Internet negli ultimi anni ha rivoluzionato molti aspetti delle nostre vite quotidiane, e lo stesso discorso vale anche per gli smartphone e i talbet, diventati oggi un accessorio fondamentale per moltissime persone. Ormai esiste un’applicazione praticamente per ogni cosa: per ritrovare l’auto dopo averla parcheggiata, per parlare con gli amici, per cercare lavoro, per dividere la spesa tra coinquilini. Alla rivoluzione digitale non ha resistito (e c’era da aspettarselo) neanche il settore del gioco d’azzardo, che negli ultimi anni ha attratto nuovi appassionati anche grazie alla possibilità di sedersi a un tavolo di gioco dal proprio smartphone.
L’ultima novità: il live gaming
Neanche il tempo di sedersi al tavolo virtuale, però, che torniamo subito al tavolo reale. Ma attenzione: la tecnologia c’entra comunque. Parliamo del live gaming, ultima novità di un settore sempre in fermento. Il meccanismo è tanto semplice quanto innovativo: l’utente è connesso con una sala reale, con tanto di croupier pronto ad ascoltare le sue richieste. E per croupier intendiamo un vero croupier, ossia una persona reale che attende le giocate dei “presenti”. Una modalità di gioco che ha fatto presa soprattutto per alcuni tipi di gioco d’azzardo: per esempio, se voi al casinò preferite far girare la pallina e scegliere tra nero e rosso, adesso avete anche la possibilità di giocare alla roulette online. E questa è solo l’ultima novità di una rivoluzione partita diverso tempo fa, quando agli utenti è stata data la possibilità di sfidare avversari online.
Le partite online: il caso Viktor Blom
Da più di qualche anno, infatti, il poker è sbarcato nel mondo digitale: tutto è cominciato con alcune semplici partite online di siti specializzati, poi quel gruppo ridotto è andato allargandosi sempre di più e oggi esiste un giro d’affari incredibile attorno al gioco d’azzardo virtuale. Applicazioni e siti internet, sul web si può trovare davvero di tutto. E c’è anche chi, grazie a queste nuove opportunità, è riuscito letteralmente a inventarsi un lavoro.
Chi viveva di poker esisteva già, ma oggi è possibile costruire un mestiere semplicemente aprendo il proprio pc. È il caso di Viktor Blom, uno dei più famosi pokeristi online: conosciuto ai più con il nome di Isildur1 (direttamente da “Il Signore degli Anelli”), ad oggi questo ragazzo classe 1990 è stato protagonista di alcuni dei piatti più grandi nella storia del poker online. È sulla cresta dell’onda dal 2009, vale a dire da quando aveva appena 19 anni. Per rendere meglio l’idea: nel 2009 ha perso un piatto di circa un milione e 350mila dollari. Ma ne ha anche guadagnati molti altri, s’intende. In attesa di scoprire se nel prossimo futuro potrà “intascare” direttamente tramite criptovaluta.
Criptovaluta, sogno o realtà… virtuale?
La voce sta girando da qualche tempo: la criptovaluta arriverà anche nel settore del gioco d’azzardo? I pagamenti virtuali applicati al mondo virtuale, un possibile contatto non sembra poi così folle, anzi. Verosimile anche l’introduzione della realtà virtuale, già presente in diversi videogame e parecchio apprezzata dai giocatori: guardarsi intorno e vedere altri giocatori restando a casa potrebbe essere l’ultima trovata di un settore sempre aperto alle novità tecnologiche. I giocatori di tutto il mondo apprezzano.