Tra i moltissimi minigiochi presenti in Final Fantasy VII Rebirth, uno di quelli ritenuti più ostici da parte del pubblico è sicuramente Forte Condor.
Trattasi della nuova versione della sfida strategica già presente nell’originario titolo del 1997, stavolta riveduta e corretta. Si presenta come un tattico in tempo reale, in cui dovrete gestire la disposizione di truppe per far fronte alle invasioni avversarie. Al contempo, dovrete saper cogliere l’attimo giusto per sfondare le linee nemiche ed avanzare verso i comandanti, per poter reclamare la vittoria.
Il primo approccio con il minigioco di Forte Condor ci sarà nell’area di Junon, nell’ambito delle missioni legate al recupero del vestigio dell’area. Ci sono quattro missioni in totale: per queste non ci sono particolari indicazioni, trattandosi di sfide dalla difficoltà estremamente contenuta studiate per far apprendere ai giocatori i rudimenti legati alle differenti tattiche ed abilità delle truppe. Una volta recuperato il vestigio, tuttavia, Rebirth vi proporrà di affrontare le sfide in modalità missione… ovvero con una difficoltà decisamente aumentata.
Lungi dall’essere un mero esercizio di tattica, completare le missioni a difficile sarà obbligatorio nella rincorsa al platino, per ottenere i trofei legati al Johnny Miramare. A tal proposito, vi potrebbero interessare le nostre ulteriori guide di Final Fantasy VII Rebirth.
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Prima di lasciarvi alla guida, vi ricordiamo che il titolo è disponibile dal 29 Febbraio in esclusiva per PlayStation 5.
Forte Condor – Premesse
Un aspetto fondamentale da tenere in considerazione è che la difficoltà scelta ad inizio gioco influisce anche sulla difficoltà degli scontri a Forte Condor. Pertanto, un consiglio preliminare può essere quello di abbassare alla difficoltà più bassa il gioco (è possibile farlo in qualsiasi momento dal menu interno), in modo da semplificarvi la vita con la modalità missioni.
Tuttavia, precisiamo che anche se non abbassate la difficoltà, il minigioco è tranquillamente affrontabile con una buona tattica di partenza, conoscendo il meccanismo “carta – sasso – forbice” che regolamenta forze e debolezze delle truppe, nonché le specificità delle varie fasi. Ci sono infatti diverse formazioni di unità standard tra cui scegliere, alcune bilanciate in attacco e difesa, altre più adatte all’assalto a testa bassa, altre ancora per resistere agli assedi. Scegliere oculatamente è fondamentale per trionfare, soprattutto tenendo conto degli avversari che dovrete affrontare.
- Fante batte Artigliere
- Artigliere batte Difensore
- Difensore batte Fante
Ovviamente, non esiste una sola strategia valida per ciascuna delle missioni disponibili. Noi stessi abbiamo testato diverse opzioni con successo (anche senza abbassare la difficoltà), quindi vi possiamo confermare direttamente che anche se non seguirete passo passo le opzioni che vi forniamo, basterà muoversi con criterio per farcela.
Ai fini di questa guida, il nostro consiglio principale è quello di sfruttare tattiche fulminee, sfruttando al momento giusto le abilità degli eroi in modo da poter finire le sfide con molto tempo residuo. In questo senso, ringraziamo l’utente NabsterGaming, del quale condivideremo i video per fornire validi esempi pratici.
Forte Condor – Gli eroi
La scelta degli eroi, al pari della scelta delle formazioni di unità standard, è altrettanto fondamentale. Potrete scegliere tra diverse combinazioni di due eroi a scelta tra Cloud, Tifa e Barret.
Oltre ad essere potentissimi e con una vita molto più grande delle truppe regolari, ciascuno di essi vanta un’abilità di ingresso capace di influenzare le unità circostanti. Cloud permetterà di castare un incantesimo di protezione per incrementare le difese, Tifa fornirà il bonus di rapidità alle truppe (il classico Haste) mentre Barret provvederà a fornire una cura estesa.
Ovviamente, si tratta di interventi da conservare per momenti specifici degli scontri, soprattutto nella modalità missione (in particolare nella Fase 4). Per chiamare gli eroi in soccorso, dovrete prima disporre un numero sufficiente di truppe, della stessa tipologia degli eroi.
Per evocare Cloud, dovrete posizionare abbastanza Difensori; per Tifa, l’attenzione sarà rivolta ai Fanti; infine per Barret, gli Artiglieri saranno la scelta da fare.
Chiaramente, la migliore armonia tra unità standard ed eroi passa tra scelte che alimentano direttamente la possibilità di chiamare in campo Cloud, Tifa o Barret. Scegliere le unità che prediligono naturalmente (ad esempio) Difensori e Fanti, imporrà di scegliere come eroi chi può beneficiarne: ovvero Cloud e Tifa.
Fase 1
La prima fase non è affatto complessa e dovreste riuscire a trionfare senza particolari accorgimenti. Le truppe Shinra non dispongono di particolari abilità, idem i comandanti.
Il nostro consiglio, dunque, è di scegliere la formazione bilanciata, coadiuvata dagli eroi Cloud e Tifa. L’idea principale è quella di rispondere alle truppe Shinra nel modo più vantaggioso.
Non abbiate fretta e, soprattutto all’inizio, risparmiate ATB fino a quando le truppe arrivano effettivamente alla metà del campo di battaglia. Così facendo potrete chiedere il supporto delle truppe veterane, non solo più potenti, ma anche resistenti. Ricordate di evocare Cloud sul lato sinistro non appena arrivano le truppe più pesanti, per sbarazzarvene in fretta. Sul lato destro, schierate il più velocemente possibile i Fanti veterani per caricare Tifa. Una volta pronta, liberatela sul lato di Cloud per massimizzare gli effetti ad area. Così facendo dovreste essere in evidente superiorità numerica. Ricordate di schierare anche qualche Guaritore (sempre sul lato di sinistra) e continuate a schierare truppe per vincere rapidamente.
Fase 2
Per la seconda fase, i consigli sono sostanzialmente gli stessi della prima fase. L’unica differenza è rappresentata da una forza avversaria più ostica e da un comandante capace di lanciare un attacco ad area (fortunatamente abbastanza debole).
Il nostro consiglio, dunque, è di scegliere anche stavolta la formazione bilanciata, coadiuvata dagli eroi Barret e Tifa. L’idea principale è quella di rispondere alle truppe Shinra nel modo più vantaggioso.
Non abbiate fretta e, soprattutto all’inizio, risparmiate ATB fino a quando le truppe arrivano effettivamente alla metà del campo di battaglia. Così facendo potrete chiedere il supporto delle truppe veterane, non solo più potenti, ma anche resistenti. Focalizzatevi sul versante destro, schierando quanti più Veterani possibile, supportandoli con almeno un Guaritore. Non vi curate delle bestie che scavalcheranno tutto: ci penseranno le vostre torri a loro. Quando inizieranno ad arrivare i nemici sul versante sinistro, tenetevi pronti ad evocare Barret. Una volta sfondato su quel versante, continuate a pushare e schierate anche Tifa. Da lì, sarà tutto in discesa.
Fase 3
La terza fase è una sfida più speziata delle precedenti, complice soprattutto uno schieramento avversario più coriaceo ed un comandante avversario capace di colpire dalla distanza.
Il nostro consiglio, dunque, è di scegliere anche stavolta la formazione bilanciata, coadiuvata dagli eroi Cloud e Tifa. L’idea principale è sempre quella di rispondere alle truppe Shinra nel modo più vantaggioso.
Non abbiate fretta e, soprattutto all’inizio, risparmiate ATB fino a quando le truppe arrivano effettivamente alla metà del campo di battaglia. Così facendo potrete chiedere il supporto delle truppe veterane, non solo più potenti, ma anche resistenti. In questa fase, gli attacchi saranno quasi contemporanei da entrambi i lati, quindi dovrete dividere i vostri sforzi. Cercate di evocare per prime le truppe Veterane, vi daranno una grossa mano. Non vi curate delle bestie che scavalcheranno tutto: ci penseranno le vostre torri a loro. Cercate di alternare truppe Veterane e regolari, in modo da fronteggiare le discese nemiche. Quando il lato sinistra sarà ben presidiato ed avrete entrambi gli eroi pronti, calate Tifa sul lato destro per sfondare le resistenze. Datele poi supporto con un Artigliere e Cloud. Preparatevi a perdere diverse truppe nello scontro col comandante, ma dovreste avere abbastanza tempo per evocarne altre per dar loro il cambio.
Strategia alternativa: si può completare tranquillamente la terza fase anche scegliendo la formazione di assedio, schierando strategicamente balestre e catapulte per far fuori tante unità in pochi colpi. Attenzione però, perché questa tattica, seppur percorribile, vi porterà ad avere molto meno tempo per completare la sfida (potreste ridurvi davvero coi secondi contati).
Fase 4
La quarta ed ultima fase è, ovviamente, il vero e proprio scoglio per il completamento della modalità missioni di Forte Condor. Il problema fondamentale, oltre ad un ricco schieramento nemico piuttosto vario (capace di mettere in crisi molte tattiche), ma anche per le abilità speciali del comandante. Esse comprendono infatti, ad esempio, l’aumento della propria difesa e la completa stasi per tutte le truppe che lo attaccano corpo a corpo. Insomma, una rogna.
Il nostro consiglio, dunque, è di scegliere anche stavolta la formazione bilanciata, coadiuvata dagli eroi Cloud e Tifa. L’idea principale è quella di rispondere alle truppe Shinra nel modo più vantaggioso.
Pronti via, risparmiate le cariche ATB ritardando il più possibile lo schieramento delle prime truppe. Il lato destro è il primo da attenzionare, posizionando subito un Difensore Veterano ed un Artigliere Veterano (e coadiuvateli con un Guaritore). Contenete le bestie che arrivano da sinistra con un altro Difensore Veterano (il grosso lo faranno comunque le vostre torri di difesa). Sconfitte le bestie, date manforte a sinistra con un Fante. Evocate un altro Difensore ed un altro Fante regolari a destra, quando la bestia alata si è avvicinata: non appena le altre truppe Shinra si avvicinano, evocate Cloud per fare piazza pulita. Dunque un ulteriore Fante ed un altro Guaritore. Una volta che il gruppo di destra sarà arrivato alla torre di guardia, evocate Tifa. Se tutto è andato per il verso giusto, il Comandante si troverà in balia dei vostri attacchi multipli, resi letali dalla velocità attribuita da Tifa. Non avrà neanche il tempo di castare la magia difensiva, né di bloccare le vostre truppe.
Strategia alternativa: si può completare tranquillamente la quarta fase anche scegliendo la formazione difensiva, schierando strategicamente le balestre per ostruire i passaggi e far fuori tante unità in pochi colpi. Attenzione però, perché questa tattica, seppur percorribile, vi porterà ad avere molto meno tempo per completare la sfida (potreste ridurvi davvero coi secondi contati), soprattutto se non abbassate la difficoltà complessiva. Eccone un esempio, grazie all’utente Kuroyukihime Gaming.