Un ritorno alle origini
Le critiche avanzate da alcuni sulla svolta eccessivamente action che ME sta prendendo hanno spinto BioWare a riportare a galla la struttura GDR tipica del primo capitolo, se possibile migliorandola aggiungendo nuove modifiche e opzioni, che permetteranno al titolo di ottenere una maggiore profondità e caratterizzazione del personaggio di Shepard.
In Mass Effect 2 Shepard veniva “ricostruito” e questo permetteva di reinventare l’intero modello di gioco , ma in Mass Effect 3 questo non succederà, infatti si partirà dove e come il giocatore ha terminato il secondo capitolo, con le stesse abilità. Queste nel corso della storia pero’ andranno a potenziarsi in maniera molto più profonda rispetto ai due precedenti capitoli raggiungendo un numero spropositato di opzioni disponibili.
Il grande salto di qualità riguarda la gestione dell’armeria, con la possibilità di personalizzare ogni tipo d’arma scegliendo tra mirini telescopici e laser, personalizzando la canna dell’arma come più desideriamo, arrivando anche a modificare l’aspetto esteriore dell’arma. Questa nuova meccanica permetterà a Mass Effect 3 di recuperare alcune caratteristiche del primo capitolo, senza obbligare il giocatore a rovistare in scomodi menù e portarsi appresso numerosi upgrade.