Come ormai sappiamo da un po’ di tempo, in Bayonetta 3 la provocante strega avrà una nuova voce, quella di Jennifer Hale.
Nelle scorse ore, la doppiatrice storica, Hellena Taylor, si è scagliata contro Platinum Games (e di riflesso contro Nintendo), spiegando il motivo del suo mancato coinvolgimento, con tanto di invito a boicottare il gioco.
La Taylor, tramite il suo canale Twitter, ha spiegato di aver rifiutato il ruolo a causa del compenso. L’ultima offerta ricevuta (e non accettata) ammontava a 4000 dollari per l’intero lavoro, un compenso inadeguato, per la doppiatrice, soprattutto in virtù dei 450 milioni di incasso derivanti dai due precedenti capitoli.
Ha poi continuato invitando tutti i videogiocatori a boicottare l’imminente Bayonetta 3 (che vi ricordiamo, sarà disponibile a partire dal prossimo 28 ottobre in esclusiva su Nintendo Switch) e devolvere il corrispettivo in beneficenza, sottolineando come questo svilimento professionale porti i soggetti più deboli a depressione e addirittura tendenze suicide, come successo a lei stessa.
Non è tardata ad arrivare la risposta di Platinum Games, tramite uno degli uomini chiave dello studio e della serie: Hideki Kamiya.
Lo sviluppatori giapponese ha infatti postato le seguenti parole sul suo profilo Twitter: “Mi rattrista molto questa menzogna. Questo è tutto ciò che posso dire al momento.”