Mancano “solo” un paio di mesi all’uscita della nuova iterazione di Kingdom Hearts, capolavoro nato dalla mente di Tetsuya Nomura e dall’unione non convenzionale tra Square Enix e Disney Interactive.
Avete perso la Parte 1? Nessun problema, cliccate qui e non lo diremo a nessuno…
La paura è l’oscura prigione della luce. Il coraggio è la chiave
L’ultima volta ci eravamo lasciati con Kingdom Hearts 358/2, continuiamo seguendo in ordine i giochi contenuti su Kingdom Hearts HD 1.5 + 2.5 Final ReMIX.
Kingdom Hearts II
Parliamo del sequel vero e proprio del primo titolo della serie, nonostante questo fatto meramente numerico, giocare solo i “principali” capitoli non vi farà arrivare preparati adeguatamente a Kingdom Hearts III.
La storia infatti, parte direttamente dagli eventi narrati in Chain of Memories e 358/2. Inizialmente controlleremo Roxas (il Nessuno di Sora). Durante questo intervallo ci verranno insegnate le meccaniche di base del gioco, attraverso una serie di “bizzarre avventure” che il giovane e i suoi amici vivranno nella ridente Crepuscopoli.
Nel frattempo, Sora, Paperino e Pippo si risvegliano dal lungo sonno a cui Naminè li aveva sottoposti al fine di recuperare i ricordi persi nel Castello dell’Oblio.
Dopo un po’ di titubanze Roxas decide di tornare ad essere parte del nostro Sora. Successivamente il magico trio incontra Re Topolino e Yen Sid (se il nome non vi dice nulla, guardate Fantasia) che li sottopongono ad una nuova avventura, stavolta dovranno fermare l’Organizzazione XIII e trovare Riku.
Non solo i nostri eroi risorgono da un lungo sonno, anche Malefica torna in vita e si coalizza con Pietro Gambadilegno per terminare il suo malvagio intento di conquistare tutti i Mondi.
Sora, Pippo e Paperino allora tornano sulla Gummiship e cominciano il viaggio tra i Mondi Disney per sconfiggere Heartless in quantità e per fermare i piani di Pietro e Malefica, assieme alle oscure intenzioni di Xemnas, capo dell’organizzazione XIII.
Nel frattempo, durante una visita alla Fortezza Oscura, Topolino spiega ai nostri eroi la complicata storia dietro ad Ansem (il Boss finale del primo gioco), egli era l’Heartless di Xehanort, allievo del vero Ansem (chiamato anche con l’epiteto di Saggio).
Il trio approfittando di un indizio si recheranno presso la Crepuscopoli creata da DiZ (figura incappucciata che incontrerete se terminerete l’avventura di Riku su Chain of Memories), mentre sono intenti ad attraversare un passaggio, i nostri amici vengono assaliti da un numero infinito di Heartless.
Per togliere d’impaccio i nostri eroi, arriva Axel (membro dell’Organizzazione che ha legato particolarmente con Roxas) che mettendo a rischio la propria vita permette agli altri di proseguire.
Il passaggio, porta Sora e compagni nel Mondo che non Esiste, sede dell’Organizzazione XIII, una volta raggiunto l’omonimo castello, Sora incontra nuovamente Kairi e Riku, quest’ultimo dopo aver ceduto all’oscurità ha subito delle modifiche all’aspetto, fino a farlo somigliare all’Ansem che abbiamo combattuto con coraggio nel primo capitolo.
Dopo aver battagliato con i restanti membri dell’Organizzazione, Sora e compagni raggiungono Xemnas, il quale per potenziarsi utilizza il potere del Kingdom Hearts. Nonostante questo power-up i nostri lo riescono a sconfiggere per ben due volte, grazie anche al sacrificio di DiZ (che si rivela essere Ansem il Saggio), che riporterà alle sembianze originali anche Riku.
Dopo l’estenuante battaglia, Sora e Riku vengono catapultati nel Regno dell’Oscurità, fortunatamente i loro cuori puri li riportano da Kairi nelle Isole del Destino. Il gioco termina con Sora, Riku e Kairi che leggono un messaggio in bottiglia di Re Topolino, che chiede di raggiungerlo.
Kingdom Hearts: Birth by Sleep
Come detto nello scorso speciale, la serie di Kingdom Hearts attraversa quasi tutte le generazioni di console. Il gioco di cui stiamo parlando approdò circa 8 anni fa sulla fortunata console portatile di Sony (PSP).
Questo episodio della serie è un vero e proprio prequel e se seguiste la linea cronologica sarebbe uno dei primi titoli da giocare. La storia ci porta nella Terra di partenza, un luogo che riesce a mantenere l’equilibrio tra luce ed oscurità.
Durante questa iterazione dovrete vivere le storie di tre ragazzi: il giovane Ventus (molto simile a Roxas), Terra un giovane ragazzo che cela le tenebre nel suo cuore e Aqua: una ragazza dai capelli blu destinata a diventare Maestra del Keyblade.
Dopo un breve tutorial sceglierete quale personaggio seguire nella sua storia, molti consigliano di partire da Terra (tra cui il Maestro Nomura), ma se vi fidate del sottoscritto, Ventus è la scelta ideale, vista anche la somiglianza con Roxas e la storia collegata alla nascita del Keyblade.
La storia inizia con il giorno dell’Esame, chi uscirà vittorioso da un’ardua serie di prove, sarà nominato Maestro del Keyblade. Il Maestro Eraqus invita ad assistere agli esami un suo vecchio amico, anch’egli Maestro, si tratta di Xehanort (vi ricordate questo nome?).
L’Esame non sembra andare liscio, infatti, durante le prove l’oscurità fa la sua apparizione mettendo a dura prova i due sfidanti (Aqua e Terra). La ragazza viene premiata da Eraqus con il titolo di Maestra, mentre Terra non viene ancora ritenuto pronto a causa dello scarso controllo dell’oscurità in lui.
Quest’ultimo, viene raggiunto da Xehanort, che gli consiglia di gestire la rabbia e migliorare il rapporto con l’oscurità, non di combatterla come gli ha consigliato Eraqus. Ventus preoccupato per Terra, segue l’amico e lo vede allontanarsi, senza indugi, il giovane sale sul suo Keyblade e parte alla ricerca di Terra.
Nel frattempo Aqua ed Eraqus vengono avvisati da Yen Sid dei una nuova minaccia dell’oscurità: i Nesciens, creature non troppo dissimili dagli Heartless che affronteremo nei titoli successivi. Le manovre dei malvagi responsabili della nascita dei Nesciens mirano alle Principesse del Cuore, ma la motivazione non è ancora nota.
Aqua allora parte all’arembaggio alla ricerca di Terra e del giovane Ventus. I tre durante le loro avventure incontreranno diversi personaggi, vecchi e nuovi, ad esempio con Ventus conosceremo un giovane Axel (all’epoca noto come Lea). Mentre seguendo Aqua conosceremo una giovane Kairi ed un ragazzo eccentrico dai capelli a punta.
Durante i viaggi Aqua, Terra e Ventus scopriranno che dietro a tutte queste oscure macchinazioni, c’è lo zampino di Xehanort e di Vanitas, ragazzo mascherato che corrisponde al doppione malvagio di Ventus.
La battaglia finale di ognuno dei protagonisti avrà luogo nel Cimitero dei Keyblade, luogo che ospitò l’omonima guerra. Seguendo la strada di Ventus scopriremo che il giovane ragazzo è essenzialmente un’arma, infatti, la sua unione con Vanitas porterà alla creazione del Keyblade originario.
Con Terra combatteremo Xehanort, nonostante vinceremo entrambe le battaglie finali, finiremo vittima del controllo di Xehanort, creando il giovane apprendista di Ansem il Saggio, visto nei precedenti Kingdom Hearts.
Se sceglieremo di seguire le avventure di Aqua, dovremo combattere con una vecchia conoscenza (Xigbar) e con il nostro amico Ventus, ormai vittima di Vanitas. Dopo aver vinto le battaglie, Topolino riporterà i due da Yen Sid. Purtroppo però Ventus è privo del suo cuore, rendendolo di fatto un contenitore vuoto, Aqua allora decide di fare qualunque cosa per proteggere il suo amico.
Curiosità:
Le voci di Eraqus e Xehanort sono di due personalità di spicco nel mondo del cinema. Il primo è interpretato da Leonard Nimoy (Spock dei telefilm di Star Trek), il secondo invece è incarnato da un paladino della Forza, si proprio da Mark Hamill, il leggendario Luke Skywalker.
Kingdom Hearts Re:Coded
Questo gioco nasce come titolo ad episodi per Cellulare, nel 2011 però, arriva anche su Nintendo DS.
La storia parte dopo i fatti di Kingdom Hearts II, quando Re Topolino, Paperino, Pippo ed il Grillo parlante tornano a casa e notano che nel diario di quest’ultimo è rimasta solo due scritte “Ringraziare Naminè” e “Dobbiamo tornare indietro per curare i loro tormenti”.
Re Topolino decide allora di digitalizzare il Diario (Grillario) per capire il significato di entrambe le frasi. Assieme ai ricordi, viene digitalizzato anche tutto il resto, Sora compreso. Il gioco rivive essenzialmente tutte le avventure affrontate su Kingdom Hearts e Kingdom Hearts: Chain of Memories.
Dopo aver recuperato la prima parte dei ricordi Topolino e compagnia si trovano intrappolati nella dimensione digitale creata da loro stessi, a causa di un inganno ordito da Gambadilegno e Malefica.
All’interno dei Mondi frequentati da Sora, però appaiono dei misteriosi “bug” che in qualche modo hanno compromesso tutto ciò che il Grillo aveva annotato.
Nel frattempo, Gambadilegno ha scoperto erroneamente come entrare nel mondo digitale comunicandolo a Malefica. Quest’ultima approfitta dell’occasione per tentare di conquistare anche questa realtà.
Proseguendo nella storia, il gruppo composto da Riku, Sora, Topolino, Pippo e Paperino riescono a battere nuovamente Malefica (in tutte e due le versioni). Purtroppo però scoprono che il vero nemico è l’Heartless di Sora, che grazie alla sua controparte digitale ha aumentato la sua forza.
Dopo aver annientato la minaccia e salvato Malefica e Pietro, i “Disneyani” tornano al mondo reale e resettano quello digitale.
Riku li avverte che un nuovo portale si aperto nel mondo digitale, purtroppo però le memorie del Data-Sora (questo è il nome dell’alter ego digitale del nostro eroe) sono state cancellate.
Topolino allora, torna indietro e intercetta il ragazzo nella Città di Mezzo, raccontandogli tutta la verità e portandolo nel Castello dell’Oblio. Sora incontra un uomo incappucciato che gli consegna delle carte e gli dice che se vorrà conoscere la verità dovrà proseguire.
Il ragazzo viaggia nei ricordi del vero Sora, fino a quando l’individuo incappucciato non si rivela, si tratta di Roxas, il Nessuno di Sora. Dopo la vittoria di Data-Sora, Roxas scompare, donandogli i suoi ricordi.
Successivamente Topolino e Data-Sora incontrano Naminè, che racconta loro tutta la verità legata alle memorie del vero Sora e delle anomalie trovate al suo interno. Queste “anomalie” contengono i ricordi di Roxas, Axel, Xion (Kingdom Hearts 358/2) e di Terra, Ventus e Aqua.
Topolino allora promette di informare il vero Sora di queste peculiarità. Appena tornato nel mondo reale il nostro amico topo, scrive una lettera che informa Sora, Riku e Kairi di raggiungerlo per salvare delle persone che stanno soffrendo.
Nelle raccolte uscite su PS4 sono stati aggiunti due epiloghi segreti.
Il primo vede Topolino raggiungere Yen Sid per informarlo che è stata trovata l’esatta ubicazione del cuore di Ventus. Yen Sid però è preoccupato dei piani di Xehanort che potrebbe ritornare alla ribalta dopo la distruzione delle sue due metà.
Il secondo invece ci mostra Braig (il futuro Xigbar), all’interno del laboratorio di Ansem il Saggio che cammina tra i corpi esanimi di Lea (Axel), Isa (Saix) e altri apprendisti. Nel frattempo si vede il giovane Xehanort che parla della sua prossima destinazione. Xigbar chiede chi sarà il prossimo ad essere portato con loro, Xehanort risponde che si trattava di “S…”
Fine seconda parte…
La trama del capolavoro di Nomura si infittisce, tra strani viaggi nel tempo ed inganni. Volete sapere come finisce? Allora vi aspettiamo giovedì prossimo con l’ultimo speciale dedicato all’epica saga di Kingdom Hearts.