Hollow Knight è un’opera particolare, dall’anima vibrante: arrivato come tanti indie in sordina, ha saputo conquistare il cuore dei giocatori. Difficilmente troverete qualcuno a cui non è piaciuto: chi lo ha giocato, generalmente, ne è rimasto particolarmente colpito. Hollow Knight è il primo progetto del piccolo Team Cherry. Finanziato tramite Kickstarter, il gioco è prima approdato su PC Windows, MacOS e Linux, poi anche su Switch, PlayStation 4 e Xbox One, ed è presto diventato un cult.
Il titolo è un particolare e riuscitissimo connubio di Metroidvania e Soulslike. Da un lato abbiamo una mappa intricatissima, power up sempre più strabilianti e tanto backtracking e voglia di esplorare. Dall’altro, una trama appena accennata, una civiltà decaduta di cui ricostruire la storia collegando i puntini e una difficoltà sopra la media rendono il gioco un parente stretto dei titoli di Miyazaki. Il tutto è condito da controlli intuitivi ed estremamente responsivi, che da subito mettono a proprio agio, e da uno stile audio-visivo curato ossessivamente.
Hollow Knight utilizza quasi esclusivamente disegni per delineare il suo mondo di gioco. Personaggi e animazioni sono tutti fatti a mano, e allo stesso modo gli sfondi, resi tridimensionali dal classico effetto di scorrimento del parallasse. Meravigliosa è pure la colonna sonora, composta da Christopher Larkin, che riesce ad accompagnare l’esplorazione di Nidosacro con musiche malinconiche capaci di caratterizzare alla perfezione le varie aree.
Un aiuto per non perdersi e per comprendere
In questa guida cerchiamo di aiutarvi a non perdervi nei meandri dei cunicoli di Hollow Knight, e di darvi i giusti consigli per affrontare i temibili boss del gioco. Inoltre vogliamo porre l’attenzione, man mano che si progredisce, su dialoghi, eventi ed edifici che possano aiutare a comprendere la storia del mondo e dei popoli che abitano Nidosacro.
Ma adesso andiamo a cominciare la nostra avventura! Si comincia da Pulveria…
