Sangue e Lacrime
Sin dall’inizio, già nel corso della lunghissima installazione, il giocatore viene sollazzato da un filmato che riesce a riassumere l’evoluzione del conflitto che vede i Chimera e gli umani come i protagonisti.
Questo filmato reintroduce una grigia (ma) realtà alternativa a quello che sta accadendo. Le tavole animate che faranno da introduzione in questo filmato, raccontano l’evoluzione di Resistance 3, facendo chiarezza sulla maggior parte degli aspetti e su tutto quello che il giocatore a vissuto nei primi due capitoli.
Insomniac, con questo terzo capitolo, sembra aver raggiunto quella maturità che tutti i fan aspettavano e che può far dimenticare del tutto lo Sci-Fi del secondo episodio.
Il sacrificio di Nathan Hale, morto per mano del nuovo protagonista Joseph Capelli, non è stato del tutto vano: dal suo sangue infatti è stato possibile sintetizzare un vaccino, che riuscirà ad interrompere il decorso del morbo alieno che ormai sta decimando l’intera popolazione terrestre.
Questo nuovo eroe per il suo gesto disperato sarà congedato con disonore dall’esercito e successivamente si trasferirà nell’Oklahoma, dove sarà situato all’interno di un piccolo villaggio di disperati che cercheranno con ogni mezzo di proteggere la propria vita e famiglia. Tralasciati i primi momenti di gioco che saranno di pura amarezza e rassegnazione per la distruzione che i Chimera hanno fatto, con lo svolgersi della trama si verrà a conoscenza come le speranze di sopravvivenza dell’intera razza umana siano ormai “utopia”.
L’intera narrazione del titolo ruota attorno per tutta la sua durata nel concentrarsi sulla disperazione della resistenza e sull’assenza di speranza futura lasciando al giocatore quel senso di angoscia mista a suspense, un continuo mix di emozioni per tutta la sua durata.