Fra i migliori titoli che abbiamo avuto la fortuna di ammirare alla scorsa Gamescom 2022 di Colonia, ci sono stati: Backfirewall e Phantom Hellcat di All in! Games.
Backfirewall è una tragicommedia ironica su una IA consapevole, ed è il primo gioco dello sviluppatore Naraven Games e dell’editore All in! Games.
Il Backfirewall è impostato all’interno di uno smartphone, con l’assistente di aggiornamento che cerca disperatamente di capire come impedire all’ultimo aggiornamento di eliminare il sistema operativo precedente. Il nuovo sistema operativo, OS10, potrebbe essere ottimizzato meglio e più al passo con i tempi, ma il giocatore è dalla parte di OS9 e deve evitare che venga cancellato dai progressi tecnologici.
OS9 è sfacciato quanto basta e desidera disperatamente rimanere in vita, quindi sarete costantemente “bombardati” da un flusso costante di dialoghi esilaranti durante il gameplay, che vi incaricheranno di risolvere enigmi, inseguire bug e tentare di interrompere l’aggiornamento. Il gioco ha un bell’aspetto, con una grafica decisamente fine anni ’70/inizio anni ’80 e una incredibile colonna sonora.
Backfirewall verrà pubblicato su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC entro la fine dell’anno.
Phantom Hellcat è invece un’esperienza lineare single player ispirata a titoli come Devil May Cry o NieR Automata. Tuttavia, l’elemento cardine del titolo è sicuramente la sua prospettiva unica e incredibilmente fluida, che trascende anche i generi e cambia radicalmente lo stile di gioco. La prospettiva di Phantom Hellcat infatti è un mix fra platform 2D e un action/slasher 3D, entrambi non solo abbastanza impegnativi, ma pieni zeppi di segreti, sfide e altro. Le fasi 2D non prevedranno scontri con i nemici. D’altra parte, le sezioni 3D proporranno anche battaglie e alcuni giochi platform che la nostra protagonista Jolene dovrà superare.
La storia ruoterà attorno a Jo e a sua madre. La prima, suo malgrado, scatena delle forze misteriose e il tutto è ambientato in un teatro. Pertanto troverete diversi ambienti unici con oggetti di scena ad hoc e un mondo organizzato secondo questa logica teatrale. Il mondo è fortemente ispirato dalla cultura pop.
Jo combatterà con tantissimi nemici e i combattimenti stessi ci sono sembrati essere brutali e crudi, ma non al livello della serie DMC. I nemici indossano maschere teatrali, ed è per questo che anche la protagonista le colleziona e ogni nuova maschera è garanzia di una nuova interessante arma. Allo stesso tempo, le abilità di Jo differiscono tra le prospettive e quindi, ad esempio, una “schivata fumogena” da una prospettiva 3D consentirà anche un normale salto verticale dalla piattaforma in una prospettiva 2D. Raccogliendo gli XP dai nemici caduti sarà possibile trasformare Jo in una macchina per uccidere unica!
Phantom Hellcat offre una combinazione creativa di diverse idee a dir poco uniche, un’azione davvero cruda e, naturalmente, il fulcro di tutto dovrebbe essere una storia elaborata, presumibilmente lineare di 8 ore. Va ricordato che non vedremo il gioco completo a breve, ma lo sviluppatore con cui abbiamo parlato era piuttosto ottimista circa il lancio e il successo dello stesso.