Al centro di tutto.
Con la continua crescita di Google ed i continui progetti a cui si dedica, con la divisione Alphabet ed il nuovo CEO, Sundar Pichai, c’è una cosa in cui Mountain View avrà sempre in comune in ogni ambito: l’intelligenza artificiale.
Dopo aver parlato dei risultati economici, superiori all’altro anno, con buona crescita, Pichai ha sottolineato che la concezione di “macchine che pensano” è il futuro.
«Le macchine pensanti sono il centro di tutto, stiamo reinventando ogni cosa facciamo.» Ciò consiste nella creazione di algoritmi che “imparano” giorno per giorno, assimilando grandi quantità di dati, in modo da comprendere ogni nostra azione.
Un esempio pratico è il servizio di posta che, una volta analizzato i contenuti che teniamo o meno in considerazione, capirà come automatizzare queste scelte in modo autonomo, senza che l’utente debba far nulla.
L’intelligenza artificiale procede a grandi passi, in questi due anni si sono raggiunti traguardi notevoli, che saranno di gran lunga migliori nel prossimo futuro, grazie anche al fatto che Microsoft, IBM e Facebook sono altri colossi decisi ormai ad investire anche loro in questo ambito.