Activision e la Esports World Cup Foundation (EWCF) hanno annunciato una nuova partnership pluriennale che riporterà Call of Duty alla Esports World Cup fino al 2027.
L’accordo ha ripercussioni anche sulla Call of Duty League, con l’estensione del calendario competitivo fino al prossimo Agosto in modo da concedere più tempo agli atleti per ritagliarsi un posto sul palcoscenico più importante del panorama degli sport elettronici.
Le prime conseguenze dell’annuncio sono già apprezzabili con l’inizio della sesta stagione della Call of Duty League, che promette di riportare all’interesse globale l’IP in vista dell’edizione 2025 della Esports World Cup. Partiamo con il riflettere proprio su questo atteso evento.
Appuntamento, 2025
La Esports World Cup 2025 si svolgerà a Riyadh (Arabia Saudita), tra il giugno e l’agosto del prossimo anno. La fase di avanzamento delle candidature è attualmente in corso e si chiuderà definitivamente il prossimo 10 Gennaio. Si avrà poi tempo fino al 28 Febbraio per procedere alla selezione conclusiva dei partecipanti.
Il numero totale delle squadre ammesse sarà aumentato a 40 di cui 32 posti assegnati per open signups e 8 con inviti diretti riservati ai migliori otto team del campionato per club.
Tra i titoli che saranno presenti nella nuova edizione del torneo troviamo: Dota 2, Counter-Strike, Rainbow Six Siege, Call of Duty: Black Ops 6, Call of Duty: Warzone, PUBG Mobile.
Nella scorsa edizione, il team saudita Team Falcons ha vinto il torneo di Warzone, accumulando 1000 punti verso la conquista del primo Club Championship.
Il successo di Call of Duty
La partnership siglata tra EWCF ed Activision segna un passo importante per Call of Duty, anche alla luce dell’incredibile successo raggiunto da Black Ops 6. Basti pensare che il titolo, in occasione dello showcase trasmesso in diretta streaming, ha raggiunto oltre mezzo milione di utenti in tutto il mondo.
Il lancio del nuovo capitolo della serie è stato infatti incoronato come il più grande lancio di Call of Duty di sempre. Tra i record segnati dalla produzione, troviamo il maggior numero di giocatori durante il primo giorno di debutto nonché di nuovi abbonati al Game Pass in un solo giorno. Anche le vendite complessive hanno registrato traguardi importanti, con vendite superiori del 60% rispetto al precedente Modern Warfare 3.
Un risultato, questo, che attesta la validità della strategia messa in atto da Microsoft, ma anche un premio per il duro lavoro svolto da Treyarch e Raven Software. In questo senso, la nuova intesa che riporterà Call of Duty sul palcoscenico della Esports World Cup sarà un segnale importante per coinvolgere in misura ancora maggiore l’interesse del pubblico.
Inevitabile infatti immaginare le conseguenze economiche dirette, con un probabile incremento degli introiti sulle vendite del titolo (e sue microtransazioni) e sugli abbonamenti al Game Pass. Ma altrettanto probabile ipotizzare un parallelo ed indiretto incremento dell’attenzione del pubblico nei confronti delle scommesse in ambito Esports. In questo senso, ci aspettiamo infatti un maggiore coinvolgimento dei giocatori attraverso le esistenti piattaforme autorizzate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in osservanza della normativa vigente, magari sfruttando per l’occasione il bonus ricarica.
Il mondo degli Esports in continua crescita
Questa storica partnership, insomma, sembra confermare la crescente influenza degli Esports a livello internazionale. Oltre a rappresentare un settore capace di attrarre segmenti di utenza sempre più ampi, infatti, grazie alla pubblicità garantisce entrate notevoli anche per quel che riguarda società di consulenza, influencer e aziende di produzione hardware.
Secondo i dati rilevati da Affari&Finanza, nel 2023 il mondo degli Esports coinvolgeva un giro d’affari del valore di ben 385 miliardi di dollari. Si stima che fino al 2027 l’intera filiera potrà conoscere una crescita annua pari al 9,2%. Si tratta di numeri incredibili, soprattutto se si pensa che fino a qualche anno fa gli appassionati di Esports erano considerati una nicchia.
La rapida ascesa dei videogiochi competitivi, non a caso, negli ultimi anni ha catturato in modo rilevante l’attenzione degli investitori, con fondi di venture capital e private equity attivati appositamente per capitalizzarne il successo. Il continuo interesse da parte degli investitori e le nuove partnership siglate all’interno dei confini del mondo Gaming potranno senz’altro avere un effetto propulsivo per il settore.
Dove seguire la Esports World Cup 2025?
Il campionato sarà visibile in diretta streaming su Twitch, dove è possibile seguire i propri match preferiti con tanto di analisi e statistiche sui diversi team in gara. La primissima edizione della Esports World Cup, nel 2024, è stata trasmessa anche da DAZN, ed è abbastanza probabile che anche per il 2025 la piattaforma londinese permetterà ai propri abbonati di seguire gli incontri e di rivivere gli highlights del torneo in modalità on demand.
Per chi invece intende raggiungere fisicamente la location saudita, sarà possibile acquistare i biglietti online direttamente sul sito ufficiale dell’EWC, non appena questi saranno resi disponibili per l’acquisto al pubblico. Ovviamente, l’acquisto dei biglietti non consente soltanto di assistere dal vivo agli incontri in programma, ma anche di accedere all’intero festival dedicato agli Esports che avrà luogo nella Boulevard City di Riyadh.
Un futuro roseo?
Questo accordo, insomma, rappresenta un importante passo in avanti sia per il mondo degli Esports che per l’Activision e tutte le altre case di sviluppo coinvolte nella produzione di Call of Duty. L’entusiasmo si è dimostrato palpabile, infatti, anche da parte dei referenti delle compagini che hanno stipulato la partnership stessa.
Fabian Scheuermann, Chief Games Office della Esports World Cup Foundation ha dichiarato, in occasione dell’accordo: “Call of Duty è uno dei giochi più amati al mondo e ha conquistato generazioni di comunità globali. Insieme stiamo creando nuove opportunità per i giocatori, siano essi talenti emergenti o professionisti, per crescere e competere sul più grande palcoscenico mondiale. Questa partnership rafforza la nostra missione di celebrare l’eccellenza del panorama degli sport elettronici e siamo felici di accogliere giocatori e fan in un evento globale di questa portata”.
Dello stesso avviso è anche Daniel Tsay, il General Manager di Call of Duty Esports: “Siamo entusiasti di collaborare con la EWCF per supportare la crescita continua di Call of Duty nell’ambito competitivo. I nostri giocatori e le organizzazioni affiliate si sono divertiti molto durante il torneo dello scorso anno, dimostrando quanto possano essere emozionanti le competizioni ad alto livello. Questa partnership offre nuove opportunità per godere del nostro titolo a livello agonistico per i prossimi anni”.