Anteprima Fallout 4

La fine delle nostre vite sociali è vicina.

Dopo tre lunghi speciali sulla serie di Fallout (QUI trovate Fallout 3 e New Vegas), siamo finalmente giunti all’ultimo episodio, che proponiamo come anteprima di Fallout 4. In questo articolo riuniremo tutti i dettagli rilasciati finora sull’attesissimo quarto capitolo, titolo che segnerà la fine della vita sociale di qualunque fan ma anche quella di coloro che si avvicineranno per la prima volta alla saga. Se avete mancato qualche informazione sul gioco, leggetevi la nostra anteprima per avere ancora più hype e rendere ancora più impaziente la breve (lunga) attesa.

Il 10 Novembre è ormai dietro l’angolo: siete pronti per una nuova avventura post-apocalittica?

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Benvenuti a Boston

La prima novità rispetto ai predecessori risiede nella storia e nell’ambientazione di per sé: questa volta, i giocatori non vagheranno più nelle lande desolate di Washington, ma la città principale sarà Boston. Inoltre, il mondo di gioco sarà sempre post-apocalittico, ma per la popolazione del dopoguerra è l’unico che abbiano mai conosciuto. Di conseguenza, l’ambientazione sarà leggermente più chiara e luminosa con insediamenti meno rurali, ma tranquilli, nulla che stravolga l’esperienza di gioco originale. Per rendere il titolo più realistico, Bethesda ha deciso di realizzare un mondo vivo, pertanto oltre a vedere NPC che svolgono mansioni differenti, potremo imbatterci in scontri fra diversi gruppi di persone ai quali potremo decidere di partecipare (per poi razziare tutto) oppure semplicemente assistere per vedere come andrà a finire.

Ma voi volete sapere le novità in termini di gameplay, lo so. E allora vi accontento, andiamo dritti al punto, perché c’è parecchia roba dire. Partiamo da ciò che tutti quanti faremo non appena avviato il gioco, ovvero personalizzare il nostro personaggio.

Come avete potuto notare, recentemente abbiamo spesso pubblicato dei video realizzati da Bethesda che si concentravano su diversi aspetti del gioco, fra cui i perk e le abilità S.P.E.C.I.A.L. per spiegarne l’utilità anche ai novizi della serie. Sotto questo aspetto, il team di sviluppo non ha voluto cambiare praticamente nulla, se non ovviamente le abilità che si potranno selezionare salendo di livello, introducendone di nuove (parecchie). Per quanto riguarda la creazione del nostro alter ego, avremo nuovamente accesso ad un menu approfondito ma più semplice da utilizzare per sbizzarrirci nei tratti somatici e dare vita al personaggio che meglio ci rappresenta.

Largo al fai da te e alla fantasia

Bethesda ha puntato molto sulla personalizzazione in questo quarto capitolo e non solo per quanto riguarda il personaggio. Sarà possibile accedere ad un sofisticato sistema di crafting di armi che permetterà di creare modelli completamente nuovi partendo, ad esempio, da una semplice pistola, ovviamente sempre che abbiamo trovato i materiali e i pezzi necessari alla sua realizzazione. Ovviamente, il mod delle armi permetterà anche di installare semplici mirini a lunga gittata, cambiare la canna di un fucile e quant’altro e lo stesso vale per le armature, che per la prima volta potranno essere modificate sotto diversi aspetti per mgliorarne anche la resistenza. Tutto ciò, quindi, offrirà un arsenale e un equipaggiamento molto vario che non potrà che piacere agli amanti del crafting.

Il sistema di combattimento è un altro degli elementi di Fallout 4 che sono stati migliorati: lo S.P.A.V., ora, non bloccherà più l’azione intorno a noi ma la rallenterà solamente, quindi permetterà sì di prendere decisioni ponderate su quali punti dei nemici colpire, ma dovremo farlo abbastanza velocemente in quanto saremo vulnerabili. Inoltre, è stata modificata anche la probabilità di sparare un colpo critico: è stata infatti introdotta una barra di criticità che si riempirà più o meno rapidamente in base alle nostre abilità e statistiche e quando sarà piena permetterà di effettuare un colpo critico, diversamente da quanto accadeva in passato dove questo genere di colpi era totalmente affidato al caso. Oltretutto, sparando a dei robot sarà possibile vedere i circuiti al suo interno, a cui potremo poi mirare per farli esplodere o eliminarli quanto prima. Sarà sempre possibile, comunque, combattere senza servirsi dello S.P.A.V. utilizzando la visuale in terza o in prima persona.

fallout4 screen

Questa è la mia città

Forse la nuova feature più interessante di tutte è la possibilità di costruire il proprio insediamento con tanto di attività e personaggi al suo interno. Bethesda ha introdotto del tool appositi per offrire la massima comodità in-game nella realizzazione della propria cittadina, che prenderà poi vita e necessiterà di essere monitorata per poterne trarre i maggiori benefici. Gli NPC che ospiteremo, infatti, potranno essere impiegati in diverse mansioni tra cui il commercio, dal quale potremo ottenere dei profitti considerevoli una volta migliorato il luogo. Come nella realtà, a più edifici e persone corrisponderà un maggiore dispendio di energia elettrica, acqua e altre risorse, quindi sarà nostro obiettivo occuparci anche di offrire quanto richiesto per non mandare tutto a ramengo. A rendere più difficoltose le nostre faccende, comunque, ci penseranno i predoni, che periodicamente tenteranno di conquistare la nostra cittadina e dai quali dovremo difenderci, quindi dovremo prestare parecchia attenzione a ciò che accadrà.

Fallout 4 vanterà circa una dozzina di compagni, ognuno con abilità e perks differenti. Tornerà nuovamente il nostro fedele amico a quattro zampe Dogmeat, di cui non potremo effettivamente fare a meno in quanto parte integrante della storia nonché utile per diversi scopi oltre ad affiancarci in combattimento, ruolo che avranno anche gli altri compagni reperibili nel mondo di gioco. I partner umani non avranno il mero scopo di fungere principalmente da carne da macello nelle nostre scorribande con i nemici o di aiutarci durante l’avventura, bensì potremo anche instaurare dei rapporti particolari fino al punto di flirtare con loro, anche se non è ancora chiaro quanto profonde potranno essere le relazioni con essi. I compagni, quindi, assumeranno una posizione più importante rispetto ai precedenti capitoli della serie.

Quante parole!

Essendo un gioco enorme sotto ogni aspetto, non poteva di certo non esserlo anche per quanto riguarda i dialoghi: Bethesda ha svolto un lavoro sublime nella realizzazione dei discorsi registrando oltre 13.000 battute, più di quelle presenti in Skyrim e Fallout 3 messi insieme. Tutto questo anche grazie al fatto che, finalmente, anche il protagonista del gioco sarà munito di una lingua, quindi parlerà anch’esso con gli NPC e non si limiterà più a fare il gioco del silenzio comunicando telepaticamente. I dialghi, inoltre, avranno una connotazione più cinematografica, eliminando quella staticità presente nel terzo capitolo e in New Vegas dove si fissava l’interlocutore praticamente immobile ad eccezion fatta per la bocca.

Ai giocatori più socievoli farà piacere sapere che sarà possibile anche avviare una conversazione con più personaggi contemporaneamente, incrementando di conseguenza le opzioni di dialogo disponibili. Il nostro robot maggiordomo, Mr. Handy, potrà anche chiamarci per nome, poiché Bethesda ha inserito più di mille fra i nomi più diffusi in Occidente per dare un pizzico di realismo in più all’intero gioco. Non mancheranno comunque nomignoli ridicoli con cui potremo farci chiamare apertamente, tra i quali spiccano diversi insulti.

Il gioco è destinato ad espandersi

Fallout 4 offrirà più di 400 ore di gioco, una quantità decisamente elevata considerato che non si parla ancora di DLC. A proposito di questi ultimi, comunque, Bethesda ha fatto sapere che svilupperà sicuramente delle espansioni come avvenuto in precedenza, ma nel frattempo credo che nessuno si lamenterà della longevità vista la mole di contenuti disponibili già nel gioco originale. Sarà comunque possibile acquistare, in futuro, anche un Season Pass per ottenere tutti i contenuti aggiuntivi senza spendere nulla.

La compagnia ha inoltre confermato che darà il pieno supporto alle mod rilasciando un creation kit apposito nei primi mesi del 2016 su PC. Se però siete fra coloro che acquisteranno la versione console del gioco, non disperate: Bethesda ha assicurato che, per la prima volta, le mod arriveranno anche su PS4 e Xbox One così come il kit per realizzarle. In concomitanza con il lancio del titolo, infine, verrà resa disponibile per il download la companion app ufficiale per tenere sott’occhio tutte le nostre statistiche e sarà compatibile con iOS, Android e Windows Phone.

Fallout4 screen2

Commento finale

Fallout 4 si prospetta essere l’RPG più grande mai realizzato e il mastodontico lavoro svolto da Bethesda ne è la conferma. Tutti gli aspetti vincenti del gameplay di Fallout 3 e New Vegas sono stati ulteriormenti migliorati e l’aggiunta di nuove interessantissime features come la possibilità di dare vita alla propria cittadina contribuiscono a regalare un’esperienza di gioco senza precedenti. Forse penserete che fare queste affermazioni è ancora presto in quanto non ho ancora avuto modo di provare il gioco, ma sono più che sicuro del successo dell’ultima fatica di Bethesda. Preparatevi dunque: il 10 Novembre è più vicino di quanto pensiate!

Aspettative Perplessità
– Un mondo di gioco enorme
– Quantità spropositata di cose da fare
– Tantissime varianti per modificare le armi
– Costruzione approfondita della propria cittadina
– Gioco dell’anno 2015 (vale come aspettativa?)
– Gestione dei bug in un mondo così vasto
– Speriamo che le quest secondarie non diventino ripetitive
 
 
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Simone Rinaldi
Simone Rinaldi
Meglio conosciuto come "Ping" per gli amici e online, gioco dall'ormai lontano 2000. Cresciuto a pane e videogiochi a partire dalla prima PlayStation, nel tempo ho esteso i miei interessi anche all'ambito della tecnologia in generale, scoprendo un certo feeling con l'hardware PC. Le mie grandi passioni si sono poi trasformate in qualcosa di più concreto con l'entrata in 4News, grazie a cui ho avuto modo di vedere il mondo videoludico-tecnologico da una nuova prospettiva ed affrontarlo in modo più serio e professionale.

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