Recensione Sniper Ghost Warrior

Intelligenza Artificiale rivoluzionata?

Secondo gli sviluppatori l’intelligenza Artificiale, vera e propria pecca della versione vista su Xbox 360 e PC, è stata rivoluzionata: sarà veramente cosi?
Purtroppo no,: l’IA del nemico resta una concente delusione anche nella versione PS3, i nemici sono sparsi qua e la nelle mappe, ma spesso agiscono con un comportamento precalcolato che una volta imparato li renderà del tutto prevedibili.

Ancora più discutibile è il comportamento dei nemici in gruppo, eliminato un nemico posto nelle immediate vicinanze dell’altro, il suo compagno osserverà il cadavere e poco dopo tornerà nell’esatta posizione iniziale, facilitando senza dubbio il giocatore.
Questo problema può essere aggirato minimamente giocando ad un livello di difficoltà maggiore, ma oltre ad avere una maggiore allerta della vostra presenza delle guardie in particolari missioni che richiederanno di essere completate senza dare allarmi, l’IA cambia poco risultando troppo scontata e portando il giocatore ad abbandonare in breve tempo il titolo visto lo scarso tasso di sfida.

Multiplayer? Si grazie!

La modalità multiplayer del titolo è una manna dal cielo se cosi si può dire, per un titolo che sicuramente non verrà ricordato nell’olimpo delle produzioni PS3. Le modalità di gioco sono: DeathMatch a Squadre e Cattura la Bandiera, davvero poche per un titolo shooter.
Le mappe sono strutturate molto bene, piene di punti strategici per mimetizzarsi e fare fuoco, ovviamente la struttura delle mappe è predisposta per un combattimento a distanza,ma non mancheranno scontri ravvicinati. Ovviamente parliamo di un gioco predisposto per un stile di gioco più tattico quindi decisamente sconsigliato a chi ama un gioco alla cod.
Tutti i match disputati per recensire il titolo erano privi di bug e lag, e le partite filavano lisce regalando più di qualche soddisfazione.



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