Tutto ciò che i PC gamer devono sapere prima di tuffarsi nell’universo di Destiny 2.
Il primo Destiny, dobbiamo dirlo, non è stato sicuramente lodato per la sua trama quando ha debuttato su PlayStation 4 e XBOX One a Settembre 2014. Lo sparatutto MMO targato Bungie, infatti, mancava di un solido comparto narrativo, il che ha deluso quella fetta di giocatori che cercavano una campagna tradizionale. Nel tempo, comunque, la qualità del gioco ha iniziato ad emergere, prima con piccoli elementi come le carte Grimorio e in seguito grazie a delle buone ed interessanti espansioni, in particolare Il Re dei Corrotti.
Destiny 2, invece, si basa su un’impostazione più dettagliata e diversificata rispetto al suo predecessore, puntando indubbiamente più in alto e migliorandosi sotto tutti gli aspetti. A tal proposito:
- qui trovate la nostra recensione.
- Questa guida invece vi aiuterà a risolvere i problemi di rete legati al titolo su PC.
- E se non sapete quale classe scegliere…
- … abbiamo curato per voi le sottoclassi del Titano!
Se siete dei PC gamer e siete intenzionati ad acquistare il sequel ma non avete mai avuto modo di giocare il primo capitolo, indubbiamente ci sono parecchie cose che dovete conoscere perché vi sia tutto chiaro.
Con questa guida, quindi, andremo a spiegarvi tutto ciò che c’è da sapere su Guardiani, Viaggiatore, robot, viaggi nel tempo e molto altro, così da cominciare l’avventura ben ferrati il prossimo 24 Ottobre, quando il titolo sbarcherà su PC.
Il Viaggiatore
La sfera extraterrestre denominata il Viaggiatore è l’elemento più iconico di Destiny oltre che il suo mistero principale. Scoperta su Marte nell’era moderna, ha coltivato un’età d’oro della tecnologia che ha permesso all’umanità di espandersi nel sistema solare. Il Viaggiatore, però, aveva un nemico, una forza misteriosa denominata l’Oscurità. L’arrivo dell’Oscurità ha innescato un evento apocalittico conosciuto come il Collasso, durante il quale si ritiene che il Viaggiatore si sia “sacrificato” per salvare la Terra. Per l’intera durata del primo capitolo è rimasto sospeso immobile e inattivo sopra l’Ultima Città, l’unico luogo sulla Terra che l’Oscurità non è stata in grado di raggiungere.
La natura dell’intelligenza del Viaggiatore, come funzioni e cosa voglia restano ancora un mistero. E’ implicito che possa trattarsi di una Sfera di Dyson con proprietà extradimensionali e la sua presenza nella storia di diverse altre razze aliene suggerisce che sia incredibilmente vecchia e che sia stata coinvolta nell’elevazione di razze sapienti per moltissimo tempo. Il potere del Viaggiatore è chiamato Luce, ma è semplicemente il nome affibbiatogli dalla civiltà sorta sulla Terra dopo il Collasso.
L’Oscurità
La natura del rivale del Viaggiatore è sconosciuta e non ci sono prove sopravvissute al Collasso che ci permettano di comprendere esattamente che cosa sia. Non si tratta di una singola razza aliena o magari di più razze e le sue rare manifestazioni nel gioco sono decisamente astratte: squarci spaziotemporali, sfere e macchie oscure. Viene strettamente associata con il Corrotto e Oryx, il nemico principale del secondo anno di Destiny, anche se quest’ultimo era un dio dell’Alveare a cui è stato concesso solo una parte del potere dell’Oscurità, ma non l’Oscurità stessa.
L’Oscurità rientra in quel genere di cose che non vengono direttamente spiegate durante l’avventura e che si possono intuire solamente leggendo un sacco di carte Grimorio, quindi la sua comprensione non è semplice soprattutto per l’astrattezza dei suoi elementi. Il modo più semplice per capire di cosa si tratta è sapere che l’Oscurità è l’opposto del Viaggiatore. Il Viaggiatore è un singolare punto di luce, mentre l’Oscurità è un ampio vuoto. Il Viaggiatore è fisico, l’Oscurità è immateriale. Il Viaggiatore crea ed eleva, l’Oscurità consuma e uniforma. Sono eterni opposti e probabilmente voi sapete da quale parte preferireste stare, ma la loro moralità è meno chiara di quanto sembri inizialmente.
Guardiani e Fantasmi
I protagonisti di Destiny sono i Guardiani della Torre, agenti superpotenziati del Viaggiatore muniti di armi, navicelle spaziali, moto a propulsione e poteri elementali alimentati dalla Luce. Ogni Guardiano viene accompagnato da un Fantasma, un piccolo robot volante che è stato creato al momento della “morte” del Viaggiatore. I Fantasmi perlustrano le terre desolate della Terra in cerca di cadaveri che corrispondano a specifici criteri e che trasformeranno poi in Guardiani grazie alla loro avanzata tecnologia di ricostruzione.
Esatto, i Guardiani possono essere visti come un esercito di “non-morti” che non hanno memoria delle loro vite precedenti e che combattono al fianco di un silente dio alieno i cui fini restano sconosciuti.
La “Ricostruzione” messa in atto dal Fantasma è il modo in cui Destiny spiega il respawn ad ogni morte, ma è anche il motivo per cui i Guardiani sono così potenti e, diciamolo, strani. Sono esseri viventi ma non hanno paura di morire. Uccidono finché muoiono per poi ritornare in vita e continuare il loro lavoro. I Fantasmi vengono anche utilizzati per spiegare come un Guardiano sia in grado di accedere al suo equipaggiamento: le cose che raccogliete non sono oggetti fisici ma dei dati criptati che il vostro Fantasma è in grado di “trasformare” in nuove armi o componenti di armatura.
L’Ignota
Famosa per aver detto la frase più emblematica e curiosa del primo capitolo, “Non ho tempo di spiegare il motivo per cui non ho tempo di spiegare”, l’Ignota è una figura enigmatica che guida il giocatore lungo il corso dell’avventura. Più precisamente, si tratta di una donna Exo, che sostanzialmente è un robot che ospita la coscienza di un umano morto da molto tempo. Probabilmente, questa straniera proviene dal futuro come si può facilmente dedurre anche dal finale della campagna, quando affida al giocatore un fucile realizzato con componenti che “non dovrebbero ancora esistere” denominato, per rimanere in tema, Senza Tempo per Spiegare. Insomma, c’è sempre un alone di mistero su tutto, ma vi abituerete.
Gli Insonni
Gli Insonni sono una razza caratterizzata da persone di colore blu. Nello specifico, si tratta di persone che hanno tentato di fuggire dal sistema solare al momento della morte del Viaggiatore e che sono state investite dalla conseguente onda d’urto. Questo le ha trasformate in un ibrido di umano, Viaggiatore e Oscurità.
Mentre molti Insonni sono ritornati sulla Terra, altri hanno deciso di mantenere la loro propria civiltà chiamata l’Atollo. L’Atollo è governato dalla Regina Mara Sov, che nel corso dell’avventura si è alleata con i Guardiani e la Torre abbandonando il suo spirito neutrale. All’inizio dell’Anno Due di Destiny, è scomparsa insieme alla maggior parte degli Insonni fuggiti durante la battaglia con Oryx.
Rasputin e le menti belliche
L’altro enigmatico alleato durante il primo anno di Destiny era la mente bellica Rasputin, una sofisticata e potente IA creata dall’umanità durante l’Età dell’Oro che ha preceduto il Collasso. Lo scopo delle menti belliche è quello di difendere il Sistema Solare, per questo motivo furono dotate di armi e satelliti (i warsat) in grado di colpire i nemici dall’orbita dei vari mondi. Una teoria sostiene che quando l’Oscurità ha attaccato la Terra, il Viaggiatore abbia tentato di abbandonare l’umanità ma Rasputin e le altre IA lo hanno disabilitato in modo da costringerlo a rimanere e combattere. Le cicatrici del Viaggiatore, d’altronde, sono visibili sulla faccia rivolta verso la Terra.
Gli attuali obiettivi di Rasputin sono sconosciuti, ma si pensa che stia cercando Charlemagne, la mente bellica di Marte. In Destiny 2, Rasputin giocherà un ruolo più importante rispetto al primo capitolo.
I Caduti
La prima delle due razze aliene di Destiny sono i Caduti, nemici ossessionati dal Viaggiatore tanto da ispirarvi la loro tecnologia e organizzati in una struttura sociale divisa in Casati. La storia dei Caduti è abbastanza tragica, in quanto questa razza è stata elevata e successivamente abbandonata dal Viaggiatore quando l’Oscurità ha distrutto la loro civiltà. I Caduti dipendono da una sostanza definita Etere per sopravvivere, che è una sostituta della Luce del Viaggiatore.
Fra i nemici di Destiny, i Caduti sono i più propensi a diventare alleati, come Variks, un Guardiano appartenente a questa razza. Tutti i tentativi di questa civiltà di reclamare la loro vecchia gloria sono miseramente falliti: il primo è stato quando Skolas, un capitano Caduto esiliato, ha tentato di unire i Casati contro la Regina degli Insonni, in quanto è stato catturato e assassinato dai Guardiani. Il secondo tentativo è stato quando la macchina Aksis ha scoperto una potente nanotecnologia chiamata SIVA sulla Terra e ha provato ad utilizzarla per potenziare sé stessa e il suo Casato. Anche in questo caso, Aksis è stato ucciso dai Guardiani.
I Cabal
L’altra razza del gioco sono i Cabal, dei potenti bestioni in armatura con una gerarchia militare che ricorda lo stile romano. Questa razza è stata presente sin dall’inizio di Destiny ma non ha mai rappresentato la minaccia principale. Si sostiene che i Cabal stiano combattendo una guerra persa contro una qualche minaccia esterna, e ovviamente il candidato in questa teoria è l’Oscurità, ma a rivaleggiare con loro per il secondo posto ci sono anche i Vex.
I Vex
I Vex sono dei cyborg avanzati costruiti intorno ad un nucleo liquido organico che potrebbe essere senziente, ed è questo l’elemento più strano sul loro conto. Sono dei viaggiatori nel tempo che hanno dato origine a vaste ed astratte strutture nel sistema solare diversi miliardi di anni addietro. Queste rappresentano le confluenze nella rete dei Vex, un labirinto extradimensionale che attraversa luce e spazio.
In un enorme complesso sotterraneo su Venere denominato La Volta di Vetro, un’avanzata mente Vex di nome Atheon ha tentato di unire la razza con l’universo, rendendo la loro creazione e l’eventuale trionfo inevitabili “scrivendo” la logica dei Vex nel tempo stesso. Le difese di Atheon includevano armi in grado di cancellare i Guardiani dal mondo reale, sebbene la Volta sia un luogo dove risiedono molteplici realtà. Atheon è stato sconfitto dai Guardiani in diverse di queste realtà, che hanno combattuto attraverso tre linee temporali separate per recuperare un artefatto che ha permesso loro di eliminarlo.
La mente dei Vex, pertanto, è abbastanza potente da essere in grado di generare delle realtà simulate e ciò ha causato una crisi per i ricercatori umani su Venere quando hanno realizzato che l’unità Vex da loro catturata stava simulando l’intera realtà, pertanto questi scienziati non stavano realmente tenendo sotto osservazione il Vex ma si trattava di una simulazione volontaria di quest’ultimo (complicato, vero?). Dato che non c’era nessun altro modo per stabilire se la loro realtà fosse “reale” o si trattasse dell’ennesima simulazione, i ricercatori hanno provato ad entrare nella rete dei Vex per scoprire la verità. Una teoria sostiene che l’Ignota Exo sia uno di questi scienziati e che stia “saltellando” fra le realtà controllate dai Vex (inclusa quella in cui viviamo) anziché viaggiare nel tempo.
L’Alveare
Nonostante sembrino degli zombie spaziali, quella dell’Alveare è la razza con la cultura più complessa rispetto alle altre. Nell’antichità, i loro antenati hanno avuto vite brevi e precarie su continenti distrutti sospesi nell’atmosfera di un gigante gassoso. Spaventate per la probabile fine della loro civiltà, tre principesse requisirono un’antica navicella per cercare aiuto. Vennero avvicinate dal Leviatano, un servitore del Viaggiatore, ma respinsero la passività a cui la razza sarebbe stata sottoposta e scelsero di inoltrarsi nel gigante gassoso anziché proseguire nella ricerca della salvezza. Là trovarono le Divinità dei Vermi, delle larve servitrici dell’Oscurità che collaborarono con le principesse per creare quello che sarebbe diventato l’Alveare. Una principessa, Aurash, emergerà come Auryx. Pochi milioni di anni di conquiste dopo, Auryx diverrà Oryx.
Il trionfo dei Guardiani sul semidio dell’Alveare Crota e, più tardi, su suo padre Oryx è stato possibile perché sono stati in grado di utilizzare la Logica della Spada dell’Alveare contro di loro. Questa logica, sostanzialmente, sostiene che qualsiasi cosa che può essere sconfitta dovrebbe essere sconfitta. Eliminando questi dei nel loro paradiso auto-creato (una realtà alternativa definita mondo del trono), i Guardiani hanno definitivamente messo fine alle inarrestabili conquiste millenarie di Oryx e Crota e, con questo, anche alla Logica della Spada dettata dal loro “impero”.
I Corrotti
I Corrotti sono l’esercito di Oryx e provengono da tutte le razze, inclusi i Vex. Un’entità chiamata il Profondo ha conferito ad Oryx il potere di crearli e sono stati “perfezionati” dall’Oscurità. Forse a causa dell’influenza di Oryx o forse a causa dell’influenza dell’Oscurità su Oryx, queste “versioni modificate” dei nemici di Destiny riflettono alcuni elementi della filosofia dell’Alveare.
In un certo senso, i Corrotti sono la versione dell’Oscurità di ciò che i Guardiani sono per il Viaggiatore. Ma a differenza di quest’ultimo, che cerca cadaveri per riportarli in vita e creare servitori autonomi, l’Oscurità trasforma ciò che è vivo in orde di esseri “vuoti, assenti”. Sono letteralmente una minaccia esistenziale.
Ahamkara, i Nove e Osiride
Sebbene non siano mai comparsi direttamente nel gioco, gli Ahamkara (raffigurati nell’immagine sopra) sono uno dei misteri più enigmatici del gioco e sono una razza estinta di draghi. Vi basta sapere della loro passa esistenza comunque, null’altro.
I Nove, invece, sono i dominatori dello spazio oltre Saturno, il pianeta più lontano raggiunto dai Guardiani durante il primo Destiny. La loro identità è sconosciuta, ma interagiscono con la Torre tramite Xur, meglio conosciuto dai giocatori come quel personaggio che si presenta ogni weekend per vendere equipaggiamento raro. Anche sui Nove, comunque, non si sa molto altro.
Infine, ancora un nome che dovreste conoscere: Osiride. Osiride era un Guardiano ossessionato dall’Oscurità e, in particolare, dai Vex, il che lo ha portato ad essere esiliato dalla Torre prima di svanire nel nulla. I suoi seguaci tengono un torneo denominato Le Prove di Osiride, la sfida PvP più tosta del primo capitolo. Se una squadra riesce a vincere nove partite ad eliminazione in una sola volta senza mai perdere, ottiene l’accesso temporaneo al Faro, la base di Osiride su Mercurio. Lì, in un luogo segreto, è possibile trovare lo scheletro di un umano accanto ad un portale Vex disabilitato. La teoria dei fan sostiene che, in qualche modo, Osiride sia entrato nella rete dei Vex e che possa avere un nesso con l’Ignota.
Destiny non usa il PvP per raccontare la storia, ma le Prove di Osiride fanno eccezione. Il numero nove si presenta ripetutamente in associazione ad Osiride, e il concetto di probabilità e improbabilità è centrale al modo in cui i Vex percepiscono le varie realtà in cui operano. Lo scopo del torneo è quello di individuare i Guardiani che negano la probabilità, ma il motivo per cui questo dovrebbe interessare ad Osiride è un’altra storia. O un altro gioco, forse.