Federica, quando l’Università va online

L’ateneo partenopeo Federico II è il primo in italia ad offrire le lezioni liberamente scaricabili in formato mp3

La Federico II presenta Federica

E’ uno dei piu antichi e prestigiosi atenei d’ Europa, molto spesso è stato criticato per la scarsa capacità di adattamento dei suoi programmi, almeno di alcune sue facoltà, ai tempi che cambiano e per un eccessivo indirizzo conservatore della sua amministrazione e del suo corpo docente, eppure questa volta l’universita napoletana Federico II è prima della classe, è proprio il caso di dirlo, nel campo dell’innovazione degli strumenti didattici.

Questa mattina infatti l’ateneo partenopeo ha presentato al pubblico il progetto di e-learning “Federica” una iniziativa che permetterà a tutti gli studenti di scaricare liberamente in formato mp3 interi corsi di studio che, vuoi per motivi pratici, vuoi per motivi di lavoro ad esempio, non hanno potuto seguire in facoltà. Si tratta di un progetto sperimentale di e-learning, finanziato dalla regione Campania con 8 milioni di euro, di cui 3,1 destinati al primo ateneo napoletano, che permetterà la digitalizzazione dei corsi di 7 facoltà sulle 13 presenti a Napoli e, a regime, la messa online di piu di 150 corsi (per ora ne sono disponibili 52), arricchiti da schede grafiche, link utili per gli approfondimenti e soprattutto, con la spiegazione a viva voce dei docenti.


«Credo sia un progetto unico in Italia – commenta Teresa Armato, assessore regionale all’Universita – con strumenti innovativi, familiari a tutti i giovani, che diventano veicolo di formazione e cultura». «Le lezioni, in formato mp3, scaricabili sugli Ipod di ultima generazione, è possono cosi essere riviste e riascoltate ovunque e in qualsiasi momento, aumentando la fruibiilità e la facilità dell’apprendimento, un vantaggio straordinario – sottolinea il rettore Trombetti – per chiunque voglia approfondire una lezione o per chi, come gli studenti lavoratori, ha difficoltà a seguire i corsi».

Arturo D'Apuzzo
Arturo D'Apuzzo
Nella vita reale, investigatore dell’incubo, pirata, esploratore di tombe, custode della triforza, sterminatore di locuste, futurologo. In Matrix, avvocato e autore di noiosissime pubblicazioni scientifiche. Divido la mia vita tra la passione per la tecnologia e le aride cartacce.

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