Uncharted 3: Drake’s Deception, il nostro provato al GamesCom 2011

uncharted-3_thumb5Nathan ritorna più in forma che mai.

Dopo le fasi di gameplay relative a Uncharted 3: l’inganno di Drake mostrate dal palco del GamesCom 2011 che vi abbiamo pubblicato in questo articolo, oggi vi deliziamo con le nostre impressioni circa la versione testata nello stand Sony.

Chi si aspettava che Naughty Dog stravolgesse Uncharted e portasse a schermo un titolo con molte novità?

Alla Gamescom 2011, la demo portata in dimostrazione per i turisti è stata una manna dal cielo: il gioco è un capolavoro annunciato!

Se i precedenti capitoli di Uncharted potevano alla lunga portare in alcuni frangenti situazioni monotone, ripetitive, e prive di una componente narrativa solida, sappiate bene che Uncharted 3: l’inganno di Drake sembra non esserne affetto.

Per chi pensava come il sottoscritto che Naughty Dog aveva dato il massimo con Uncharted 2, si deve ricredere e constatare come il terzo capitolo della serie riesce a portare novità, varietà e finalmente una componente narrativa più solida con una storia che lascerà il giocatore a bocca aperta.

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I punti salienti su cui questo capitolo mostra il meglio di se sono una storia ben realizzata, arricchita da scene di intermezzo realizzate in maniera eccellente. Il gameplay gode di ottima varietà e l’impatto visivo è spettacolare grazie ad un uso del motore grafico proprietario che riesce a generare scorci dal sapore suggestivo.

Sia il personaggio principale che tutti gli altri presenti su schermo appaiono molto realistici, merito di un numero molto vario di animazioni dettagliate.

Il doppiaggio, per ora in lingua originale inglese, è praticamente perfetto, risultando senza alcuna sbavatura con i movimenti labiali.

Tutto ciò porta inevitabilmente alla conclusione che Uncharted 3 è decisamente superiore al secondo capitolo, risultando un ottimo action-adventure, evoluto nelle sue consolidate meccaniche di gioco e supportato da maggiore cura nella costruzione delle scene, che catturano letteralmente il giocatore e lo immergono nell’avventura di Nathan.

Davvero un ottimo risultato che nessuno si aspettava dopo l’ultimo capitolo, premiato da publico e critica che ha sfiorato la perfezione.

Unica perplessità resta nel comparto multiplayer. La prova ha evidenziato le certezze e perplessità già registrate durante la precedente sessione di test pubblicata con la Beta Multiplayer, con l’aggiunta di una nuova mappa, Desert City, ambientata nella città dello Yemen. In pratica un sistema di gioco arricchito di molte chicche ma allo stesso tempo che potrebbe non ottenere la stessa attenzione riposta dalla comunità di giocatori nella Campagna single-player.

Per il resto il titolo può ambire a diventare il nuovo Game of the Year 2011.

Potete trovare in calce all’articolo una galleria di immagini che mettono in risalto l’ottimo lavoro svolto da Naughty Dog nella realizzazioni degli ambienti di gioco.

Questi screenshot si riferiscono a sessioni di gioco della Campagna singolo giocatore nella mappa Pista d’atterraggio, giocata anche nella Beta Multiplayer, e alla città dello Yemen, sia di giorno che di notte.

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Ricordiamo che il titolo è atteso in uscita il giorno 1 Novembre 2011 in Nord America, mentre qualche giorno dopo nel resto del mondo, in esclusiva su console Playstation 3 con supporto 3D.



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