verrà ben presto troncata dall’assassinio di Anna Graham, una giovane donna ritrovata morta nei sinistri boschi che adornano la città. Il colpevole di tale omicidio è un tizio meglio conosciuto con il nome de “Il Killer con l’Impermeabile”. E’ chiaro che una cittadina che non ha visto mai delitti del genere e non ha affrontato mai un serial killer senta la necessità di rivolgersi ad autorità esterne sicuramente più preparate ad affrontare tale tipo di minaccia. Ecco spiegato quindi il nostro coinvolgimento nelle operazioni. Nei panni dell’ agente federale Francis York Morgan, tuttavia ci renderemo conto che qualcosa in lui non è del tutto normale…

Durante le varie ore che ci accompagneranno in Deadly Premonition, Morgan parlerà spesso con un certo Zach, un personaggio che purtroppo nessuno nota e nomina mai e che oltretutto non viene mai inquadrato… per quanto ci riguarda potrebbe benissimo essere frutto della fantasia di York. Inoltre sarà alquanto divertente vedere come il protagonista riesca a dire sempre le cose più inopportune nei momenti meno opportuni.

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Già dopo le prime battute saranno più che evidenti i richiami alla serie di David Lynch: Twin Peaks. Infatti durante il corso del gioco potremo notare non pochi parallelismi con la succitata serie tv: soundtrack, personaggi e situazioni stesse. La trama risulta comunque ben congegnata, condita da quel pizzico di mistero, a tratti troppo bizzarra, ma che riuscirà comunque a tenervi incollati allo schermo.

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