La storica software house creatrice di Sim City è ufficialmente storia.
E’ ufficiale: Maxis Emeryville, storica software house dietro lo sviluppo di Sim City e Spore chiude i battenti. E’ Electronic Arts stessa ad annunciarlo, dichiarando poi nell’intento di rassicurare tutti i suoi fan che comunque le storiche IP e l’attuale sviluppo di contenuti aggiuntivi per The Sims 4 non saranno in alcun modo intaccati dalla sua chiusura, spostandone le fasi di sviluppo verso altri studi interni di Electronic Arts, come quelli siti in Redwood Shores, Melbourne, Salt Lake City e Helsinki ed offrendo al personale la scelta di abbandonare la compagnia oppure di restare e re-inserirsi all’interno di uno qualsiasi degli altri studi.
Maxis Emeryville non è il primo studio a venir chiuso, e non sarà l’ultimo. Se non altro possiamo consolarci col fatto che vedremo sicuramente in futuro altri capitoli di Sim City, contrariamente a quanto accaduto con la vicenda THQ dove oltre alla chiusura di numerosi studi, sono rimaste nel limbo numerose licenze di cui difficilmente vedremo un seguito nel futuro prossimo, ricordando soprattutto opere di straordinario valore come Darksiders, di Vigil Games.