Un recente attacco hacker subito da Activision potrebbe aver rivelato i piani del publisher americano in merito al futuro della famosa (e controversa, considerata l’annosa questione relativa all’acquisizione da parte di Microsoft) serie di Call of Duty.
Stando a quanto rivelato, l’attacco informatico avrebbe fatto emergere diversi dettagli riservati sul franchise, come ad esempio l’inizio delle varie stagioni di Modern Warfare 2 e Warzone 2, oltre a due progetti strettamente legati a nuovi titoli del brand.
Per quanto riguarda le Stagioni di MW2, questi sembrano essere, ufficiosamente, i periodi degli eventi:
- Stagione 3: 15 marzo – 15 maggio
- Stagione 4: 15 maggio – 16 luglio
- Stagione 5: 17 luglio – 14 settembre
- Stagione 6: 15 settembre – 8 novembre
Oltre alle date, sono stati riportati anche i diversi contenuti che contraddistingueranno le Stagioni, così riassunti:
- 7 “mappe principali”, alcune delle quali probabilmente conterranno rimaneggiamenti di vecchie mappe come già accaduto con Dome;
- Evento ‘Haunting of Saba’ per Halloween;
- Un operatore “con licenza” ogni stagione, ossia una collaborazione o crossover;
- Missioni Spec Ops, raid ed eventi di livello 1 a partire dalla terza stagione;
- Una “mappa piccola” in arrivo con la Stagione 4, che dovrebbe essere un’esperienza simile a Shipment;
- Almeno altri 240 bundle (70 a stagione)
Come riportavamo poco sopra, tra i vari documenti sottratti dai pirati informatici, sembrano esserci anche due nomi in codice del tutto particolari, ossia Project Jupiter e Project Cerberus.
Secondo quanto trapelato, Project Jupiter dovrebbe rappresentare il prossimo capitolo di Call of Duty, in arrivo nel corso del 2023, mentre Project Cerberus sarebbe relativo al COD del 2024.